L'Orchestra Accademia Farnese di Parma domani -ore 21.15- al Santuario La Verna (Arezzo)

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
05 agosto 2002 13:13
L'Orchestra Accademia Farnese di Parma domani -ore 21.15- al Santuario La Verna (Arezzo)

L’Orchestra dell’Accademia Farnese di Parma diretta dal maestro Ottavio Dantone, le cantanti Cristina Baggio (soprano) e Marina De Liso (mezzosoprano): sono gli ospiti del concerto lirico di martedì 6 agosto al Santuario della Verna (Arezzo – inizio ore 21,15 – ingresso €10/8 – prevendite presso gli sportelli del Monte dei Pachi di Siena) nell’ambito della rassegna Pievi e Castelli in Musica. In programma le composizioni sacre "Stabat Mater" e "Salve Regina" di Giovanni Battista Pergolesi, tra i principali compositori dell’opera italiana del XVIII secolo.



ACCADEMIA FARNESE
Accademia Farnese nasce nel 1994 dal desiderio di Claudio Ferrarini di imporre all'attenzione internazionale una nuova e definitiva presenza italiana nel campo delle interpretazioni del grande repertorio barocco e classico. Per capire il fenomeno che ha dato vita a questo gruppo, dobbiamo prendere in esame la proliferazione massiccia di orchestre da camera, che ha interessato l'evoluzione e rivalutazione della musica barocca in Europa, seguito di pari passo alla relativa azione divulgativa dell'industria discografica.

A questo scopo egli raccoglie intorno a sè alcuni dei migliori musicisti italiani che al suo fianco avevano collaborato nei più famosi complessi internazionali. L'appellativo Accademia Farnese è stato scelto per la sua connotazione settecentesca e per la sua estrema elasticità, in questo senso le prime parti dell'ensemble si riuniscono, sia in sede concertistica che discografica, per un intenso lavoro destinato ad una raffinata selezione del repertorio cameristico con la possibilità di creare formazioni che vanno da tre esecutori a venti, ma dalla consuetudine di raggiungere un risultato stilistico eclettico tra i due modi di esecuzione, quello filologico e quello storicistico, applicando alla forma musicale le più ampie possibilità espressive.

Nell'ottica del recupero di grandi testi dimenticati della musica antica italiana si segnala la collaborazione con Cecilia Gasdia per la prima esecuzione mondiale dell'integrale delle Cantate di A. Vivaldi. Il repertorio dell'Accademia Farnese spazia dalle grandi opere strumentali del '700 italiano ai Quartetti di Bartolomeo Campagnoli, Le Sonate di Albinoni, Platti, Bonn, Vinci, Paganelli, Marcello, Vivaldi ed altri autori del Seicento italiano. Dopo una lunga collaborazione con le case discografiche Fonit Cetra, Europa, Musica, Frequenz, Stradivarius, Koch International, Accademia Farnese dal 1997 incide in esclusiva con la MONDO MUSICA di Monaco di Baviera per la quale ha già pubblicato 40 compact disc.



OTTAVIO DANTONE
Ottavio Dantone si è diplomato in organo ed in clavicembalo presso il Conservatorio "G. Verdi" di Milano. Ha avviato l’intensa carriera concertistica da giovanissimo, dedicandosi fin dall'inizio allo studio e al costante approfondimento della musica antica e segnalandosi presto all'attenzione dei pubblico e della critica come uno dei clavicembalisti più esperti e dotati della sua generazione. Nel 1985 ha ottenuto il premio di basso continuo al Concorso Internazionale di Parigi e nel 1986 è stato premiato al Concorso Internazionale di Bruges (due dei concorsi di clavicembalo più importanti dei mondo), primo italiano ad aver ottenuto tali riconoscimenti a livello internazionale in ambito clavicembalistico.

Negli ultimi anni ha gradualmente affiancato alla sua intensa attività di solista e leader di gruppi da camera quella di direttore d'orchestra, estendendo il suo repertorio al periodo classico e romantico. In questa veste ha collaborato con diverse orchestre ed istituzioni teatrali quali I Pomeriggi Musicali di Milano, la Fondazione Arturo Toscanini, l’Afos, l’Orchestra di Padova e del Veneto, l’Orchestra da Camera Milano Classica, il Teatro Lirico di Cagliari. Dal 1996 è il direttore musicale dell'Accademia Bizantina di Ravenna, con la quale collabora già dal 1989.

Ha effettuato tournée in tutta Europa, oltre che negli Stati Uniti, in Giappone, Israele e Messico, ed è regolarmente ospite delle più importanti sale ed associazioni concertistiche, tra le quali il Concertgebouw di Amsterdam, la Cité de la Musique di Parigi, l’lnternational Music Festival di Istanbul, il Metropolitan Museum di New York, il Festival Holstein, l’Auditorium del Lingotto di Torino, il Teatro Lirico di Cagliari, il Ravenna Festival, il Bologna Festival, l’Accademia di Santa Cecilia di Roma, l’Accademia Chigiana di Siena, il G.O.G.

di Genova, il Musica e Poesia a San Maurizio di Milano, gli Amici della Musica di Perugia, Ferrara Musica e Settembre Musica di Torino. Nel marzo 1999 è avvenuto il suo debutto operistico con la prima esecuzione moderna Giulio Sabino di Giuseppe Sarti al Teatro Alighieri di Ravenna sul podio dell'Accademia Bizantina, opera della quale Dantone ha curato anche la revisione ottenendo un notevole successo di pubblico e critica. E’ stato inoltre scelto da Riccardo Muti per dirigere dopo di lui le repliche dell'opera Nina, ossia la pazza per amore di Paisiello nelle produzioni del Teatro alla Scala, del Piccolo Teatro di Milano e di Ravenna Festival, e, di recente, ha diretto la produzione As.Li.Co.

del Comte Ory. Recentemente ha diretto Così fan tutte per la regìa di Daniele Abbado ed un recital con Barbara Frittoli ed Anna Caterina Antonacci al Teatro Lirico di Cagliari. Ha altresì ottenuto uno strepito successo nel debutto in Marin Faliero, con Mariella Devia, Michele Pertusi e Roberto Servile, al Teatro Regio di Parma, dove ha recentemente diretto anche lo Stabat Mater di Pergolesi. Molte sono le sue registrazioni televisive e radiofoniche in Italia e all'estero, nonché quelle discografiche sia come solista che come concertatore e continuista, più volte premiate dalla critica italiana ed estera.

Profondo conoscitore della prassi esecutiva, tiene regolarmente corsi di perfezionamento di clavicembalo, musica da camera, basso continuo ed improvvisazione.

CRISTINA BAGGIO, soprano
Dopo una laurea in Pedagogia conseguita con il massimo dei voti e la lode presso l'Università di Padova, si diploma brillantemente in canto al Conservatorio "Pollini" della stessa città. Segue diversi corsi di perfezionamento tra cui quelli tenuti da Lynda Russel e Gloria Banditelli e frequenta l'accademia internazionale di perfezionamento quadriennale dei maestri Leone Magiera e Mauro Trombetta presso la Scuola Santa Cecilia di Portogruaro.

Ha al suo attivo un'intensa attività concertistica corale e solistica con diverse formazioni strumenatali e vocali italiane. Si esibisce sotto la direzione Gelmetti, Bruggen, Fournillier, Maag, Inbal, Tate, Karabtchesky, Noseda, Abbado e con l'Orchestra della Toscana, l'Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, l'Orchestra della Fondazione Arturo Toscanini, l'Orchestra di Padova e del Veneto. Il suo repertorio comprende il Magnificat e la Messa in si minore di Bach, il Gloria di Vivaldi, il Messiah di Haendel, lo Stabat Mater e il Salve Regina in la minore di Pergolesi, la Krönungsmesse e i Vesperae Solemnes de Confessore di Mozart.

Nel 1998 debutta a Padova nel ruolo di Flaminia ne Il Mondo della Luna di Galuppi riscuotendo ampio successo di pubblico. Vincitrice nel marzo 2001 del Concorso Verdi Opera Studio - Nuovi Interpreti per l'Opera Italiana - promosso dalla Fondazione Società di Cultura "G. Verdi" di Parma, segue il corso di avviamento al debutto tenuto da Renata Scotto e da Bruno Cagli presso il Teatro Regio di Parma. Nel gennaio 2002 lo stesso teatro la vede impegnata nel ruolo di Irene nel Marin Faliero di Donizetti sotto la direzione di O.

Dantone.

MARINA DE LISO, mezzosoprano
Ha intrapreso lo studio del canto giovanissima, diplomandosi con il massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio di Rovigo, sotto la guida della professoressa Chu Tai-Li. Dopo il diploma ha frequentato la Scuola Musicale di Milano dove si è perfezionata in canto rinascimentale e barocco con Claudine Ansermet. Ha cantato come solista nel Te Deum di Charpentier, nella Messa in si minore, nell'Actus Tragicus e nel Magnificat di Bach, nel Gloria, nello Stabat Mater, nel Dixit e nel Beatus Vir di Vivaldi, nel Messiah di Haendel e nello Stabat Mater di Pergolesi, collaborando con l'Orchestra da Camera di Padova e del Veneto, l'Orchestra da Camera di Mantova e l'Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai.

Ha collaborato, inoltre, con ensemble di musica barocca come l'Accademia Montis Regalis, La Stagione Armonica, l'Accademia de li Musici. Ha interpretato in diverse occasioni la Messa Arcaica di Franco Battiato accompagnata dall'Orchestra dei Virtuosi Italiani. In ambito operistico ha interpretato il ruolo di Maga nel Didone ed Enea di Henry Purcell al Teatro Olimpico di Vicenza e della Badessa in Suor Angelica di Giacomo Puccini. Vincitrice del 31° Concorso Europeo per voci liriche "Toti dal Monte", ha debuttato con Falstaff nel ruolo di Quickly in diversi teatri italiani.

Nel febbraio 2002 ha vinto il Concorso As.Li.Co di Milano interpretando il ruolo di Isabella nell'Italiana in Algeri di Rossini, ruolo nel quale debutterà il prossimo autunno.

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