Sicurezza alimentare e prodotti tipici toscani

Dall’Europa alla Toscana, aspettando Expo 2015

Europe
Europe Direct Firenze
14 aprile 2015 14:24
Sicurezza alimentare e prodotti tipici toscani

Il tema dell’alimentazione e del cibo è quanto mai di attualità in vista dell’imminente apertura di EXPO 2015. Questa Esposizione Universale sarà una vetrina mondiale e soprattutto una piattaforma di incontro e scambio di buone pratiche ed idee con l’intenzione di riuscire a garantire cibo sano, sicuro e sufficiente per tutti i popoli, nel rispetto del Pianeta e dei suoi equilibri.

Il cibo sano e sicuro è, per noi cittadini europei, una conquista già da molti anni, infatti grazie alla normativa UE in Europa ci sono i più elevati standard di sicurezza alimentare a livello mondiale.

Come centro di informazione e comunicazione dell’Unione europea abbiamo sentito l’esigenza di preparare un pubblicazione di facile lettura, rivolta proprio ai consumatori per illustrare quali sono le competenze dell’Unione europea in materia di alimentazione e salute, partendo dal Regolamento europeo 2002/178/CE, per passare poi alla tutela a livello nazionale e poi a quello regionale.

Dal regolamento europeo del 2002 che ha istituito l’Autorità scientifica per la sicurezza alimentare EFSA con sede a Parma, molta strada è stata fatta. Esempio è l’epidemia della BSE o morbo della mucca pazza che, comparsa in Gran Bretagna alla fine degli anni ’90, è stata limitata nella sua estensione a livello europeo proprio ai severi controlli attuati e al Sistema europeo di Sicurezza Alimentare riconosciuto dal Regolamento 2002/178/CE.

A livello nazionale la sicurezza alimentare in Italia è garantita oltre che dalla normativa europea anche dalla normativa nazionale e dai controlli messi in atto dal Ministero della salute che attraverso la Direzione Generale per l’igiene e la sicurezza degli alimenti e la nutrizione si occupa dell’igiene e sicurezza della produzione e commercializzazione degli alimenti, nonché degli accertamenti ed ispezioni nell’ambito della sicurezza alimentare e della sanità pubblica veterinaria. La Direzione del Ministero si occupa anche degli aspetti sanitari di tutti quegli alimenti come gli OGM, gli additivi, gli aromi nonché gli integratori alimentari, i prodotti di erboristeria ad uso alimentare e altri alimenti prima che arrivino sulle nostre tavole.

Grande tutela e controllo sugli alimenti viene garantito anche a livello locale e la Regione Toscana si è molto attivata e distinta per esempio con la Legge Regionale n.53/2000 che vieta la coltivazione sul suo territorio di OGM o anche con il marchio Agriqualità per distinguere i prodotti agroalimentari realizzati con determinate tecniche di agricoltura integrata. Altra iniziativa toscana, unica nel suo genere, è la PAT, Piramide Alimentare Toscana con l’individuazione dei prodotti locali regionali indicati per una corretta e sana alimentazione.

Potete trovare molte altre notizie ed informazioni preziose sulla sicurezza alimentare nella nostra pubblicazione SIAMO QUELLO CHE MANGIAMO, Dall’Europa alla Toscana, Sicurezza alimentare e prodotti tipici.

La pubblicazione è gratuita, potete ritirala presso la nostra sede a Firenze nel complesso delle Murate, in Via dell’Agnolo 1h-1i, oppure scaricarla on-line dal nostro blog.

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