PromoFirenze: a rischio 46 lavoratori

Filcams Cgil si appella alle Istituzioni. Solidarietà di Bassilichi

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
07 agosto 2014 19:17
PromoFirenze: a rischio 46 lavoratori

FIRENZE - Filcams Cgil e i lavoratori di PromoFirenze esprimono "la propria preoccupazione sulla situazione di questa azienda alla luce dei tagli alle risorse della Camere di Commercio derivanti dalla riforma sui diritti camerali in approvazione in questi giorni in parlamento. Tale preoccupazione deriva anche dal silenzio delle istituzioni Regione Toscana e Sindaco di Firenze, a cui è stato chiesto un incontro ma a tutt'oggi non è arrivata nemmeno una convocazione. L'unico che ha fatto sentire la propria voce è il presidente della Camera di Commercio Bassilichi, che in un incontro con i lavoratori, martedì scorso, ha detto che ci sono potenzialità, idee, progetti per salvare PromoFirenze e i servizi che da essa vengono erogati, facendola diventare economicamente autosufficiente, ma il percorso è lungo e tortuoso e senza risorse certe da parte camerale rischiamo di morire prima di arrivare alla autosufficienza”.

PromoFirenze è l’Azienda speciale della Camera di Commercio di Firenze che si occupa di internazionalizzazione e sviluppo d’impresa. Nasce nel 1990 per aiutare le aziende fiorentine, crescendo fino a diventare un punto di riferimento toscano e nazionale nei servizi di supporto alle imprese. La Camera di Commercio volle infatti creare un soggetto capace di erogare servizi qualificati anziché erogare sovvenzioni. PromoFirenze infatti è apprezzata per la qualità e la forte specializzazione tecnica maturata negli anni dalle oltre 40 persone impiegate. 

In oltre vent’anni di attività PromoFirenze ha collaborato con circa 80mila aziende di tutta Italia grazie alle numerose attività e progetti realizzati. Solo nel 2013, ha servito un totale di 3820 aziende di cui 1525 della provincia di Firenze, 1050 dalle altre province toscane e 1245 dal resto d’Italia. 

Riassumendo, sono migliaia le micro, piccole, medie imprese, nonché gli aspiranti imprenditori del nostro territorio, che hanno ottenuto:

• Supporto alla penetrazione dei mercati internazionali, attraverso la partecipazione agli appuntamenti fieristici più importanti nel mondo; l’organizzazione di incoming

a Firenze, che consentono la partecipazione diretta a incontri B2B con operatori 

internazionali accuratamente selezionati sulla base delle caratteristiche di ogni impresa; fruizione dei servizi di assistenza specialistica impostati sulle specifiche necessità di ogni impresa; la partecipazione a missioni imprenditoriali all’estero, sempre con la realizzaione di incontri B2B e visite aziendali. Tutto questo grazie ad un’efficiente rete di uffici esteri – Cina, Giappone, India, Qatar, Emirati, Russia, Iraq, Marocco, Turchia e Perù – e ad accordi e collaborazioni con le Camere di Commercio italiane all’estero, oltre che con soggetti internazionali, enti di ricerca e università, strutture di consulenza, etc. Ogni anno PromoFirenze porta 800 imprese sui mercati internazionali.

• attivazione delle opportunità offerte dai bandi di finanza agevolata rivolti alle imprese che intendono sviluppare ed innovare la propria attività. Solo nell’ultimo quinquennio gli investimenti attivati sono stati di circa 120 milioni di euro, con finanziamenti pubblicipari a 43 milioni di euro. Attraverso questo servizio PromoFirenze da sempre offre una serie di prestazioni per  individuare il miglior equilibrio tra le fonti disponibili in azienda e gli investimenti, per una gestione sempre più efficace dell'impresa: informa gratuitamente sulle opportunità di finanziamento, assiste le imprese che intendono presentare richieste di finanziamento, aiuta a sviluppare, gestire e rendicontare progetti di investimento e redige business plan;

• informazioni ed assistenza sulle politiche dell’Unione Europea, grazie allo sportello Enterprise Europe Network di PromoFirenze che nell’ultimo triennio ha servito gratuitamente migliaia di imprese fiorentine e toscane, informandole su legislazione, finanziamenti europei ed internazionalizzazione, favorendole nell’incontro con operatori stranieri, spesso sfociati in accordi commerciali. Nel 2007 lo sportello di PromoFirenze è stato riconosciuto dalla Commissione europea come il miglior ente erogatore di servizi alle imprese in Europa. Al momento lo sportello coordina 16 organizzazioni della rete europea EEN del centro Italia. PromoFirenze ha ottenuto, nel novembre 2001, il riconoscimento a operare in qualità di BIC, Business Innovation Center, organismo di sostegno alle PMI innovative che garantisce l’assistenza specialistica nella fase di avvio di nuove iniziative imprenditoriali. 

• un sostegno gratuito, attraverso un Servizio Nuove Imprese, finalizzato a facilitare il percorso dell’aspirante imprenditore ad avviare una nuova attività, anche a carattere innovativo. I risultati sono molto positivi ed evidenti: circa 1000 utenti all’anno, di cui il 20% inizia una propria attività, iscrivendosi effettivamente al Registro delle Imprese. I servizi partono da un primo orientamento sugli adempimenti amministrativi richiesti per avviare una nuova attività imprenditoriale per poi proseguire con approfondimenti su aspetti di natura giuridica, fiscale, contabile e previdenziale con professionisti dell’Ordine dei dottori commercialisti e di esperti contabili e dell’Ordine dei consulenti del lavoro. 

E’ un servizio che garantisce inoltre una panoramica informativa rispetto all’operatività delle misure che la finanza agevolata mette a disposizione delle imprese.

• un servizio specializzato in ambito agroalimentare grazie al Laboratorio Chimico 

Merceologico che si occupa di controllare la qualità degli alimenti, le prove per la  certificazione dei prodotti ed è in grado di supportare le aziende agricole del territorio e tutelare il consumatore, in una visione di valorizzazione delle peculiarità del territorio toscano. Le tre funzioni cardine del Laboratorio sono: le attività analitiche, chimiche e sensoriali, la ricerca e l’innovazione per il miglioramento delle filiere produttive, la didattica, la formazione ed il trasferimento tecnologico.

Sempre più numerose sono le aziende agricole, i produttori, le associazioni dei consumatori che si avvalgono dei servizi del Laboratorio: solo nel 2013 sono state 1141 di cui 543 dalla provincia di Firenze e 598 dalla Toscana e dal resto d’Italia. Il Laboratorio controlla una parte consistente delle denominazioni di origine in Toscana. Ricorda la Filcams Cgil Firenze: “In conclusione è bene sottolineare che PromoFirenze è sempre stata attenta al lato dei costi ed alla ottimizzazione delle risorse.

Negli ultimi anni, in linea con le istanze di risparmio provenienti dal Governo, la Camera ha profondamente rivisto la struttura delle proprie aziende speciali consentendo una riduzione del personale e di costi complessivi di struttura che sono passati da 1.265.000 euro annui del 2009 a 500.000 euro del 2013”.

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