E' di oggi la revoca dello sciopero e la ripresa della normale operatività. Dopo quasi quattro giorni di agitazione, Stamani l’intervento del sindaco Dario Nardella nella trattativa e l’accettazione delle rappresentanze sindacali, ha portato gli ormai famosi 12 punti a diventare 18."La novità più significativa per noi -spiega Claudio Giudici, Presidente dell'Uritaxi Toscana- è rappresentata dal suggello dato dal sindaco a tutti i 18 punti, con: 1) l’eliminazione della geolocalizzazione come mezzo di controllo dei flussi di lavoro e di “guinzaglio” virtuale, ma semplice comunicazione tra l’amministrazione e le cooperative taxi fiorentine dei contingenti in opera; con tale svolta possiamo impedire alla fonte che attraverso il data analysis possano, in particolare, avvantaggiarsi vettori che oggi non dovrebbero né potrebbero, alla luce del diritto vigente, avere cittadinanza in Italia; 2) l’ “autenticazione” della svolta “green” di tutta l’operazione: infatti, finché il consiglio comunale non confermerà l’autorevole indicazione del sindaco, sarà soltanto un annuncio ma non un atto cogente di Palazzo Vecchio; 3) l’effettività degli interventi capaci di agevolare la fluidità della mobilità pubblica; 4) l’effettività della lotta a tutte le forme di abusivismo, tra cui anche l’esposizione del tariffario taxi nelle strutture ricettive; 5) la riduzione dei taxi temporanei da acquistare per le cooperative, da 44 a 34, ma distribuite su due turni (dunque per un totale “operativo” di 68 unità) e di cui 2 per disabili e 2 come navette dalla stazione centrale all’area ospedaliera Careggi-Meyer; 6) il riconoscimento dell’aggiornamento tariffario Istat maturato".
Il Consiglio comunale si prepara a due sedute-fiume la prossima settimana, lunedì e mercoledì, con inizio al mattino alle 9 e prosecuzione pomeridiana, per la discussione e il voto di due importanti delibere. La prima, oggetto della seduta di lunedì, sarà quella che riguarda la modifica del regolamento del servizio taxi a Firenze per incrementare il numero delle licenze. L’altra delibera, che sarà esaminata dall’aula mercoledì, dovrebbe portare all’approvazione del nuovo regolamento del Consiglio comunale. L’appuntamento è per entrambe le sedute nella Sala Quattro Stagioni di Palazzo Medici Riccardi.
Queste le parole della Capogruppo del M5S Arianna Xekalos che chiede alla Giunta Nardella di potersi fermare un attimo proprio per il bene di questo servizio pubblico: “Se qualcuno è responsabile della mancata funzionalità di servizi pubblici come Ataf o il servizio Taxi, è il Comune di Firenze, incapace di risolvere i problemi legati al traffico; e certo non li risolverà aumentando gli autobus o le licenze. Nessuno gli chiede di fare miracoli, ma certamente i cantieri della Tramvia – opera che per una città come Firenze non andava neanche pensata – non hanno aiutato a risolvere il problema, anzi hanno solo contribuito ad aumentarlo.
Non capiamo questa fretta nel voler approvare una delibera con cui si aumenteranno 100 licenze taxi, quando i veri problemi della nostra città sono altri, ma ci rendiamo conto che questa Amministrazione è incapace di agire in ordine alle priorità. C’è ancora tempo per prendere una decisione definitiva, se veramente vogliono far funzionare questo servizio pubblico - conclude la capogruppo M5S Arianna Xekalos - ma è necessario un confronto aperto con gli esercenti della categoria dei tassisti, che hanno numerose proposte realizzabili, a vantaggio della collettività”.
