Scarpamondo apre a Sovigliana il 17° negozio

Iniziativa importante e simbolica in questo difficile periodo pandemico

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
07 maggio 2021 00:00
Scarpamondo apre a Sovigliana il 17° negozio

Scarpamondo, azienda italiana che da oltre 50 anni commercializza calzature, pelletteria, abbigliamento e accessori, espande la sua rete di punti vendita e apre, l’8 maggio 2021, il 17° retail store della Toscana, in via Palmiro Togliatti 197, località Sovigliana a Vinci (FI).

Sono 44 ad oggi i negozi ad insegna Scarpamondo che continua a implementare la sua strategia di capillarizzazione della rete vendita sul territorio nazionale.

Il nuovo flagship store si estende per oltre 1000 mq, stand alone su una delle vie principali di Vinci, ed è il primo a svilupparsi su due piani. Al piano terra sono esposte le collezioni dei reparti donna, bambini e pelletteria; il primo piano, invece, accoglie le proposte per l’uomo e il vasto assortimento di prodotti per lo sport, il comfort e il viaggio. Il punto vendita dispone inoltre di un ampio parcheggio riservato.

Hanno ampia visibilità gli oltre 120 marchi proposti dall’azienda e le tante linee in esclusiva. 

L’azienda, che ha sede a Viterbo e conta su una squadra di 450 dipendenti, ha aperto nel 1993 il suo primo retail store a Grosseto. E proprio in Toscana sceglie di scommettere nuovamente, con un 17° negozio.

In occasione dell’inaugurazione del punto vendita di Sovigliana, Scarpamondo ha previsto una forte attività promozionale: la Mid Season Sale, uno sconto del 30% su una selezione articoli di tutti i reparti.

A completare il ventaglio di servizi offerti al Cliente, prenderà il via il progetto fidelity, l’appena nata Carta Fedeltà “My Emotions”, che prevede conversione dei punti accumulati in sconti, iniziative personalizzate, servizio clienti dedicato, sconto del 20% in occasione del compleanno e un magazine con suggerimenti di stile e aggiornamenti sulle tendenze.

La filosofia aziendale di Scarpamondo è accettare le sfide e, nonostante le difficoltà vissute dal settore nell’ultimo anno, colpito duramente dalla pandemia da Covid, lanciare un significativo segnale di ripresa, di volontà attuativa e di capacità di essere all’avanguardia.

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