La foto scattata dal nostro lettore in via dell'Oriuolo in pieno centro storico è accompagnata da un semplice messaggio: "Ma che si trattano così i turisti che portano soldi alla città?".Per i fiorentini i cantieri stradali non sono una novità, ma certo vedere una simile scena nel cuore delle antiche mura può suscitare perplessità ed apprensione. Quale ricordo porteranno i turisti della loro visita in Italia ed in particolare a Firenze? La città che una volta era per gli stranieri la "Camera con vista" oggi è un "Tavolo con semaforo" in una ambientazione che il buon Calindri definirebbe "il logorìo della vita moderna". Chissà chi ci fa la figura del carciofo però.La convivenza delle attività commerciali con i lavori stradali non è facile, in molte circostanze il paradosso è dietro l'angolo, così come avvenuto per la realizzazione della Tramvia dove le attività attendono ancora la cartellonistica ad hoc promessa da parecchi mesi.
Ma non sono solo le grandi opere a scardinare il sistema ricettivo ed economico, basti pensare alle segnalazioni fatte anche sul nostro quotidiano da parte di rivenditori di cioccolata ed affini trincerati dietro le sbarre a Pasqua ed a Natale con una calendarizzazione degna di Ebenezer Scrooge l'avaro di Charles Dickens.
