Roberta Ragusa, marito prosciolto perché "Il fatto non sussiste"

La donna scomparsa da Gello di San Giuliano Terme non è mai stata ritrovata

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
06 marzo 2015 18:35
Roberta Ragusa, marito prosciolto perché

Antonio Logli, marito di Roberta Ragusa, accusato di omicidio volontario e distruzione di cadavere dalla Procura di Pisa, è arrivato al Tribunale di Pisa passando da un ingresso secondario ed è uscito dalla porta principale assieme ai propri avvocati.Il Giudice in udienza preliminare ha disposto il proscioglimento di Logli perché "Il fatto non sussiste". Roberta Ragusa non è stata mai trovata, nonostante le segnalazioni giunte al programma Rai "Chi l'ha Visto?" la donna che avrebbe abbandonato volontariamente i propri figli non è mai stata rintracciata.

La Procura ha cercato invano il corpo di Roberta, ritenendo che potesse essere stata uccisa, ma anche del cadavere, cercato in una vasta area e con sofisticati strumenti georadar, nessuna traccia.Sotto ai riflettori in questi anni trascorsi dalla notte della scomparsa, la stessa in cui naufragava all'Isola del Giglio la Costa Concordia, sono finiti Logli e la sua amante, i parenti di Roberta Ragusa pronti a costituirsi parte civile in un eventuale procedimento giudiziario ed i parenti di Logli, ma soprattutto i testimoni oculari ad iniziare da Loris Gozzi, vicino di casa di Antonio e Roberta.Sia il Procuratore di Pisa che il Pubblico Ministero avevano sostenuto con convinzione l'ipotesi del rinvio a giudizio: di "Indizi gravi precisi e concordanti" avevano parlato gli inquirenti dopo le numerose intercettazioni e la documentazione presentata, prima di trovarsi davanti alla decisione del Gup.

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