'Un tè a Villa Bardini': cinque incontri tra Pontormo e Rosso, Michelangelo e gli intrighi dei Medici

Il primo appuntamento giovedì 17 aprile alle 16.30 con Michelangelo raccontato da Franca Falletti

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
13 aprile 2014 19:30
'Un tè a Villa Bardini': cinque incontri tra Pontormo e Rosso, Michelangelo e gli intrighi dei Medici

Un omaggio a Michelangelo, i segreti dei Medici, le divergenti vie della ‘maniera’ di Pontormo e Rosso Fiorentino. Sono alcuni dei temi trattati nell’edizione 2014 del ciclo 'Un tè a Villa Bardini' (Costa San Giorgio, 2 - a partire da giovedì 17 aprile alle ore 16.30-Prenotazione obbligatoria-Tel. 055 20066206), un percorso in cinque tappe tra arte, scienza e musica nel suggestivo scenario di Firenze, ideato dalla dottoressa Sandra Buyet e promosso dalla Fondazione Parchi Monumentali Bardini e Peyron dell'Ente Cassa di Risparmio di Firenze. Ciascun appuntamento si svolge il giovedì alle ore 16.30 e, al termine, il pubblico potrà godersi il panorama di Firenze sorseggiando del tè e gustando pasticcini. L’iniziativa è stata presentata stamani alla stampa dal Segretario generale della Fondazione Parchi Monumentali Bardini e Peyron Marcella Antonini e dalla ideatrice della manifestazione Sandra Buyet.

Il primo appuntamento (il 17 aprile) è con Franca Falletti, già direttrice della Galleria dell’Accademia, che racconta la sua vita con Michelangelo in occasione dei 450 anni della morte del maestro. Seguirà (il 24) una curiosa conversazione col professor Giovanni Cipriani dell’Università di Firenze sugli ‘Intrighi e veleni in casa Medici’ mentre il Direttore della Galleria degli Uffizi Antonio Natali (l’8 maggio) parlerà di Pontormo e Rosso Fiorentino. Giovedì 15 maggio è la volta di un concerto di musiche di Hohann Sebastian Bach e Maurice Ravel. L’ultimo appuntamento (il 22 maggio) è con lo storico dell’arte professor Carlo Sisi che parlerà su ‘D’Annunzio: arbitro del gusto tra Simbolismo e Liberty’.

‘’Villa Bardini, in concessione dallo Stato all’ Ente Cassa di Risparmio di Firenze – ha dichiarato Sandra Buyet, consigliere della Fondazione Bardini Peyron - è un luogo splendido, sia per l’importanza architettonica della Villa, sia per il suo meraviglioso giardino, ma soprattutto perché costituisce un luogo privilegiato per osservare la città di Firenze dall’alto. Per questo abbiamo ritenuto fosse il luogo ideale per creare, accanto ad eventi espositivi di grande spessore, anche un momento di relax e di godimento del panorama. Una proposta assi gradita ai fiorentini tanto che, dal 2010 allo scorso anno, i partecipanti sono stati oltre 1.600 per un totale di 22 appuntamenti con una media di oltre 70 persone ad evento.

Il programma di quest’anno offre una scelta piacevole, poiché, come al solito, si è pensato a due incontri, che fanno riferimento ad importanti manifestazioni espositive attualmente presenti: visitare la mostra del Pontormo e del Rosso Fiorentino allestita a Palazzo Strozzi, dopo aver ascoltato le parole del suo curatore Antonio Natali, o vedere la Mostra del Liberty a Forlì, dopo la mirabile conferenza di Carlo Sisi, farà certamente la differenza. Ricordo inoltre che quest’anno ricorre il 450/o anniversario della morte di Michelangelo Buonarroti e molti sono in città gli avvenimenti, soprattutto organizzati dall’Accademia delle Arti del Disegno (di cui Michelangelo fu il primo accademico) e quindi si è pensato ad un interessante incontro con Franca Falletti, che per molti anni è stata il Conservatore della Galleria dell’Accademia.E’ stato anche dedicato un pomeriggio alla musica, con due maestri d’eccezione, il violoncellista Vittorio Ceccanti ed il violinista Duccio Ceccanti, che faranno ascoltare musiche di Bach e Ravel.

Naturalmente non poteva mancare un appuntamento sulla storia dei Medici e sarà ancora il Prof. Giovanni Cipriani che ci condurrà nei segreti della grande famiglia, che ha segnato la storia di Firenze, sia pure con luci ed ombre’’.

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