Tramvia: in via di Novoli si allunga la seconda corsia in ingresso città

Firenze riparte a sinistra: "20 milioni di euro anticipati perchè i lavori procedono con velocità” “Ma è davvero così?"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
25 novembre 2015 22:39
Tramvia: in via di Novoli si allunga la seconda corsia in ingresso città

In via di Novoli si allunga il tratto a due corsie in ingresso città. La prossima settimana l’impresa procederà alla riduzione dell’area di cantiere nei tratti via Torre Agli-via Toscana e via Stradivari-via di Villa Demidoff. Questo consentirà di dare continuità alla seconda corsia in ingresso città fino alla rotatoria all’intersezione con viale Forlanini. In dettaglio nel primo tratto le operazioni di rimozione dei new jersey e collocazione della recinzione leggera saranno effettuati dalle 14 di lunedì 30 novembre e già martedì 1° dicembre la corsia sarà restituita alla circolazione. Per quanto riguarda il secondo tratto i lavori saranno effettuati con le stesse modalità dalle 14 di mercoledì 2 dicembre. Una volta ritirato il cantiere, sarà effettuato un intervento di ripristino della carreggiata deteriorata che comporterà la prosecuzione della circolazione su una sola corsia fino alla mattina di sabato 5 dicembre.

"I cantieri della tramvia sono così avanti rispetto al cronoprogramma che è stato necessario anticipare 20 milioni di euro di mutui dai prossimi anni. Parola dell'assessore Perra. Siamo proprio sicuri che sia così?” Così i consiglieri di Firenze riparte a sinistra commentano l'annuncio fatto stamani in commissione bilancio. E aggiungono “Siamo sorpresi. I lavori non sembrano stiano andando così speditamente. Solo poco tempo fa si parlava di sei mesi di ritardo.

E ora è cambiato tutto?”"Vogliamo chiarezza – continuano i consiglieri dell'opposizione - perché non vorremmo scoprire che questo pagamento ingente sia dovuto non ad un anticipo dei lavori ma ad altri problemi. Quali? Noi possiamo solo ipotizzarne alcuni: le ditte a cui sono affidati i lavori sono così in crisi che hanno bisogno di nuove risorse per pagare i lavori subappaltati. Come da un po' si ipotizza stia succedendo per la linea 2”. E incalzano “Forse non si vuol dire che si sono persi i fondi europei e l'intervento del Comune è l'unica operazione in grado di scongiurare il rischio di un blocco delle lavorazioni? Oppure non si vuol ammettere che la Regione e lo Stato non stanno pagando le loro quote”."Oggi, speriamo che questa variazione di bilancio sia solo una buona notizia – concludono i consiglieri - che se fosse reale apprezzeremo.

Più brevi i cantieri e minori disagi per la popolazione. Sarebbe un importante passo in avanti per risolvere i problemi cronici della mobilità fiorentina".

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