Dopo la decisione Ue, i vini toscani in vetrina a Prowein
Un portale per promuovere la produzione vitivinicoltura fiorentina

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
27 febbraio 2004 14:36
Dopo la decisione Ue, i vini toscani in vetrina a Prowein<BR>Un portale per promuovere la produzione vitivinicoltura  fiorentina

FIRENZE- Un'occasione di grande respiro internazionale per avviare una prima discussione sugli scenari che potranno prodursi in seguito alla decisione della Commissione europea sull'etichettatura dei vini, che apre ai paesi terzi la possibilità di utilizzare le menzioni tradizionali dei più prestigiosi vini europei, tra cui molti toscani. E' questo il significato politico che ha acquistato la presenza dell'assessore regionale all'agricoltura Tito Barbini alla guida della delegazione regionale che partecipa a Prowein - la più grande mostra mercato vinicola a livello mondiale assieme agli appuntamenti di Bordeaux e a Verona - che si apre domenica 29 a Dusseldorf.

"Nell'ambito di questa manifestazione - spiega l'assessore - potrà avvenire il primo confronto con gli imprenditori toscani direttamente interessati alla decisione comunitaria, a partire dai produttori del Vino Nobile di Montepulciano e del Brunello di Montalcino, qui presenti con i loro consorzi. Non mancheranno nemmeno gli appuntamenti con gli operatori internazionali e i giornalisti specializzati, a cui avremo modo di sottolineare la ferma contrarietà della Toscana a questo provvedimento e di annunciare la volontà di ricorrervi contro in tutte le sedi legali in cui sarà possibile.

Questo perché, aldilà delle assicurazioni che da Bruxelles sono state fornite sui limitati effetti della nuova regolamentazione, quello che colpisce è la forza politica e simbolica di una decisione che mette in discussione un impegno di anni a tutela della qualità, imperniata proprio sui legami tra produzione e territorio. E proprio i nostri vini, presenti a Dusseldorf, dimostrano tutta l'importanza di questi legami". Particolarmente significativa, infatti, è la presenza toscana a Prowein, organizzata da Toscana Promozione in una collettiva che vede la presenza di 70 soggetti, tra i quali 4 amministrazioni provinciali (Arezzo, Grosseto, Livorno, Pisa), 2 consorzi (Vino Nobile di Montepulciano e Brunello di Montalcino), 3 associazioni e strade del vino (Terre di Arezzo, Strada Medicea Vini di Carmignano e Costa degli Etruschi), oltre a decine e decine di singole aziende vitivinicole.

La Toscana sarà presente in uno stand di quasi 800 metri quadrati, ben rappresentativa dei livelli di grandissima qualità raggiunti dalle nostre produzioni. Tra le sue proposte, nei giorni di Prowein, anche l'iniziativa "Goielli di Toscana", un'area espositiva che metterà in mostra bottiglie particolarmente rare e pregiate. Tra le altre cose, l'assessore Barbini presenterà agli operatori e alla stampa la nuova edizione della Selezione dei vini toscani che, indetta da Regione Toscana e da Toscana Promozione, si realizzerà nel corso del 2004 in collaborazione con l'Enoteca Italiana di Siena, con L'Associazione Enologi Enotecnici Italiani e con le amministrazioni provinciali e i consorzi di tutela.



Oltre 140 imprese vitivinicole, attive nella provincia fiorentina, unite per presentare al mondo il meglio della nostra produzione all'interno del net-work Great Wine Capitals che raccoglie i siti con le offerte dei grandi vigneti internazionali.
Ovvero, Bordeaux, San Francisco, Melbourne, Città del Capo, Porto, Bilbao, Santiago, e Firenze, le otto "capitali che hanno dato vita all'ambizioso progetto di creare una rete per promuovere una cultura del vino nel mondo.
E' in questo ambito che nasce il portale Florencewine, realizzato dalla Camera di Commercio di Firenze, in collaborazione con le Associazioni di categoria, i Consorzi del Vino e le Strade del Vino della provincia.
"Con questa iniziativa - ha spiegato il Presidente Luca Mantellassi - vogliamo realizzare uno strumento interattivo tra la Camera di Commercio e i Produttori, nell'intento di dare voce alle aziende del territorio".
FLORENCEWINE nasce infatti allo scopo di creare nuove sinergie, tra imprese estere e fiorentine, attraverso gli scambi di natura economica e culturale previsti dal "Great Wine Capitals", Tra gli obiettivi del sito: rappresentare il biglietto da visita della vitivinicoltura fiorentina, all'interno della rete delle "Great Wine Capitals"; diventare il sito ufficiale rappresentativo sia a livello nazionale che internazionale del settore vitivinicolo; creare un ulteriore strumento di promozione che superi i confini nazionali e inviti a conoscere, vivere e gustare i prodotti e il territorio fiorentino; promuovere in chiave turistica le aziende agrituristiche della Provincia di Firenze; creare un network di collaborazione tra i soggetti di filiera del settore; portale internet di natura istituzionale, in italiano e in inglese, è suddiviso in un'area consumer aperta a tutti gli utenti finali, in un'area business dedicata agli operatori del settore e un'area riservata agli scambi di informazioni, servizi e opportunità commerciali.

Per incentivare il turismo del vino una sezione del portale è inoltre dedicata a tutti quegli itinerari enoturistici che contribuiscono alla valorizzazione del territorio.
E' caratterizzato da una banca-dati che riunisce in un unico strumento tutte le aziende del settore vitivinicolo di Firenze e provincia con le relative etichette dei vini. Ogni azienda è presente nel database con una propria vetrina e con le schede di due delle etichette di propria produzione.
Florencewine è studiato anche come strumento di supporto agli operatori del settore.

Lo sviluppo della Community permette l'interazione, la partecipazione e il coinvolgimento dell'utenza privata o professionale e favorisce lo scambio di informazioni e l'incontro tra domanda e offerta.
L'adesione al portale è totalmente gratuita.

Great Wine Capitals è il portale che raccoglie i siti delle città cuore dei grandi vigneti rinomati a livello internazionale: Bordeaux, San Francisco, Melbourne, Città del Capo, Porto, Bilbao, Santiago, Firenze.
Ha come obiettivo sviluppare programmi di cooperazione internazionale, incoraggiare il turismo del vino a livello internazionale e facilitare gli scambi economici, culturali e universitari tra le città coinvolte.
Molti sono i progetti delle città partner, proposti per contribuire concretamente allo sviluppo qualitativo e quantitativo del settore attraverso un coinvolgimento diretto delle aziende della rete, nell'obiettivo di facilitare scambi, circolazione delle conoscenze e sviluppo di sinergie tra le imprese.
Tra le iniziative già avviate per promuovere un turismo del vino , il concorso "Best Of" rivolto alle aziende agrituristiche di ogni città del Network che si sono distinte per originalità, innovazione e qualità dei servizi offerti.

Collegamenti
In evidenza