PISA - Si giustifica sostenendo che stava guardando in alto per controllare se stavano lanciando bombe carta al loro indirizzo, il poliziotto che sabato scorso al corteo per la casa in via Veneto a Roma, è salito con un piede e il peso del corpo sull'addome di una ragazza stesa a terra, già fermata da un altro agente insieme a un amico che le stava facendo scudo. Sempre lo stesso poliziotto, aggiunge che aveva creduto di essere salito su uno zaino. E la vittima, una ragazza trentina di 22 anni ma studentessa a Pisa, fattasi medicare, ha comunque riferito di non avere alcuna intenzione di denunciare l'uomo. Così come anche il suo amico, un 19enne viareggino, che, come si vede dalle immagini, le faceva scudo con il corpo. L'agente è comunque indagato dalla procura di Roma con l'accusa di lesioni con l'aggravante dell'abuso di potere, ma procedibile d'ufficio, ovvero senza querela di parte, solo se con prognosi oltre i 20 giorni.
