Viola, parla Pradè: 'Il nostro mercato intelligente'

Il ds della Fiorentina fa il punto della situazione. "Dopo Atene abbiamo deciso di rivoluzionare il gruppo"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
13 settembre 2024 16:57
Viola, parla Pradè: 'Il nostro mercato intelligente'
PH Acf Fiorentina

Dal Wind3 Media Center del Rocco B. Commisso Viola Park, le parole del Direttore Sportivo della Fiorentina, Daniele Pradè, alla stampa.

ATENE - “La finale di Conference League è stata la delusione più grande. Pensavamo di poterla vincere, ma non è stato così. E allora abbiamo deciso di rivoluzionare il gruppo, anche per non portarci dietro degli strascichi”.

GONZALEZ - “La finale di Coppa America ha inciso tanto sulle nuove ambizioni di Nico. Vinta la Coppa America lui si è sentito di voler un cambiamento e noi lo abbiamo accontentato”.

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JUVENTUS - “Non abbiamo un filo diretto con il club bianconero. La Juventus è una società come le altre. Sono le dinamiche di mercato ti portano poi a certe situazioni”

GUDMUNSON - “Ci siamo tutelati in tutto e per tutto con i nostri avvocati e contrattualmente. E’ stata un’operazione iniziata da gennaio dell’anno scorso. Le operazione poi nel calcio sono stranissime. Amrabat per esempio volevamo tenerlo, poi le vicissitudini del calcio cambiano le situazioni”.

BATURINA - “Ci piaceva, però il passaggio del turno il champions ha portato il suo Club a fare altre scelte”.

VICE KEAN - “Davanti siamo in tanti, perciò in questo momento siamo coperti nel ruolo, con Koume e Beltran”.

BELTRAN - “Sono convinto che quest’anno ci possa dare tanto”.

DIFESA - “Inizialmente cercavamo un difensore in più, poi abbiamo fatto altre scelte. Numericamente siamo ok. Per Valentini non c’erano le condizioni per prenderlo subito”.

CATALDI - “Ci serviva questo suo senso di leadership. Lo conosco da quando è bambino”.

NUMERI - “I numeri precisi non li ho. Siamo in linea con i salari della scorsa stagione. Devi però sommarci i diritti e gli obblighi sul prossimo anno. Abbiamo fatto una mercato con intelligenza.

KAYODE - “Puntiamo tanto su Kaya. Tra noi e il suo agente c’è un ottimo rapporto. Il Presidente non avrebbe mai avuto il coraggio di cederlo in questa sessione di mercato”.

MANGALA - “Lo voleva fortemente il Direttore Goretti. Inizialmente non c’era apertura alla cessione. Ci abbiamo provato comunque, ma il Lione ha preferito cederlo all’Everton”.

TESSMAN - “Alla fine gli abbiamo preferito Richardson.

AMBIZIONE - “Trovatemi un Club che non ha ambizione. Ogni Società ha ambizione. La nostra ambizione è giocare per vincere sempre. L’obiettivo finale è arrivare più in alto possibile”

FRANCHI - “Per i lavori in corso, purtroppo non c’è quella situazione di fortino e questo un po’ mi mette ansia”.

MARTINELLI - “Abbiamo pensato tanto. Il ragazzo voleva giocare, ma noi abbiamo deciso di tenerlo accanto a Terracciano e De Gea. Mandarlo in prestito adesso sarebbe stato un errore, e così ne abbiamo parlato con Tommaso ed il suo agente”.

LEADER DIFENSIVO - “Abbiamo deciso di rafforzarci in un altro ruolo con Robin Gosens, e di puntare sulla crescita di Comuzzo, Moreno e Valentini”.

RINNOVO KOUAME E COMUZZO - “Ne stiamo parlando, siamo vicini a tutte e due”.

HUMMELS - “C’abbiamo pensato, ma lui non era pronto per prendere la decisone in quel momento del mercato”.

SUTALO - “Incedibile per il Mister dell’Ajax”.

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