San Giovanni: domani la finale del calcio storico e i “Fochi”

Un tratto di spiaggia dalla riva dell’Arno dedicato alle famiglie. Nei ristoranti di Firenze, è caccia ai piatti #gustafochi

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
23 giugno 2016 14:44
San Giovanni: domani la finale del calcio storico e i “Fochi”

Venerdì 24 giugno si celebra San Giovanni, patrono di Firenze. E tornano anche i due eventi caratteristici di questa giornata: la finale del calcio storico in piazza Santa Croce e i tradizionali “Fochi”.

Street food toscano, relax sulla sabbia e spazi per famiglie sono le proposte di “Easy Living. La spiaggia sull’Arno”, lo spazio estivo tra Lungarno Serristori e Piazza Poggi, in occasione dei tradizionali “Fochi di San Giovanni” (dalle 18, a ingresso libero). Si potranno, come da tradizione, vedere i fuochi da una prospettiva davvero unica e suggestiva. “Basterà portare un telo – spiegano gli organizzatori – per potersi sdraiare in spiaggia e godersi il meraviglioso spettacolo pirotecnico”.

Un tratto di spiaggia sarà dedicato esclusivamente alle famiglie che potranno godere in piena tranquillità della serata. Fin dal tramonto sarà possibile rilassarsi sulla sabbia portandosi stuoie e asciugamani, in attesa dello spettacolo di luci. Sarà invece vietato l’accesso a caschi, bottiglie e oggetti contundenti, così come a cibo e bevande non acquistate sul posto. A causa dei provvedimenti di limitazione della viabilità messi in atto dal Comune di Firenze in occasione dei fuochi, alcune strade - tra cui Lungarno Serristori, Piazza Poggi, Lungarno Cellini e Ponte alle Grazie - saranno chiuse al transito veicolare a partire dalle 20.45 del 24 giugno, mentre il divieto di sosta sarà in vigore già dal pomeriggio: si consiglia pertanto di raggiungere la Spiaggia sull'Arno a piedi o in bici.

Venerdì sera ritorna la Firenze più autentica, quella con lo sguardo rivolto verso il cielo… ma senza disdegnare la buona tavola e il piacere di un buon bicchiere di vino. Per celebrare i tradizionali “Fochi” da sempre simbolo della Festa di San Giovanni patrono della città di Firenze, i ristoratori gigliati propongono il 24 giugno l’iniziativa “#gustafochi”un connubio tra folclore e sapore, che accosta l’emozione dello spettacolo di luci pirotecniche a menù ispirati alla tradizione fiorentina rivisitati in chiave contemporanea, per rendere omaggio all’impegno di una città sempre più vicina alle grandi capitali europee senza mai rinunciare alla propria identità. Promossa da Fipe Confcommercio Firenze (Federazione Italiana Pubblici Esercizi) e dalla Società di San Giovanni Battista – alla quale, da sempre, si deve la realizzazione dei “Fochi” - l’iniziativa #gustafochi ha messo all’opera in queste settimane i ristoratori fiorentini, che per il 24 giugno hanno in serbo dei piatti speciali. Ad esempio, le “Tagliatelle infuocate” «Esplosive, come i Fochi» promettono al ristorante La Martinicca, o le “Donzelline con gli Gnudi” del Caffè Principe dove, da buoni fiorentini, si scherza sulla scelta del menù proposto: «pare quasi la locandina di un film osé, ma sono ricette del settecento». Una bella sorpresa arriva dai ristoratori etnici che con entusiasmo hanno dato sfoggio della propria creatività, come Youssef Cherrar, chef del ristorante marocchino Cherlot di Fiesole che ha rivisitato le settecentesche “Quaglie” proponendole però in Tajine, o la tanto amata da Caterina De Medici “Lingua in Dolce Forte”.

Una fresca ed esotica “Panzanella Tropicale” è invece il piatto #gustafochi del ristorante brasiliano Rio Grande. Le proposte per gustarsi a pieno la serata, sia a tavola che sui Lungarni insomma, davvero non mancano, anche per chi il 24 giugno andrà di fretta: l’ #aperigustafochi del ristorante Alfredo che a un calice di buon vino accompagna bruschettine e ravioli farciti di pappa al pomodoro è da servirsi e mangiare veloce, veloce per non perdere i fochi.

E se poi proprio si è fatto tardi, c’è la “Ciabattina Panzanellata” del Mangia Pizza Firenze, da mangiare a tavolino o da portare via per un take-away con vista Fochi di San Giovanni.

Per consentire lo svolgimento delle due manifestazioni è stata definita una serie di provvedimenti di circolazione.

Per quanto riguarda la finale del calcio storico, dalle 8 saranno istituiti divieti di sosta (deroga per i mezzi Ataf) su lungarno alle Grazie (lato Arno) nel tratto da Ponte alle Grazie e Volta dei Tintori. Dalle 12 i divieti di sosta scatteranno anche in piazza Santa Maria Novella, via dei Banchi, via dei Rondinelli, piazza Antinori, via Tornabuoni, via degli Strozzi, piazza della Repubblica, via degli Speziali, via Calzaiuoli, piazza della Signoria, piazzale degli Uffizi, via della Ninna, via dei Neri, via dei Benci, Borgo Santa Croce, via Magliabechi, piazza Santa Croce, largo Bargellini, Corso Tintori, via Giovanni da Verrazzano, piazza Cavalleggeri, via dell’Anguillara (lato numeri civici dispari nel tratto piazza Santa Croce-via dei Bentaccordi), via da Verrazzano, piazza Peruzzi.

Dalle 13.30 scatteranno i divieti di transito(fino al termine delle partite) in piazza Piave (corsia che immette sul lungarno della Zecca Vecchia), via dei Benci, Corso Tintori, via Magliabechi, largo Bargellini, via San Giuseppe, via San Cristofano, via Giovanni da Verrazzano, via dei Pepi (tra via Ghibellina e piazza Santa Croce), via delle Pinzochere, Borgo Allegri (tra via Ghibellina e via San Giuseppe), via Torta (tra via Isole delle Stinche e via Verdi), Borgo dei Greci, Borgo Santa Croce. Dalle 15 sarà la volta dei divieti di transito (per il tempo strettamente necessario al passaggio del corteo) in piazzetta di Parte Guelfa, via Pellicceria, piazza della Repubblica, via Strozzi, via della Spada, via del Sole, piazza Santa Maria Novella.

Previsto anche il divieto di transito al passaggio del corteo (dalle 16) sull'itinerario piazza Santa Maria Novella-via dei Banchi-via dei Rondinelli-piazza Antinori-via Tornabuoni-via degli Strozzi-piazza della Repubblica-via degli Speziali-via Calzaiuoli-piazza della Signoria-piazzale degli Uffizi-via della Ninna-via dei Neri-via dei Benci-Borgo la Croce-via Magliabechi e piazza Santa Croce. Infine dalle 19 ulteriori chiusure (per il tempo strettamente necessario al rientro del corteo) sono previste in Borgo dei Greci, piazza San Firenze, via dei Gondi, piazza della Signoria, via Calzaiuoli, via Porta Rossa, piazzetta di Parte Guelfa.

Più complessi i provvedimenti stabiliti per i "Fochi" di San Giovanni. Da domani giovedì 23 giugno, scatterà il divieto di sosta (dalle 8) sul piazzale Michelangiolo, seguito a partire dalle 23 da divieto di sosta e di transito veicolare e pedonale in viale Poggi (da via dei Bastioni al piazzale Michelangiolo, comprese le rampe pedonali di accesso al piazzale); prevista una deroga per i residenti. Divieti di transito scatteranno anche sul piazzale, su tutta l’area normalmente destinata a parcheggio (ad esclusione della direttrici che uniscono i viali Michelangiolo e Galileo).

Passando alla giornata di San Giovanni, si inizia con i divieti di sosta (fino alle 4 di sabato) in lungarno della Zecca Vecchia, lungarno alle Grazie (tra Ponte alle Grazie e Volta dei Tintori lato Arno), lungarno Pecori Giraldi (lato Arno zona adibita alla sosta dei bus turistici) , lungarno del Tempio (lato giardini sul fronte compreso fra via Piagentina per 25 metri verso via del Campofiore) e via Tripoli. Dalle 13.30 sempre in via Tripoli, nel tratto tra via delle Casine e piazza Cavalleggeri, sarà istituito il doppio senso (strada senza sfondo sul lato di piazza Cavalleggeri).

Sempre dalle 13.30 scatteranno divieti di transito in lungarno delle Grazie e lungarno delle Zecca Vecchia (da Ponte alle Grazie a piazza Piave). Sarà inoltre revocata la corsia riservata agli autorizzati in lungarno Diaz (tratto piazza Mentana-piazza dei Giudici), piazza dei Giudici, lungarno Anna Maria Luisa dei Medici, lungarno Archibusieri, lungarno Acciaiuoli, via dei Benci. Dalle 20.45 a mezzanotte (e comunque fino a termine della manifestazione) scatterà inoltre la chiusura al transito veicolare in viale Michelangiolo (esclusi i mezzi Ataf e taxi fino a via Pietro Tacca e i mezzi di soccorso), via Marsuppini (nel tratto compreso tra via di Ricorboli e viale Michelangiolo), piazzale Michelangiolo (compresi gli accessi che portano ai due bar), viale Galileo (nel tratto piazzale Galileo-piazzale Michelangiolo, escluso i frontisti con direzione Giramontino), via dei Bastioni, via di Belvedere, via Monte alle Croci, via San Miniato, via San Niccolò (nel tratto pedonale transito consentito), lungarno Serristori, piazza Poggi, lungarno Cellini, Ponte alle Grazie (per la sola direttrice di marcia lungarno Diaz-lungarno Serristori; nell’altra sarà istituito l’obbligo di direzione a diritto verso via dei Benci o a sinistra verso lungarno Diaz).

Anche su lungarno Diaz, nella sola direttrice di marcia piazza Mentana-Ponte alle Grazie scatterà l’obbligo di svolta a sinistra in via dei Banci. Infine in via Tripoli, nel tratto tra via delle Casine e piazza Piave, sarà istituito un senso unico verso piazza Cavalleggeri.

Foto gallery
In evidenza