Treni: il 2317 da lunedì 27 febbraio in partenza per Arezzo alle 19.13

Lavori di Ferrovie dello Stato alla stazione SMN. Operativo un nuovo Jazz

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
11 febbraio 2017 16:38
Treni: il 2317 da lunedì 27 febbraio in partenza per Arezzo alle 19.13

FIRENZE- Al via lunedì 13 febbraio i lavori di innalzamento del marciapiede a servizio dei binari 4 e 5 della stazione di Firenze Santa Maria Novella. Curati da Rete Ferroviaria Italiana, gli interventi si concluderanno il 4 giugno 2017. Il marciapiede sarà alzato a 55 cm, secondo lo standard europeo previsto per i servizi ferroviari metropolitani, per consentire ai viaggiatori un più agevole accesso ai treni. Contestualmente sarà realizzato anche un percorso tattile a terra per le persone ipovedenti. Per la presenza del cantiere, i treni Regionali in partenza/arrivo dal binario 4 e 5 potranno registrare lievi allungamenti dei tempi di viaggio o variazioni di binario.

Annunci sonori, monitor e display a led luminosi comunicheranno le variazioni. Investimento 1,5 milioni di euro. Proseguono così i lavori per il miglioramento della qualità dei servizi nelle stazioni ferroviarie della Toscana secondo quanto previsto dal Protocollo d’intesa sottoscritto il 10 aprile 2015 da RFI e Regione Toscana.

Dal prossimo lunedì 27 febbraio torna in Direttissima il treno 2317 diretto ad Arezzo, partendo da Firenze Santa Maria Novella alle ore 19.13. La sperimentazione, avviata con il cambio orario del dicembre 2015, non aveva prodotto i risultati sperati: la regolarità dei servizi era stata maggiore fino a Figline, ma nella tratta successiva - fino ad Arezzo - i ritardi risultavano comunque troppo frequenti. Si è così deciso di riportare dal cambio orario del dicembre 2016 il treno 2317 sulla linea Direttissima, con un nuovo orario di partenza alle 19,02. Come per la sperimentazione, anche questo cambiamento è stato monitorato attentamente.

L'andamento non è stato soddisfacente a causa di frequenti interferenze con con i treni AV. La Regione ha così chiesto di riportare il treno 2317 in linea con il cadenzamento mnemonico, Memorario. Lo scorso martedì, 7 febbraio, la Regione ha incontrato i rappresentanti dei pendolari della Valdichiana, del Valdarno e di Arezzo, oltre che i delegati di RFI, per illustrare i dati dei monitoraggi ed annunciare la nuova programmazione del treno, con l'impegno di verificare insieme i risultati e rivedersi entro la fine di aprile.

Nel frattempo continuerà il monitoraggio, poiché potrebbero presentarsi interferenze con i treni AV contigui.

Entra in servizio in Toscana un nuovo treno Jazz. Salgono così a 61 i nuovi convogli consegnati da Trenitalia al servizio regionale toscano dal 2013 ad oggi. Presto anche un altro treno Jazz ed uno Swing lo affiancheranno e così il totale dei nuovi treni in circolazione salirà a 63, portando l'età media dei mezzi in servizio in Toscana dagli attuali 18 anni a 17. Un dato che potrebbe scendere fino a 7,2 anni entro il 2024 se la Regione concretizzerà la proposta di Trenitalia che prevede 750 milioni di investimenti in nuovi treni in cambio del prolungamento dell'attuale contratto di servizio da 9 anni a 15.

Si ricorda che secondo il rapporto 'Pendolaria' di Legambiente la Toscana e la Provincia autonoma di Trento e Bolzano hanno il parco treni più giovane in Italia e che con l'eventuale ulteriore abbassamento dell'età media dei convogli a 7,2 anni la Toscana si troverebbe avanti alle realtà più evolute di Europa. I dati dicono che dal 2013 ad oggi la puntualità reale è aumentata del 3,5%, le soppressioni sono diminuite di due terzi e i cittadini che usano il treno per i loro spostamenti quotidiani sono aumentate del 20% rispetto al 2010 e del 5% rispetto a due anni fa.

Oggi sono circa 225.000 i toscani che ogni giorno prendono il treno. RFI ha fatto importanti investimenti in tecnologie, infrastrutture, oltre che nella ristrutturazione di numerose stazioni. Il nuovo treno Jazz, pensato per l'utilizzo metropolitano, è lungo 67 metri e largo2,9, può viggiare ad una velocità di 160 km/h, ha 194 posti a sedere più due stazi per disabili in carrozzella. E' dotato di pedane retrattili per i passeggeri a ridotta capacità motoria. Ha impianto di videosorveglianza a bordo, schermi interni per le comunicazioni all'utenza, scritte in braille e prese di corrente a 220 V per l'alimentazione di cellulari e pc.

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