Sant'Orsola a Firenze, la Vergogna vittima della provocazione

Nuova installazione eseguita in via Panicale, la via multiculturale di San Lorenzo

Redazione Nove da Firenze
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05 agosto 2015 12:20
Sant'Orsola a Firenze, la Vergogna vittima della provocazione

Vaclav Pisvejc si conferma tra i cittadini più illuminati di Firenze, tornando a puntare il dito sulla vergognosa vicenda che riguarda l'abbandono di Sant'Orsola. L'ex Convento nel cuore di Firenze non ha ancora trovato una destinazione urbana di pubblica utilità. La foto-installazione tridimensionale ha realizzato una interazione con la gente che ha raccolto l'invito benedicente del personaggio della foto a prendere a piene mani i dollari per vivere. "Espressione del potere del denaro che rende i poveri più poveri nelle speranza di diventare ricchi. Quello che serve anche a Sant'Orsola per il suo recupero. L'arte vuol tentare di cambiare il destino di Sant'Orsola ma sembra che le amministrazioni preferiscano non parlare del problema né che l'arte possa aiutare. Questo problema invece riguarda tutti i cittadini che hanno il diritto di dare una loro opinione" spiega l'artista polacco Vaclav Pisvejc.

"Come dice Tommaso Sacchi, con il suo famoso slogan, è una bugia dire che con la cultura non si mangia. Ciò si conferma con una serie di incontri di persone che con la cultura mangiano e con la cultura alimentano il paese. Purtroppo questa conversazione non esiste tra gli artisti che alimentano il paese con l'arte e le amministrazioni. I miei progetti artistici che riguardano Sant' Orsola non vengono considerati" conclude Vaclav. L'ennesima provocazione servirà a risvegliare l'orgoglio dei fiorentini?

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