Tramvia: ogni martedì un tecnico del Comune risponderà ai cittadini

Primo appuntamento il 1° luglio nella sede del Quartiere 5, a Villa Pallini, dalle 10.30 alle 13. Da Cittadini per gli Alberi la richiesta di un Protocollo della Legalità dei Lavori Tramviari

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
25 giugno 2014 22:56
Tramvia: ogni martedì un tecnico del Comune risponderà ai cittadini

Prosegue il percorso di ascolto e informazione dei cittadini sui cantieri delle linee 2 e 3 della tramvia. Da martedì 1 luglio, e per tutti i martedì successivi, nella sede del Quartiere 5 a Villa Pallini, un tecnico del Comune sarà a disposizione dei cittadini per rispondere a richieste di informazione, chiarimento e approfondimento. L’orario stabilito è dalle 10.30 alle 13.  Sempre dal 1 luglio saranno disponibili nella sede del Quartiere 5 i pannelli con tutti gli elaborati tecnici del progetto delle linee 2 e 3 della tramvia. “Lo scorso 16 giugno durante l’assemblea con categorie e cittadini del Quartiere 5 - ha affermato Stefano Giorgetti, assessore ai Lavori pubblici, grandi opere e viabilità - avevamo preso l’impegno di mettere a disposizione un tecnico del Comune per dare risposte ai cittadini.

Noi rispettiamo gli impegni, da martedì si parte”. Sarà inoltre possibile fissare appuntamenti con i tecnici durante gli altri giorni della settimana o far pervenire quesiti, secondo le modalità che saranno comunicate martedì nel corso del primo incontro.Sono ripartiti i lavori della linea due e tre della tramvia fiorentina, con gli inevitabili abbattimenti delle alberature di inizio secolo nel Viale Milton, per poi proseguire lungo via dello Statuto. A Rifredi è già stato abbattuto un intero parco all’interno degli Ex Macelli.

162 alberi, in maggioranza ad alto fusto, per la costruzione della stazione Foster, al momento una voragine impedita alla vista solo da un'alta muraglia. E tanti sono i cittadini preoccupati. Il Comitato Cittadini per gli Alberi chiede al Sindaco Nardella, al Prefetto di Firenze, e alle Istituzioni tutte, di produrre a favore del pubblico il Protocollo di Legalità per l’affidamento dei Lavori Tramviari, un atto ormai indispensabile in tutti i Comuni soggetti a Grandi Opere, a maggior ragione laddove al lavoro ci siano Imprese nel mirino della magistratura, a garanzia del rispetto delle leggi anti-corruzione.

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