Tramvia arrivano nuovi cantieri, nota spese da 450 milioni

​Da sabato 11 ottobre restringimenti di carreggiata in due fasi successive

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
09 ottobre 2014 16:57
Tramvia arrivano nuovi cantieri, nota spese da 450 milioni

Al via i lavori per la Linea 3 della Tramvia in piazza Leopoldo e piazza Vieusseux. Da sabato 11 ottobre partono gli interventi per realizzare i sottoservizi e le sistemazioni urbane propedeutiche all’apertura del cantiere per la linea 3. I lavori saranno svolti in due fasi successive e coinvolgeranno in ciascuna fase una sola metà delle piazze. Il frazionamento del cantiere consentirà di portare minori disagi alla circolazione. 

Nella prima fase si partirà in piazza Vieusseux con un restringimento di carreggiata lato Lambruschini-Vannucci dall’incrocio con via Guasti all’incrocio con via Gianni. In piazza Leopoldo il restringimento di carreggiata andrà dall’incrocio con via Tavanti all’incrocio con Riguccio Galluzzi e dall’incrocio con Pompeo Neri all’incrocio con Francesco Gianni, mentre sarà chiuso al traffico il tratto che va dall’incrocio con via Riguccio Galluzzi all’incrocio con via Pompeo Neri.

Prevista anche la modifica dell’impianto semaforico attuale. Nella seconda fase, invece, in piazza Leopoldo il restringimento di carreggiata andrà dall’incrocio con via Gianni all’incrocio con via Tavanti lato Fabroni-Bandini e all’intersezione con via Tavanti, dove sarà modificato anche l’impianto semaforico. In piazza Vieusseux il restringimento di carreggiata partirà dall’incrocio con via Gianni fino all’incrocio con via Guasti lato Mayer-Bonaini in direzione Statuto.

Le due fasi di cantiere saranno alternate e successive. L’accesso per i mezzi di soccorso in via Sallustio Bandini nel tratto da Leopoldo a Giorgini sarà consentito da piazza Giorgini. La durata prevista per i lavori è di 70 giorni per ciascuna fase, per un totale di 140 giorni. I provvedimenti di circolazione rimarranno in vigore fino al 27 febbraio 2015.Gli esponenti di Forza Italia in Palazzo Vecchio lanciano l'allarme dopo aver ricevuto la nota spese: "Oggi pomeriggio in commissione urbanistica l’Ingegner Parenti ci ha fornito un dato mai emerso prima che ha dello sconvolgente: costruire le linee 2 e 3 della Tramvia costerà ai fiorentini 40 milioni di euro al Km.

In totale le due linee verranno a costare oltre 450 milioni di euro, se ad esse sommiamo il costo della Linea 1 che è stato di 263 milioni di euro, in totale le tre linee, senza i prolungamenti, costeranno ai fiorentini oltre 700 milioni di euro, una follia".

"I calcoli sono facili da fare, la linea 2 dovrebbe essere lunga 7,4 km. mentre la linea 3 dovrebbe essere lunga 4 km. Naturalmente tutto questo senza considerare ritardi ed imprevisti, perché se succederà quello che è successo per la Linea 1 sarà un vero disastro per i fiorentini, infatti i lavori dovevano durare 3 anni e costare 122 milioni mentre i lavori sono durati 7 anni ed è arrivata a costare oltre 263 milioni di euro. La cosa più sconcertante è che ci è stato detto che il costo della Tramvia in superfice a Firenze è cara perché ci sono da spostare i sottoservizi e da trovare anche altri posti auto per quelli che vengono persi ed altre cose; alla fine, secondo i tecnici, costruire la Tramvia a Firenze costerebbe come costruire la metropolitana. Ci domandiamo ma la tramvia è così necessaria da spendere 700 milioni di soldi pubblici? Se i costi sono uguali e se si è scelto di attraversare il centro con un sistema interrato di Tramvia perché non fare tutto sotto terra e costruire la metropolitana? Ci sarebbe sicuramente un minor impatto su famiglie ed i imprese e, a parità di costi, i benefici della metropolitana sono sicuramente superiori" concludono i consiglieri dell'opposizione.

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