Semestre europeo, a Firenze il terzo settore si confronta a margine della riunione dei ministri europei

Incontri alle Murate in piazza Madonna della Neve, sala Anci

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
11 luglio 2014 17:38
Semestre europeo, a Firenze il terzo settore si confronta a margine della riunione dei ministri europei

FIRENZE - Il 14 e 15 luglio a Firenze, in occasione della riunione della riunione dei Ministri europei della Cooperazione allo Sviluppo a Palazzo Vecchio, il terzo settore italiano si confronta con le Istituzioni su diritto al cibo, fenomeno migratorio e cooperazione nell’area euro mediterranea, tra gli ospiti: il Vice Ministro degli Esteri Lapo Pistelli e il Presidente della Regione Toscana Enrico Rossi e il relatore speciale delle Nazioni Unite, Olivier De Schutter.

Il convegno è promosso dalla piattaforma di ong CONCORD ITALIA.

Per due giorni Firenze sarà al centro del dibattito sul futuro della cooperazione italiana ed europea. Lunedì 14 e martedì 15 luglio a Firenze, presso le Murate - Sala Anci (in Piazza della Madonna della Neve), in occasione della Riunione informale dei Ministri della Cooperazione allo Sviluppo che, martedì 15 a Palazzo Vecchio, delineerà le priorità del semestre di Presidenza italiana del Consiglio dell’Unione Europea, il terzo settore e la società civile italiana, si confrontano con le Istituzioni, per far il punto sulle prospettive presenti e future della cooperazione internazionale in Italia e in Europa.

La due giorni di incontri rappresenta l’apertura ufficiale del programma di attività ed eventi del progetto More and Better Europe, promosso dalla piattaforma di ong CONCORD Italia e cofinanziato dalla Commissione Europea e dal Ministero degli Affari Esteri. 

Al centro del dibattito, i temi del diritto al cibo nel Sud del mondo, il fenomeno migratorio e la cooperazione nell’area euro mediterranea. Tanti gli ospiti di primo piano che si alterneranno nella due giorni di incontri: dal Vice Ministro degli Esteri, Lapo Pistelli, che interverrà il 14 alla vigilia dell’incontro dei Ministri che presiederà a Palazzo Vecchio; al Presidente della Regione Toscana Enrico Rossi e al relatore speciale delle Nazioni Unite Olivier De Schutter, che interverranno martedì 15.

“La città di Firenze che ospita la riunione informale dei ministri dello sviluppo oltre agli eventi ufficiali, si arricchisce grazie anche alle iniziative proposte delle ONG europee e italiane della Piattaforma CONCORD Italia. – spiega il Vice Ministro degli Esteri, Lapo Pistelli - In particolare mi sembrano interessanti gli eventi sui temi della sicurezza alimentare in vista di Expo 2015 e l’incontro sulla cooperazione euro mediterranea e la migrazione, che è un tema prioritario dell’agenda italiana. Credo si tratti di un buon contributo dal parte della società civile e delle ONG che consolida un rapporto di dialogo e partnership di lungo periodo, registrando una convergenza sui temi dell’agenda istituzionale italiana. Accrescendo così la possibilità di incidere da parte del nostro Paese durante il suo Semestre di Presidenza”.

Il Presidente della Regione Toscana Enrico Rossi, che aprirà l’incontro del 15, riassume così gli obiettivi del convegno: “Da anni si discute sulla cooperazione euromediterranea, lanciando gradi programmi (come fu il partenariato fra UE e 12 paesi della sponda sud lanciato nel 1995 con la Dichiarazione di Barcellona) e indicando, lungo questa frontiera, il destino dell'Europa. Risultati spesso deludenti. Anche in occasione di crisi laceranti, come quella dei profughi o della “primavera” araba.

La realtà dimostra che una cooperazione tutta concentrata su relazioni e iniziative politiche promosse dagli Stati risulta troppo condizionata dagli equilibri politici globali. Invece, la cooperazione fra i governi, le comunità e le società civili locali hanno avvicinato le due sponde del Mediterraneo e prodotto, in questi anni, risultati concreti. Per la Toscana ricordo il modello di accoglienza dei profughi a seguito delle “primavere” arabe; l’attività di cooperazione che da anni abbiamo sviluppato con molte città e province di Tunisia, Marocco, Israele, Palestina.

Una cooperazione sostenuta dal basso può costituire un processo di rifondazione dell'identità europea, basata più sul dialogo, le culture, la solidarietà che non sugli aridi parametri finanziari: un Patto di Solidarietà per avvicinare i popoli del Mediterraneo e mitigare lo spietato Patto di Stabilità”.

Il progetto More and Better Europe

Il progetto More and Better Europe metterà al centro del dibattito durante tutto il semestre di Presidenza italiana del Consiglio dell’Unione Europea diverse priorità: la sfida del diritto al cibo, pensando anche all’occasione costituita da Expo 2015; un ruolo positivo dell’Europa nella definizione di una nuova agenda globale e di un nuovo framework per lo sviluppo per il post 2015; il tema degli attori privati nello sviluppo, analizzandone opportunità e rischi, non dimenticando il ruolo essenziale della cooperazione pubblica e il rispetto degli impegni internazionali.

Infine, la migrazione vista nella sua quotidiana emergenza, ma anche come opportunità e fattore abilitante dello sviluppo. Un obiettivo ben sintetizzato dalle parole di Francesco Petrelli, portavoce di CONCORD Italia: “Il rilancio di una nuova stagione di integrazione e di cooperazione della regione euro mediterranea è una delle sfide che sono di fronte all’Europa e le sue politiche, in coerenza con i suoi valori e principi costitutivi di pace e democrazia, ma anche per realizzare in modo lungimirante i suoi interessi attraverso una politica disicurezza comune e cooperazione sociale ed economica".

Gli incontri in programma:

Si parte lunedì 14 luglio, dalle 14 alle 18:30, con l’incontro “Feeding the planet through democracy and diversity” sui temi del diritto al cibo e delle relative politiche europee, promosso in collaborazione con il network di associazioni Expo dei Popoli. Punto di partenza del dibattito sarà l’ultimo rapporto del relatore speciale delle Nazioni Unite Olivier De Schutter che, presente all’incontro, introdurrà la conferenza “The transformative potential of the right to food”.

Durante il dibattito, il Gruppo Europeo per la Sicurezza Alimentare (EFSG) della piattaforma CONCORD presenterà una serie di proposte per favorire un’alimentazione più sana e sostenibile per l’intero pianeta. Il documento, intitolato “Giustizia, democrazia e diversità nel nostro sistema alimentare”, promuoverà un modello di produzione agricola diversificata e familiare che, sottraendosi dalle dinamiche industriali delle multinazionali del settore, possa garantire il fabbisogno alimentare della popolazione mondiale e, allo stesso tempo, avere uno scarso impatto ambientale sull’ecosistema del pianeta.

Iscrizioni e programma completo su: http://www.concorditalia.org/events/feeding-the-planet-through-democracy-and-diversity/

Martedì 15 luglio, dalle 10 alle 13, spazio invece alle piattaforme del Sud Europa di CONCORD con un primo documento di lavoro sulla cooperazione euro mediterranea e il fenomeno migratorio dal titolo “For a New Narrative on Mediterranean future: a perspective from Southern Europe on the Euro-Med area. An open dialogue with the stakeholders”. Il documento si pone come base costruttiva per una nuova narrativa che acceleri la primavera sociale e ambientale nell’intero Mediterraneo, a partire da un cambiamento profondo delle politiche europee, attraverso un rilancio delle politiche integrazione e cooperazione del Mare Nostrum con il resto del mondo.

Secondo le associazioni partecipanti, l’approccio finora dominante delle “3M” (Money, Market, Mobility) deve essere trasformato nel nuovo paradigma delle “3D” (Democracy, Decent work and sustainable Development), mostrando così più attenzione ai diritti umani e frenando le moderne ondate di nazionalismo e xenofobia.

Iscrizioni e programma completo su: http://www.concorditalia.org/events/for-a-new-narrative-on-mediterranean-futurea-perspective-from-south-of-europe-an-open-dialogue-between-stakeholders/

Per informazioni: info@concorditalia.org

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