Si mangia con un mestolo di legno e con le mani a San Quirico d’Orcia

Per la 17^ edizione della kermesse del Quartiere di Canneti. Durante la giornata l’esibizione in piazza dei giovani arcieri, sbandieratori e tamburini

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
18 maggio 2018 15:08
Si mangia con un mestolo di legno e con le mani a San Quirico d’Orcia

Si mangia con un mestolo di legno e con le mani, i piatti e bicchieri sono di coccio; e fra una portata e l’altra, massima attenzione agli intermezzi teatrali. C’è da assistere ad un omicidio ed un cinico assassinio da svelare. Sono questi gli ingredienti – a San Quirico d’Orcia, sabato 19 maggio - della Cena medievale con delitto, l’evento clou della seconda giornata de Il Bianco e l’Azzurro, la festa medievale del Quartiere di Canneti, in programma fino a domenica 20 maggio.

“La grande illusione” è il titolo della cena medievale con delitto della 17^ edizione, in programma alle 20.15 (locali Teatro Orcia – Ex Casa del Popolo) a cura della Compagnia teatrale del Dragone(con prenotazione obbligatoria al 347.0535635). Nuovi enigmi, nuovi personaggi e scenografie inedite per vivere uno spettacolo unico nel suo genere, per una serata emozionale e divertente.

E poi ci sarà la cucina medievale a farla da padrona. Le cuoche biancazzurre non si sono affatto risparmiate e le pietanze del banchetto saranno prelibate e saporite. Si inizia con le delizie del norcino e le erbette dell’ortolano, pane e ciaccini di farine ‘antiche’ ed integrali. Le prime portate con ingredienti autentici e sapori del tempo passato; una pasta con mix di farine e una passata a base di zucca e pancetta croccante prelibata. Non mancheranno lo stinco di porco con erbette saltate; un dolce alle pere e frutti di bosco, accompagnato dal vino speziato come quello bevuto dai pellegrini sulla Francigena dopo l’anno Mille. Il resto è tutto da scoprire.

Giovani Draghetti crescono La giornata di sabato 19 maggio, prende il via dalle 10, quando apre la Locanda di Porta Nuova. Un sabato del villaggio a base di ottima porchetta, donzelle, vino rosso e birra alla spina. Nel pomeriggio in Piazza della Libertà e piazzetta di Porta Nuova è tempo di Piccoli Draghetti crescono (ore 17.45), ovvero l’esibizione dei giovani arcieri, tamburini e alfieri cannetini. Giusto il tempo di applaudire i giovani biancazzurri che è già l’ora di avviarsi ad un banchetto medievale.

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