TripAdvisor Travelers' Choice Hotel 2017: a Firenze l’Hotel di Lusso più apprezzato

Toscana seconda regione più premiata d’Italia. Federalberghi: “La Regione Toscana chieda di correggere il decreto Madia”

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
30 gennaio 2017 00:21
TripAdvisor Travelers' Choice Hotel 2017: a Firenze l’Hotel di Lusso più apprezzato

TripAdvisor®, il sito per la pianificazione e prenotazione di viaggi, ha annunciato oggi i vincitori dei Travelers’ Choice™ Hotel Awards 2017. La Toscana conferma la qualità della sua offerta ricettiva e con ben 29 riconoscimenti e 22 strutture premiate è la seconda regione italiana più premiata di questa edizione dei Travelers’ Choice™ Hotel Awards. I vincitori sono stati decretati sulla base di milioni di recensioni e opinioni scritte in un anno dai viaggiatori di TripAdvisor a livello mondiale.

Giunti alla quindicesima edizione, i Travelers’ Choice® Hotel Awards hanno premiato oltre 7.607 strutture a livello mondiale con classifiche per 109 Paesi e otto aree geografiche nelle categorie Migliori Hotel, Miglior Hotel di Lusso, Migliori Tariffe, Migliori Hotel di Piccole Dimensioni, Miglior Servizio, Migliori Pensioni e B&B, Migliori Hotel Romantici e Migliori Hotel per Famiglie.

I vincitori dei Travelers’ Choice sono accomunati da un’offerta degna di nota per servizio, qualità e valore.

“La Toscana occupa anche quest’anno un ruolo di spicco nelle classifiche nazionali e internazionali dei Travelers’ Choice™ Hotel Awards 2017 riscuotendo il plauso dei viaggiatori di tutto il mondo che hanno apprezzato le strutture della regione” ha commentato Valentina Quattro, portavoce di TripAdvisor per l’Italia. “I vincitori, decretati sulla base dei giudizi espressi dalla nostra community, possono essere davvero orgogliosi dei riconoscimenti ricevuti e possono essere di ispirazione per i viaggiatori in cerca di spunti per i prossimi viaggi prenotabili a ottimi prezzi su TripAdvisor”.

Toscana seconda regione per hotel premiati. Italia seconda a livello mondiale

Nonostante il numero di vincitori nazionali sia aumentato passando dai 125 dello scorso anno ai 162 di questa edizione, l’Italia perde per un soffio il primato di nazione più premiata conquistato quest’anno dagli Stati Uniti con uno scarto di 9 vincitori. A livello nazionale la Toscana si colloca sul podio delle regioni italiane più premiate conquistando la seconda posizione (con 22 hotel premiati e 29 riconoscimenti) alle spalle del Trentino Alto Adige (28 hotel premiati e 34 riconoscimenti). La Campania compete con la Toscana per riconoscimenti ricevuti (29) ma si posiziona sul terzo gradino per numero di strutture vincitrici (20).

L’apprezzamento della Toscana che emerge da questo riscontro sulle recensioni non può che farci piacere e confermare la cultura dell’accoglienza e dell’ospitalità della nostra regione che come Istituzione lavoriamo per promuovere e valorizzare ma che parte in primo luogo dai titolari stessi delle strutture che sono i primi testimonial di loro stessi e il nostro compito è quindi quello di supportarli” ha commentato Stefano Ciuoffo, Assessore al Turismo della Regione Toscana. “La quantità di ‘titoli’ nelle varie ‘categorie’ dimostra la variegata offerta toscana per ogni tipo di turista e questa diversificazione dell’offerta è la strada che abbiamo preso da tempo”.

A Firenze l’Hotel di Lusso migliore d’Italia, medaglia d’argento tra i Migliori Hotel

“Per un soggiorno esclusivo a Firenze non occorre cercare oltre, il Portrait è impeccabile” con queste parole un viaggiatore di TripAdvisor descrive la sua esperienza al Portrait Firenze, che ha conquistato premi e riconoscimenti in varie categorie a livello nazionale e internazionale. Nella Top 10 dei Migliori Hotel di Lusso in Italia il Portrait Firenze si è posizionato sul primo gradino del podio, secondo in Europa e quinto nel mondo, mentre nella Top 10 dei Migliori Hotel la struttura fiorentina ha conquistato la medaglia d’argento a livello nazionale, posizionandosi quinto nel Vecchio Continente e sesto nel mondo.

“Siamo molto felici che i valori fondanti del nostro brand Portrait quali la semplificazione dell’organizzazione interna -che vede un forte abbattimento delle gerarchie- e il grande lavoro di squadra e comunicazione portato avanti a tutti i livelli, siano riusciti a dar vita ad un servizio totalmente tailor made, così apprezzato dai nostri ospiti. Siamo davvero molto orgogliosi di un riconoscimento così prestigioso. Il team del Portrait Firenze ed io ringraziamo tutti di cuore” ha dichiatato Valeriano Antonioli, CEO della compagnia Lungarno Collection.

Toscana regina dei migliori B&B

Chi dice B&B dice Toscana, almeno guardando alla Top 10 nazionale relativa alla categoria. Sebbene la prima posizione sia occupata dal B&B Mondello Resort di Mondello (PA), la regione vanta il primato per numero di strutture premiate nella categoria, con ben 3 vincitori su 10. In Toscana sorgono le due strutture che accompagnano il B&B Mondello sul podio: la Locanda dell'Artista a San Gimignano (2°) e Casa Portagioia a Castiglion Fiorentino (3°). Si aggiunge ai due B&B, in nona posizione, Castello delle Serre a Serre di Rapolano.

L’associazione di categoria degli albergatori è pronta a fare la sua parte per la salvaguardia del settore termale, come ha sempre fatto, per questo chiede alla Regione Toscana un’azione sinergica per correggere il decreto di riforma Madia. Questa la risposta di Federalberghi Montecatini e Chianciano, in seguito all’intervento dell’assessore regionale Federica Fratoni sulla decisione della Regione Toscana di dismettere le proprie partecipazioni dalle Terme delle due città. “Non abbiamo mai chiesto che la gestione e perfino la proprietà resti pubblica, anzi, auspichiamo da sempre un condiviso percorso che porti a una gestione privata che rispetti l’importanza strategica che le terme hanno per tutta l’economia cittadin.a – commenta il Presidente di Federalberghi Montecatini Terme, Dante Simoncini – Su questo aspettiamo da tempo risposte.

Tante ipotesi, ma gli unici atti sono quelli che vedono la Regione disimpegnarsi completamente e in tempi rapidi. Senza la certezza della condivisione di un percorso, rispetto all’attuale situazione delle terme, le imprese non possono investire. La decisione di non considerare le terme di pubblico interesse, poi, svilirebbe ingiustamente il ruolo dell’azienda nei confronti di un territorio da cui invece potrebbe trarre importanti risorse, anche e soprattutto per una futura gestione.”

“A oggi gli unici atti concreti emanati dalla Regione Toscana sono le delibere di giunta e del Consiglio Regionale, che seguono la linea della liquidazione e della cessione delle partecipazioni nelle società termali. Ci aspettiamo quindi fatti, e non parole, che dimostrino il riconoscimento di un settore strategico come il termalismo da parte del settore pubblico, dal momento che gli albergatori sono pronti a fare la loro parte.” commenta il Presidente di Federalberghi Chianciano Terme, Daniele Barbetti. L’impugnazione del decreto Madia effettuata dalla Regione Veneto ha obbligato il Governo a procedere a un decreto correttivo; considerato che tale decreto non è ancora stato approvato, neppure in conferenza Stato-Regioni, Federalberghi chiede all’assessore Fratoni di cogliere questa occasione per organizzare un incontro con il ministro Madia e con il ministero della pubblica amministrazione, a cui gli albergatori sono disposti a partecipare per supportare la Regione nella sua battaglia a difesa del termalismo.

La richiesta è quella di utilizzare, per le aziende termali di proprietà della Regione, lo stesso principio applicato alla Fiera di Firenze e alla Fiera di Arezzo. “Se la Regione Toscana continua a reputare strategico il termalismo, chiediamo di dimostrarlo con due chiare e semplici azioni. – concludono all’unisono i due presidenti – La prima è quella di farsi portavoce per correggere il decreto Madia. In secondo luogo, chiediamo ai Sindaci di Montecatini e Chianciano di convocare un Consiglio Comunale congiunto, invitando l’assessore Fratoni e i rappresentanti regionali per delineare le linee concrete di sviluppo del settore termale, in maniera chiara e trasparente.”

In evidenza