Primo giorno di scuola in Toscana

Primo giorno di scuola, stamani, per oltre 500 mila studenti toscani, dalla scuola materna alle superiori

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
15 settembre 2017 15:42
Primo giorno di scuola in Toscana

  L'assessore regionale all'istruzione Cristina Grieco si è recata stamattina prima a Viareggio (LU), all'istituto tecnologico ‘Artiglio', e successivamente ad Aulla (MS), presso la scuola primaria ‘Roberto Micheloni' "Oggi – ha detto l'assessore - è il primo giorno di scuola e a tutti gli studenti toscani va il mio più caloroso saluto e l'augurio di un buon anno scolastico. La Regione sostiene e affianca la scuola, ovvero l'agenzia educativa fondamentale per antonomasia. La scuola deve fornire conoscenze e competenze ma ancor più deve formare le coscienze, educare al rispetto di sé stessi, degli altri, dell'ambiente: valori basilari per formare i cittadini del domani. Ai bambini e ai ragazzi voglio augurare un anno, che sarà sicuramente impegnativo, ma anche ricco di soddisfazioni nel loro percorso di crescita".

La visita ad Aulla è stata particolarmente significativa perché gli alunni della scuola elementare ‘Micheloni' hanno preso di nuovo possesso dei propri banchi all'interno di un edificio, dopo aver trascorso alcuni anni in container. "Sono stati anni davvero molto difficili per queste popolazioni – ha detto l'assessore Grieco – e la possibilità per questi ragazzi e ragazze di tornare in una scuola con pareti fatte di mattoni credo sia uno dei segnali più importanti del ritorno alla normalità. Ancora manca da terminare il lotto delle scuole medie ma sono convinta che entro il prossimo anno scolastico gli alunni potranno far lezione nel nuovo immobile".

Lo scorso luglio, una delegazione composta dal presidente Enrico Rossi e dagli assessori Federica Fratoni e Cristina Grieco partecipò all'inaugurazione del ponte di Stadano e del primo lotto della scuola di Aulla che comprende il nido, la scuola dell'infanzia, le elementari e la mensa che è stata collocata in un vecchio edificio ferroviario recuperato. Il complesso si inserisce all'interno dell'area dell'ex Scalo merci che, dopo la sua bonifica, è stata recuperata e restituita alla comunità di Aulla.

Adesso ospita una sorta di quadrilatero in cui il nido e la scuola dell'infanzia sono collegati con le elementari dalla nuova palestra e tramite una struttura sospesa alla mensa. Il tutto è messo in relazione con il parco ed aree a verde, anche dentro il quadrilatero stesso. Il costo del primo lotto è stato pari a 9,3 milio ni di euro. L'intervento è stato finanziato per 6,8 milioni dalla Regione Toscana e per 2,5 milioni con le donazioni degli italiani raccolte attraverso i numeri solidali dopo l'alluvione del 2011.

Per quanto riguarda i lavori del secondo lotto, che aggiungeranno a tutto quanto già realizzato le scuole medie, l'obiettivo è consegnare il nuovo immobile per l'inizio del prossimo anno scolastico. Il costo complessivo previsto per la scuola media è di 8,8 milioni di euro già completamente resi disponibili dalla Regione Toscana."Il Governo Renzi e la sua maggioranza sulla scuola ha messo: 8,2 miliardi. 3 miliardi aggiuntivi con la legge di bilancio per il 2015 che ha finanziato la “Buona Scuola”, 4,6 miliardi stanziati per l’edilizia scolastica, 600 milioni stanziati dalla legge di bilancio per il 2017 per l’assunzione di nuovo personale.

Per decenni sulla scuola si tagliava, da tre anni si parla di soldi in più. Sono 90.000 gli insegnanti assunti a tempo indeterminato nel 2015, abbiamo indetto, nel 2016, un concorso da 63.712 per il triennio. Circa 150.000 persone avranno o hanno già avuto un contratto a tempo indeterminato e solo chi ne beneficia può raccontare come cambia la vita di una famiglia" questo quanto dichiarato in diretta su TGR RAI Toscana dal Sottosegretario al Miur, Gabriele Toccafondi, in occasione dell'inizio dell'anno scolastico degli studenti toscani.

“Abbiamo inserito 200 milioni l’anno per la valorizzazione del merito degli insegnanti. Sono circa 325 i milioni stanziati in tre anni per la formazione obbligatoria dei docenti, 100 milioni di euro l’anno vanno alle scuole per finanziare un’altra delle novità rivoluzionarie, ovvero i percorsi di alternanza scuola-lavoro. Abbiamo dato il via al bonus da 500 euro l’anno a ciascun insegnante che deciderà come spenderlo per il proprio aggiornamento, sono in totale circa 380milioni di euro l’anno. E’ aumentato il Fondo di funzionamento delle scuole passando da 110 a 232 milioni di euro, stanziate risorse nazionali e europee per i laboratori e per l’apertura delle scuole anche nel pomeriggio o nei mesi estivi per attività alternative. Per l'edilizia scolastica nel 2014 è stato creato un fondo da 4,6 miliardi per la messa in sicurezza, ristrutturazione e realizzazione di edifici scolastici. In due anni sono stati avviati 12.041 interventi".

"Per la Toscana - ha concluso il Sottosegretario - queste novità hanno voluto dire l'assunzione di oltre 7mila docenti assunti a tempo indeterminato nel triennio e per l'edilizia scolastica circa 70 milioni di euro solo con i primi mutui Bei (banca europea degli investimenti) pagati interamente dallo stato, per oltre 600 interventi realizzati ed in corso di realizzazione, oltre alle realtà scolastica inaugurate dai comuni con le risorse messe a disposizione con lo sblocco del patto di stabilità. Risorse nazionali date alle regioni le quali sentite le provincie decidono quali progetti finanziare. Un metodo che proseguirà con nuovi fondi anche per i prossimi anni. C’è molto altro da fare, di più e meglio, anche sull’edilizia scolastica dopo decenni di immobilismo. Ma siamo sulla strada giusta. Chi la nega rimpiange forse quando si parlava di tagli".

Campi Bisenzio - 19 aule per 450 ragazzi, una nuova scuola per Campi. Dopo un'attesa lunga 8 anni, c'è voluto poco più di un anno di lavori per riaprire il primo piano della scuola Matteotti. Un investimento complessivo di 1,4 milioni di euro, per metà risorse comunali. Una scuola completamente rinnovata nella struttura e negli arredi, con un nuovo impianto elettrico, wifi in tutte le aule e adeguamenti termici che a fine lavori consentiranno un abbattimento dei consumi di ben l'80 per cento. Ieri l'inaugurazione con il sindaco Emiliano Fossi, insieme alla Giunta, i rappresentanti del Consiglio d'Istituto, la Dirigente dell'Istituto Comprensivo Rita Levi Montalcini, il corpo docente e il personale ATA della scuola.

"Più che un'inaugurazione, è una festa per tutta Campi. Abbiamo restituito alla città uno spazio che mancava da troppo tempo, importante per studenti e fa miglie - ha detto il Sindaco - Non ci poteva essere miglior modo per iniziare l'anno scolastico. Investire sulla sicurezza e la qualità delle scuole significa guardare avanti, pensare ali nostri figli e alle generazioni future. Il lavoro non è finito, abbiamo ancora da completare l'esterno e riqualificare il cortile, ma da oggi la città avrà un nuovo luogo di socialità, che sarà aperto anche fuori dall'orario scolastico"I lavori sono iniziati nell'estate di due anni fa, quando in un mese sono stati demoliti 1.500 metri quadrati di solaio del sottotetto.Il secondo lotto di lavori, quello più importante, è partito un anno fa, con il rifacimento del solaio e del nuovo controsoffitto, il rifacimento dell'impianto elettrico, l'isolamento termico della facciata, il cablaggio e il wifi in tutte le aule.

Il primo lotto ha richiesto un investimento di 100mila euro di risorse comunali. Per il secondo lotto l'investimento è stato di 1,3 milioni di cui 600mila provenienti dalle casse comunali e il resto da un mutuo a cui si è avuto accesso da una graduatoria regionale. Gli altri due lotti, da completare, riguardano la riqualificazione del cortile, che diventerà un campo da basket e pallavolo grazie a un finanziamento di 100mila euro da parte del CONI, e il rifacimento della facciata esterna, per un impegno di 400mila euro.

Nella parte monumentale, tutelata dalla Soprintendenza, verrà rifatto l'intonaco, mentre per le altre parti è previsto un cappotto termico che a regime consentirà un abbattimento dei consumi pari all'80%, rendendo quasi energicamente autonoma la struttura."Oltre all'intervento, importantissimo, alla scuola Matteucci - ha detto l'assessore alla Città vivace e delle Persone Monica Roso - sono tanti i lavori effettuati durante l'estate nelle varie scuole del territorio. Tutto è pronto per iniziare questo nuovo anno. Auguriamo buona scuola a tutti gli studenti, i docenti e al personale non docente"Importanti novità anche sul fronte delle modalità di pagamento dei servizi scolastici: da questo anno scolastico i servizi possono essere pagati anche online, sul portale PagoPA, facilmente raggiungibile dal portale istituzionale dell'Ente o attraverso l'APP Spazio Scuola, attivandola con il codice 1372011868 relativo ai servizi del Comunedi Campi Bisenzio.

I pagamenti possono essere effettuati immediatamente con carta di debito/credito o con prepagata o in un secondo momento presso tabaccai, punti SISAL, Agenzie Pay Tipper o nei principali istituti bancari. Sono ancora attivi i canali delle farmacie comunali, dei supermercati Unicoop Firenze e degli sportelli bancomat.Chiusi: il sindaco e gli assessori della giunta augurano buon anno scolastico a ragazzi, insegnanti e genitori

Il primo cittadino Juri Bettollini accompagnato dall’assessore all’istruzione Sara Marchini, dal vice sindaco Chiara Lanari, dall’assessore Andrea Micheletti, dalla presidente della commissione consiliare scuola Daniela Masci e da Luciano Baglioni in rappresentanza del corpo di Polizia Municipale ha visitato sette plessi scolastici nei quali ai ragazzi, agli insegnanti e ai genitori è stato augurato di trascorrere un anno scolastico all’insegna di tante soddisfazioni“A tutte le ragazze e i ragazzi della nostra città – dichiarano il sindaco Juri Bettollini e a l’assessore all’istruzione Sara Marchini – auguriamo che l’anno scolastico appena iniziato riesca ad essere carico dei valori dell’istruzione, della formazione, del rispetto, dell’amicizia e della libertà.

Gli anni della scuola sono una fase fondamentale della vita che devono essere affrontati con la bella spensieratezza che caratterizza l’età dei ragazzi perchè andare a scuola significa vivere il luogo di istruzione per eccellenza, ma anche stringere amicizie che durano una vita, vivere emozioni ed esperienze indelebili, dare sfogo alla curiosità e costruire quei mattoncini che pongono le basi per il percorso di crescita verso l’età adulta. Per tutto questo abbiamo chiesto ai ragazzi di vivere con entusiasmo questo anno scolastico e di aiutare chi durante il percorso potrà trovarsi più in difficoltà perché a scuola, come nella vita, il senso di comunità deve prevalere sul singolo individuo.

L’augurio di un buon anno scolastico naturalmente va anche a tutti gli insegnanti e al personale della scuola che con straordinaria passione e professionalità svolgono un ruolo di straordinaria importanza. Gli insegnati sono, infatti, le figure alle quali è affidato il futuro della nostra società che sarà plasmata sui valori che i ragazzi acquisiranno proprio durante il periodo scolastico. Su questo fronte a Chiusi siamo molto fortunati perché abbiamo un corpo docente non solo preparato e sempre disponibile, ma che considera il proprio lavoro una vera missione.

Infine buon anno scolastico anche a tutti i genitori che, come sempre, saranno chiamati ad essere il primo punto di riferimento. Come amministrazione saremo sempre vicini alle scuole perché la prima cosa che i ragazzi meritano è la nostra fiducia e allo stesso tempo saremo vicini anche alle famiglie per garantire a tutti l’accesso allo studio. In questo senso particolare attenzione è stata posta ad esempio sul mantenimento delle tariffe delle mense e dei trasporti, ma anche sulla conferma e potenziamento delle attività pomeridiane e dei vari progetti educativi che riteniamo azioni molto positive per i nostri ragazzi.

Il domani è affidato ai nostri figli, ma oggi è compito di noi adulti saperli accompagnare con saggezza verso il proprio e personale percorso di crescita.”

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