Firenze, 27 ottobre 2014 – “Maggior chiarezza sulla rivoluzione che investirà l’Oltrarno. Bisogna infatti fare attenzione anche alle imprese, che occupano centinaia di addetti e che chiedono sia garantita l'accessibilità alle loro attività”. È quanto chiede Confcommercio Firenze. Che aggiunge: “Siamo preoccupati per l'impatto delle decisioni annunciate, che prevedono tagli certi e nuove strutture lontane a venire. A fronte infatti di un riordino dei posteggi di piazza del Carmine che partirebbe i primi di gennaio avremo sì un parcheggio interrato in piazza Tasso che, però, deve essere ancora progettato. Anche il dirottamento delle linee 36 e 37 fuori dalle mura ci trova molto perplessi, in quanto non vengono proposte soluzioni alternative. Confidiamo nel fatto che Palazzo Vecchio voglia al più presto confrontarsi con il mondo delle imprese per rendere il meno indolore possibile questo cambiamento ai commercianti, che già soffrono a causa della crisi”.
Rivoluzione in Oltrarno, Confcommercio: “Più chiarezza da parte dell’amministrazione”
I commercianti di Firenze sono preoccupati per il taglio dei posti auto a servizio delle attività commerciali
