Presentata la 22ª stagione di ‘Leggere per non dimenticare’

La vicesindaca Giachi: «Una tradizione che ormai qualifica l’identità culturale di Firenze»

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
28 settembre 2016 22:27
Presentata la 22ª stagione di ‘Leggere per non dimenticare’

Sono 34 gli appuntamenti previsti nella 22ª stagione di ‘Leggere per non dimenticare’ che comincia quest’anno il 5 ottobre alla Biblioteca delle Oblate e si concluderà il 10 maggio del prossimo anno. Protagonisti storici, filosofi, scienziati, linguisti, psicoanalisti.

La rassegna è stata presentata questa mattina da Anna Benedetti, curatrice del ciclo di incontri, e dalla vicesindaca Cristina Giachi. «Una tradizione che ormai qualifica l’identità culturale di Firenze – ha sottolineato la vicesindaca Giachi - anche quest’anno oltre 30 appuntamenti di assoluto rilievo con il meglio di quanto viene prodotto in Italia sia in ambito letterario che nella saggistica. Un confronto tra le diverse opinioni per costruire un discorso sempre migliore da offrire al pubblico.

Per questo Firenze sostiene questa iniziativa e la promuove in uno dei luoghi più belli della sua cultura, la biblioteca delle Oblate». «Dobbiamo molto al libro – ha rilevato Anna Benedetti – la vita intellettuale degli uomini ha avuto nel libro il suo utensile più versatile e insieme il suo emblema più glorioso. La vita emotiva, interiore, degli uomini, ha trovato nei libri quella comprensione, quel colloquio, quell’ intima ris-pondenza a sé che non sempre gli altri uomini sono stati in grado di offrire.

Un simile riconoscimento che confina con la riconoscenza non ci autorizza però né a perseverare nelle illusioni né ad avvolgere noi stessi e il libro in una nebbiosa retorica. Al contrario, possiamo usarlo – lui, il libro – per fare quello che gli è sempre riuscito meglio. E cioè indagare, ricercare, discernere e, alla fine, capire, conoscere, preservare e salvare. Questo, infatti, è stato il suo ufficio, la sua fortuna e la sua gloria. Il libro non è soltanto specchio dell’anima o sua veste esteriore: anzi, una volta inventato, prima di tutto risponde ai bisogni delle persone, aiutandole a tener ordine, a far di conto, a supplire ai vuoti della memoria e della conoscenza e poi serve a divertire o intrattenere chi vuole riposarsi o consolarsi delle pene terrene trasferendosi altrove, nell’immaginario o nella fantasia».

Tra gli autori Sergio Givone, Filippo La Porta, Vannino Chiti, Rosetta Loy, Luciano Canfora, Eugenio Borgna, Bruno Arpaia, Edoardo Boncineli, Salvatore natoli, Franco Cardini, Umberto Curi, Tomaso Montanari, Alessandro Barbero, Marco Revelli, Guido Tonelli, Lucetta Scaraffia, Francesco Carofiglio, Michele Ciliberto, Massimo Cacciari e Paolo Prodi.‘Leggere per non dimenticare’ comincia il 5 ottobre con Sergio Givone e il suo libro ‘Luce d’addio. Dialoghi dell’amore ferito’.

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