Tramvia: in futuro dalla Fortezza a piazza della Libertà, via Cavour, fino a San Marco

Stefano Giorgetti, l'assessore alla Mobilita' e ai Lavori pubblici del Comune di Firenze: "Non abbiamo nessuna intenzione di allungare i tempi di realizzazione della linea 2"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
15 febbraio 2017 22:45
Tramvia: in futuro dalla Fortezza a piazza della Libertà, via Cavour, fino a San Marco

(DIRE) Firenze, 15 feb. - Finiti i lavori sulle linee 2 e 3 "cominceremo con il progetto della linea tramviaria che dalla Fortezza porta a piazza della Liberta'. Da li', attraverso via Cavour, il tram raggiungera' piazza San Marco, il cuore" di uno dei quadranti culturali di Firenze. Lo sottolinea il sindaco Dario Nardella durante "Quale futuro per l'area di San Marco?", il forum promosso dal dipartimento di storia, archeologia geografia, arte e spettacolo (Sagas) dell'Unifi. San Marco, infatti, "non puo' essere violentata da un traffico insostenibile". C'e' quindi tutta la partita "su una sostenibilita' ambientale".

"Abbiamo offerto la massima disponibilita'. Siamo pronti a mettere a diposizione delle ditte tutto il supporto possibile, anche tecnico". Pero' "non abbiamo nessuna intenzione di allungare i tempi di realizzazione della linea 2" della tramvia. Lo sottolinea alla 'Dire Stefano Giorgetti, l'assessore alla Mobilita' e ai Lavori pubblici del Comune di Firenze nel giorno segnato dal vertice tra Palazzo Vecchio e le imprese convocato sulle tempistiche di realizzazione della linea 2, la Peretola - stazione Santa Maria Novella.

In sostanza per il Comune "restano ferme le date che abbiamo messo nero su bianco nell'ultimo cronoprogramma. Noi- spiega deciso l'assessore- non ci muoviamo da li': la fine dei lavori entro il 2017 e la messa in esercizio il 14 febbraio 2018", per San Valentino. E i costruttori come hanno reagito? "Loro ora lavoreranno sul cronoprogramma, verificando anche la possibilita' di incrementare i turni" in cantiere. Mercoledi' prossimo, in occasione di un secondo vertice che aggiornera' quello odierno e a cui parteciperanno "anche con le ditte del tecnologico, quelle cioe' che si occupano degli impianti, ci presenteranno questa ipotesi".

Comunque, conclude Giorgetti, "oggi abbiamo chiarito diversi aspetti" della partita. (Dig/ Dire)

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