Sagra delle castagne e del Marron Buono di Marradi

Cambia nome la tradizionale manifestazione che tocca 51 edizioni, da domenica

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
04 ottobre 2014 21:29
Sagra delle castagne e del Marron Buono di Marradi

Squisiti, prelibati, nostrani, Igp. Ossia: i marroni del Mugello. A Marradi è già tempo di festeggiare con la tradizionale “Sagra delle Castagne” che raggiunge la 51° edizione e… cambia nome in “Sagra delle castagne e del Marron Buono di Marradi”.

“E’ una tradizione che si rinnova, cioè si ripete, da 51 anni ed è quindi una manifestazione d’eccellenza e di richiamo per visitatori che provengono dalla Toscana e dalla Romagna - sottolinea il sindaco Tommaso Triberti -. Ma si rinnova anche nel senso che ‘cambia’, che si propone con una veste nuova e lo facciamo da quest’anno valorizzando nel nome il suo prelibato protagonista, il ‘marron buono’, un prodotto locale di qualità, rinomato, e molto apprezzato, di cui andiamo fieri. Una manifestazione che vede impegnata nell’organizzazione la Pro Loco insieme alla collaborazione di tutto l’importantissimo associazionismo marradese”. Con i produttori locali riconoscibili dal contrassegno registrato “La Strada del Marrone del Mugello di Marradi”.

Marrone protagonista nei week end d’ottobre, ma a Marradi già si pensa e guarda all’Expo 2015 con il Centro di studio e documentazione sul Castagno che, come conferma il suo presidente Elvio Bellini, sta lavorando insieme ad altri enti per essere presente all’evento con una “vetrina” di Igp e Dop di tutta Italia.

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Insomma, per tutte le domeniche d’ottobre (5, 12, 19 e 26) si delizieranno i palati col “marron buono”, il marrone del Mugello Igp. Con l’imbarazzo della scelta tra: tortelli, marmellate e torta di marroni, castagnaccio, marrons glacés, “bruciate”, biscotti, birra e tanto altro ancora…

Come sempre lungo le vie del paese, degustazione e vendita di specialità gastronomiche, prodotti del bosco e sottobosco, prodotti artigianali e commerciali. Con un’ampia vetrina dei prodotti tipici dei e produttori locali all’ingresso della manifestazione.

E poi, animazione e intrattenimento con artisti di strada e musicisti itineranti, mostre e iniziative culturali, ed infine il treno a vapore per vivere un suggestivo viaggio immersi nel paesaggio dell’Appennino Tosco-Romagnolo.

Appuntamenti che si terranno nel mese di ottobre:

-in occasione del centenario dei Canti Orfici, dal 5 al 26 ottobre al Teatro degli Animosi mostra dell’artista Enrico Visani dal titolo “Da Dino Campana a John Cage”;

- sabato 11 “In cammino verso le caldarroste” organizzato dalla Pro-Loco;- sabato 11 al Centro Studi Campaniani, Premiazione del primo concorso nazionale di prosa lirica inedita indetto in occasione del centenario Campaniano;- domenica 12 sarà presente il banchetto con prodotti tipici francesi;- domenica 12 alle ore 16 in biblioteca, presentazione del libro “Viola! Viola! Duce! Duce!” di Francesco Russo;- domenica 19 sarà presente un banchetto con prodotti tipici siciliani;- domenica 19 dalle 14 alle 16 in biblioteca si terrà un laboratorio per bambini.

Il Centro Culturale Dino Campana accoglierà tutti coloro che vorranno visitare non solo il Museo di Arte Contemporanea Artisti per Dino Campana ma anche la Sala Galeotti a cura del Centro Studi Campaniani “Enrico Consolini” così come il Centro Studi e Documentazione sul Castagno. In concomitanza con gli orari di apertura sarà possibile visitare anche la mostra di aeromodellismo “Il Mito del Volo” a cura del Comitato Amici di Lanfranco Raparo.

In occasione della manifestazione si potrà raggiungere Marradi a bordo del treno a vapore, sulla Faentina, il 12 ottobre (tratta Pistoia-Prato-Firenze-Marradi) e il 26 ottobre (Rimini-Cesena-Forlì-Faenza-Marradi).

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