Speciale Agricoltura: Europa e Toscana tra standard ed etichette

Un viaggio in Europa da parte del Direttore Nicola Novelli, diventa lo spunto per riflettere sul futuro dell'economia toscana

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
18 novembre 2016 18:49
Speciale Agricoltura: Europa e Toscana tra standard ed etichette

La visita presso i centri nevralgici del sistema agronomico europeo diventa l'occasione per rivolgere lo sguardo da lontano al mercato interno della Regione Toscana.Dalle normative comunitarie alle richieste provenienti dal territorio, quanto terreno ha perso l'Italia e quante speranze ci sono affinché il rinnovato interesse per il settore dell'agricoltura produca anche un ritorno economico di medio termine?La Toscana sta investendo nella gestione idrogeologica del territorio con uno sguardo mai così attento al fattore ambientale ed ha censito le proprie terre inserendole in un sistema bancario promuovendo con incentivi economici il ritorno alla cultura agricola soprattutto da parte di progetti giovani ed innovativi.

I dati ufficiali ci consegnano la figura dell'agricoltore come una nuova qualifica professionale da spendere sul mercato interno a garanzia non solo del posto di lavoro ma anche delle specialità tipiche da tutelare.Nove da Firenze ha chiesto aiuto ad alcuni esperti per mettere sul tavolo gli argomenti all'ordine del giorno: produzione, vendita, scelta del prodotto, valutazione dei prezzi, competitività, innovazione e ricambio generazionale.Gli intervistati sembrano partire da esperienze e sensazioni comuni per poi convogliare le energie ciascuno sul proprio campo di competenza; dalla conoscenza del territorio per una produzione agricola di qualità, alla conoscenza del consumatore per una ramificazione della vendita import-export e fino alla valutazione politico-istituzionale della situazione internazionale dove l'Italia paga l'assenza ai tavoli di trattativa, ma rincorre il 2020 per piantare una bandierina tricolore sui prodotti tipici e smarcandosi dalla standardizzazione voluta e promossa soprattutto dagli stati del nord.

Foto gallery
In evidenza
Ti potrebbe interessare