Riva sinistra dell'Arno: appello del sindaco Nardella a Parlamento e Regione

Stella (Fi): “Comune intervenga, con accordo amministrativo può salvarla”. Gruppo PD: Impegnati a salvaguardare l’attività sportiva della Rari Nantes Florentia. Stasera mobilitazione contro lo sgombero. Domani la Festa dello Sport e del Benessere nei giardini della Nave a Rovezzano

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
03 settembre 2015 13:28
Riva sinistra dell'Arno: appello del sindaco Nardella a Parlamento e Regione

"Questa vicenda, per la quale siamo tutti rammaricati, pone un tema: oggi è quanto mai urgente un intervento degli organi legislativi, Parlamento e Regione, per verificare tutte le condizioni per predisporre una nuova normativa per la gestione delle sponde nei tratti urbani che tenga conto del fatto che le esigenze e le condizioni attuali sono cambiate rispetto alla normativa del 1904 e valuti la compatibilità della legislazione vigente rispetto alle mutate condizioni. Per questo faccio appello ai parlamentari e ai consiglieri regionali". "Ricordo a tutti che siamo impegnati al massimo per salvare un impianto sportivo acquatico storico e più di 100 anni di storia e sodalizio sportivo, espressione dell'identità della nostra città anche culturale e sociale, senza però sacrificare il principio di legalità. Proprio in base a questo principio, la giunta Renzi prima e la mia, sono state le prime e uniche ad aver intrapreso un'azione concreta di riqualificazione delle rive del nostro fiume". "Comunque, a prescindere dall'intervento normativo a livello nazionale e regionale, chiederò agli uffici competenti del Comune e della Città metropolitana di convocare una Conferenza dei servizi per verificare le condizioni di sicurezza del fiume (secondo quanto previsto dal Regio decreto del 1904) e la possibilità di insediare alcuni immobili che permettano una fruizione sociale del fiume, privilegiando le attività sportive collegate all'acqua.

Anche nella peggiore delle ipotesi, il Comune con l'approvazione definitiva del Regolamento urbanistico ha individuato alcune aree sulle quali insediare nuovi impianti natatori da realizzare nei prossimi due anni". Così il sindaco Dario Nardella al termine dell'incontro di ieri con assessori, dirigenti e tecnici.

Sulla vicenda della Rari Nantes non abbiamo più tempo, è necessario intervenire in maniera risolutiva”. Il presidente del Consiglio regionale della Toscana, Eugenio Giani, raccoglie l’appello del sindaco della Città metropolitana, Dario Nardella, che sulla vicenda ha invocato l’aiuto del Consiglio regionale per verificare tutte le condizioni necessarie a predisporre una nuova normativa per la gestione delle sponde nei tratti urbani, tenendo conto del fatto che le esigenze e le condizioni attuali sono cambiate rispetto alla normativa del 1904. “Da parte mia – prosegue Giani – c’è l’assoluta disponibilità a creare un tavolo con politici e tecnici del Comune e della Regione per trovare una soluzione condivisa che individui le integrazioni normative alla legge nazionale necessarie per dare la giusta possibilità alle società concessionarie, per il loro carattere di storicità e per il carattere sociale, frutto dell’attività sportiva consolidata negli anni, di gestire le sponde dell’Arno con una specifica convenzione.

Una soluzione questa che permette la valorizzazione della fruibilità delle sponde del nostro fiume con la realizzazione di percorsi di accesso”. Stasera, Giani parteciperà alla mobilitazione contro lo sgombero della Rari Nantes con ritrovo su Lungarno Ferrucci.

“Nessuna ineluttabilità, il Comune e la Città Metropolitana di Firenze, se davvero lo vogliono, possono salvare la Rari Nantes. Il modello è Pisa, dove con un accordo amministrativo tra enti locali, si è derogato al vincolo dei 10 metri di distanza dal fiume e si è adottata una variante alle norme del parco di San Rossore per tutelare le attività storiche che gravitano sull’Arno. Se c’è una volontà politica, si può replicare lo stesso modello anche a Firenze”. Lo afferma il vicepresidente del Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella, coordinatore fiorentino di Forza Italia, che nel pomeriggio ha preso parte alla manifestazione a sostegno della Rari Nantes, il cui sgombero è stato fissato per il prossimo 7 settembre. “Invitiamo il sindaco Nardella a prendere in mano la situazione – aggiunge Stella – e a sollecitare un intervento urgente degli organi legislativi, Parlamento e Regione Toscana, per spingerli a varare una nuova normativa per la gestione delle sponde nei tratti urbani, che tenga conto del fatto che le condizioni attuali sono cambiate rispetto alla normativa del 1904, ormai superata”. “Sulla vicenda, l’amministrazione comunale di Firenze ha avuto 6 anni di tempo per trovare una soluzione – ricorda il coordinatore fiorentino di Forza Italia -.

Salvare la Rari Nantes deve essere una priorità, perché non solo è una delle società sportive storiche della città con i suoi 80 anni di vita ed è la prima società in Italia per risultati nella propria disciplina, ma anche perché è un punto di riferimento per tanti bambini, ragazzi e genitori e per tutta la popolazione fiorentina”. 

Il Gruppo consiliare del PD di Palazzo Vecchio conferma e rafforza tutto il suo impegno per salvare il patrimonio ed il valore sportivo e sociale rappresentato dall’attività della Rari Nantes a Firenze. Come è noto le problematiche, dirimenti, legate alla localizzazione nell’alveo dell’Arno degli immobili e degli impianti gestiti dalla Rari Nantes vengono da lontano ed oggi sono incardinati in procedure giudiziarie ed amministrative che hanno come riferimento le normative del 1904 e la Legge Regionale 2012 che ha ulteriormente vietato la presenza di qualsiasi struttura anche temporanea nelle aree fluviali in oggetto.

Il cronoprogramma delle demolizioni prevede nell’anno 2017 l’abbattimento degli impianti natatori e quindi in questo periodo sarà possibile proseguire tutte le attività. Il Gruppo del PD è impegnato affinché questa vicenda non pregiudichi in alcun modo la pratica e la qualità dell’attività sportiva natatoria a Firenze, anche con la realizzazione di nuovi impianti come previsto nel nuovo Regolamento Urbanistico. Rispetto al futuro degli impianti sportivi attuali in Riva d’Arno è necessaria una verifica ed una modifica dell’attuale quadro normativo sia di carattere nazionale che regionale tale da consentire una verifica più attenta della situazione reale e delle condizioni delle sponde dei fiumi nei tratti urbani.

Ci impegneremo quindi per coinvolgere i parlamentari toscani ed il Gruppo regionale del Pd affinché siano attivate, per quanto di competenza, le necessarie iniziative legislative. Condividiamo, inoltre, la proposta del Sindaco Nardella per convocare una conferenza dei servizi per verificare le condizioni di sicurezza dell’Arno e la possibilità di insediare attrezzature ed immobili che permettano l’utilizzo sociale e sportivo del fiume.

Con i tradizionali spazi del parco dell’Anconella letteralmente cancellati dal nubifragio, la Festa dello sport era a forte rischio, ma il Quartiere 3 presieduto da Alfredo Esposito ha deciso di dare un segnale di rinascita e di ospitare la Festa nei giardini di Nave a Rovezzano. Ben 75 le associazioni che quest’anno hanno aderito per offrire le ‘prove di sport’ e molto altro. Non solo: quest’anno è stato deciso di unire alla Festa dello Sport anche la Festa del Benessere. Entrambe le manifestazioni si terranno dunque a partire da domani fino a domenica prossima 6 settembre nei giardini della Nave a Rovezzano. Presso gli stand delle associazioni sarà presente una scatola-salvadanaio che permetterà di fare una libera donazione per aiutare la ricostruzione dei parchi dell’Anconella e dell’Albereta, danneggiati dal nubifragio del 1 agosto scorso. Fondamentale è stato l’apporto di Uisp per realizzare la festa nella location alternativa della Nave di Rovezzano.

Nel 2014 Gioca lo sport, progetto ideato in collaborazione con il comitato Uisp di Firenze, aveva registrato la presenza di 44 associazioni sportive e la partecipazione record di 1.225 bambini. Quest’anno sono 57 le associazioni sportive e del sociale presenti a cui vanno aggiunte le 18 dell’area benessere per un totale di 75. Oltre al ricchissimo calendario di dimostrazioni sportive, da segnalare alcuni appuntamenti speciali.Venerdì 4 alle ore 18 la presentazione del libro “Dal Giglio alla nazionale.

Cinquant’anni (dal 1963 al 2013) di Sport Azzurro a Firenze” di Luca Giannelli. Venerdì 4 sabato 5 e domenica 6 Quadrifoglio sarà presente con un punto informativo sulla raccolta differenziata.Sabato 5 alle ore 17 (ritrovo presso stand Città Ciclabile Onlus) l’escursione in bicicletta “Si torna a scuola in bici”: pedalata in giro per scuole di Gavinana per la sicurezza in bici, scortata dalla pattuglia dei vigili in bicicletta con biomerenda offerta da NaturaSìSabato 5 e domenica 6 dimostrazioni e simulazioni di soccorso pediatricoSabato 5 e domenica 6 presso lo stand del gruppo Salute e benessere distribuzione di fruttaDomenica 6 laboratorio di costruzioni di rificolone a cura di Uisp.

L’ingresso dei giardini di Nave a Rovezzano è da via Villamagna.

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