​Privatizzazione di Poste Italiane: paura per ricadute sul territorio

Stati generali sindacali a Firenze per fare il punto dei cambiamenti in corso

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
04 luglio 2016 13:16
​Privatizzazione di Poste Italiane: paura per ricadute sul territorio

Il nuovo collocamento sul mercato di un pacchetto azionario del 30% metterebbe a rischio il servizio universale con pesanti ricadute sul territorio e sui lavoratori. A questo allarme lanciato dai sindacati si aggiunge il recapito a giorni alterni che già sta mettendo in difficoltà portalettere e cittadini nelle aree di Arezzo e Prato, dove il progetto è partito nelle scorse settimane, e la situazione del CMP di Sesto Fiorentino: 850 lavoratori ancora non conoscono il futuro industriale.

Le segreterie regionali della Toscana di Cisl-Slp, Slc-Cgil, Uilposte, Failp-Cisal, Confasal e Ugl hanno indetto un attivo unitario per il 5 luglio 2016 per fare il punto sulle criticità di Poste Italiane in Toscana alla luce della nuova organizzazione imposta dall'azienda e dal governo.Attivo unitario Cgil, Cisl, Uil, Failp, Confasl e Ugl dalle 9,30 alla sede Uil Toscana in via Corcos, 15 con conferenza alla quale saranno presenti i segretari regionali di categoria: Graziano Benedetti, Slc-Cgil Vito Romaniello, Cisl-Slp Renzo Nardi, Uilposte Luigi Ferraro, Failp-Cisal Orazio Peluso, Confsal Guglielmo Ruffo, Ugl

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