Un paese nel fango: frane, alluvioni e altri disastri annunicati

Erasmo D’Angelis all’Accademia dei Georgofili domani (alle ore 10,00) per il suo nuovo libro edito da Rizzoli

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
29 novembre 2015 22:16
Un paese nel fango: frane, alluvioni e altri disastri annunicati

Erasmo D’Angelis sarà a Firenze domani 30 novembre 2015 per presentare il suo nuovo libro presso L’Accademia dei Georgofili (Logge Uffizi Corti).. Ex responsabile dell’Unità di missione di Palazzo Chigi contro il dissesto idrogeologico e per lo sviluppo delle infrastrutture idriche, oltre che attuale direttore del quotidiano L’Unità, D’Angelis presenterà il suo libro “Un Paese nel fango. Frane, alluvioni e altri disastri annunciati. I fatti, i colpevoli, i rimedi” edito da Rizzoli. Che ripropone all’attenzione del lettore i disastri ambientali causati dalle avverse condizioni meteorologich i terremoti ed altri eventi calamitosi, con morti e danni ingenti ai beni e le politiche sbagliate per evitare che tutto ciò avvenisse.

Parteciperanno a quest’evento oltre all’autore del libro, Il Governatore della Regione Toscana, Marco Bottino Presidente ANBI Toscana, Matteo Biffoni, Presindente dell’ANCI Toscana, Paolo Masetti, Delegato Anci alla Protezione Civile, e sarà coordinato da Lisa Ciardi, Giornalisa.

Il libro di Erasmo D’Angelis dal titolo “ Un paese nel fango. Frane, alluvioni e altri disastri annunciati – I fatti, i colpevoli di 245 pagine, edito dalla Rizzoli libri ed acquistabile al prezzo di 18 euro mette in rilievo i vari disastri ambientali come alluvioni, terremoti con danni sia alle persone sia ai beni per non parlare dei danni a livello economico anche da parte dei governi che si sono succeduti nel corso degli anni e che hanno speso molto per far fronte a queste situazioni calamitose

Alcune cause sono prettamente naturali causati dai mutamenti climatici, altri da politiche sbagliate come la cementificazione sbagliata come dare i permessi per costruire di fronte ad un fiume e le frane e smottamenti a causa del dissesto idrogeologico come spesso si è verificato in alcune regioni del sud (vedi Sarno del 1998 e molte altre seminando panico tra la gente del posto.

Nel parlare delle catastrofi la mente riporta indietro di 52 anni e cioè alla tragedia del Vajont del 1963 quando un’onda anomala sommerse l’intero paese che fu raso al suolo ,davvero una strage, ma ci pare doveroso visto che l’incontro avverrà a Firenze, di parlare come si evince dal testo, dell’alluvione del 66’ con morti e feriti e malgrado siano trascorsi quasi 50 anni, crediamo che il ricordo di quella tragedia resterà scolpito nella mente di molti fiorentini.

Il libro offre importanti spunti di riflessione anche per i politici affinché attuino politiche oculate per evitare il ripetersi di simili disastri.

Biagio Gugliotta

In evidenza