Tragedia a Signa: muore una ragazza dopo scontro con lo Scuolabus

Viaggiava a bordo del suo scooter. Sicurezza stradale: sabato sera controlli della Polizia Municipale in piazza San Jacopino

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
07 maggio 2018 13:59
Tragedia a Signa: muore una ragazza dopo scontro con lo Scuolabus

Questa mattina i militari del norm della compagnia di Signa sono intervenuti a Lastra a Signa per un grave sinistro lungo la via livornese all'altezza di via Caruso. Per cause in corso di accertamento, una ragazza italiana classe '98, viaggiando a bordo del proprio scooter, ha urtato  un mezzo in transito lungo la via ed una volta caduta a terra è andata a colpire uno scuolabus che viaggiava in opposto senso di marcia. La giovane è deceduta per le gravi lesioni riportate.

La salma è stata trasportata all’ospedale Careggi di Firenze. Nessuno tra gli occupanti dei restati veicoli è rimasto ferito, compresi alcuni bambini che viaggiavano a bordo del mezzo pubblico.“Come tutta la comunità lastrigiana siamo profondamente colpiti da questa triste vicenda che ha portato alla perdita di una giovanissima vita” con queste parole il sindaco del Comune di Lastra a Signa Angela Bagni esprime il suo cordoglio per la scomparsa di Beatrice Morandi, vittima questa mattina di un tragico incidente stradale in via Livornese. “A nome mio e dell’amministrazione comunale - conclude il sindaco- esprimo le più sentite condoglianze alla famiglia di Beatrice, a cui va la nostra vicinanza.

Non ci sono parole per descrivere il dolore di questa perdita”.   

Continua l’attenzione della Polizia Municipale alla sicurezza stradale. Anche sabato sera è stato effettuato un posto di controllo dedicato in piazza San Jacopino. In azione gli agenti dell’Autoreparto della Polizia Municipale che hanno dedicato particolare attenzione alla guida in stato di ebbrezza. Quattordici i veicoli controllati (10 auto, 3 motocicli e un ciclomotore), dieci punti-patente decurtati e oltre 2.000 euro di multe e una denuncia per falso. Due gli scooteristi sono risultati positivi all’alcoltest ma con un tasso alcolemico entro i limiti previsti dalla norma per la guida.

A carico di uno dei due fermati, però, sono emerse altre irregolarità. I controlli hanno infatti evidenziato che lo scooterista, originario del Perù, viaggiava su un mezzo senza assicurazione né revisione (rispettivamente 849 euro con sequestro ai fini della confisca e 169 euro) e non aveva con sé la carta di circolazione (ulteriori 41 euro). E i guai per lo scooterista non sono finiti qui: l’uomo è risultato senza permesso internazionale di guida e visto, che è risultato residente in Italia da oltre un anno, senza patente italiana (sanzioni rispettivamente da 400 e 155 euro).

Il documento di guida peruviano è stato ritirato e sarà inviato al prefetto che la trasmetterà all’autorità dello Stato che l’ha rilasciata perché non convertibile. Nel corso del posto di controllo gli agenti hanno notato in lontananza un autocarro che stava sorpassando pericolosamente alcune auto ferme al semaforo rosso. Un agente motociclista si è messo all’inseguimento bloccando il veicolo e riaccompagnandolo fino al posto di controllo dove la pattuglia ha effettuato gli accertamenti di rito.

Il mezzo è risultato non revisionato dal 2014 ma sulla carta di circolazione gli agenti hanno verificato che erano presenti di tagliandi delle due revisioni mancanti (2015 e 2017). Da controlli più approfonditi è emerso che si trattava di falsi ben fatti proprio per trarre in inganno gli eventuali accertatori. Per l’uomo quindi, oltre alla multa da 163 euro per il sorpasso in prossimità di incrocio (con ritiro della patente ai fini della sospensione e decurtazione di 10 punti) e per la mancanza di due revisioni (338 ero), è scattata la denuncia per uso di atto falso.

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