Pittura in punta di dita

Il Liceo Artistico di Porta Romana realizza delle nuove opere per il percorso tattile della Galleria degli Uffizi

03 dicembre 2014 07:54
Pittura in punta di dita

Cinque quadri tattili, leggibili da ipovedenti e non vedenti, sono stati realizzati dagli studenti del Liceo Artistico di Porta Romana per arricchire permanentemente la Sezione Didattica della Galleria degli Uffizi a Firenze.

La supervisione di Gianfranco Terzo, docente del Liceo Artistico di Porta Romana, insieme al professor Quatraro, presidente provinciale dell’Unione Italiana Ciechi, sono stati determinanti per la messa a punto di una tecnica inedita, particolarmente innovativa per la realizzazione dei cinque quadri tattili, che fanno parte del progetto “Pittura in punta di dita”, e sono stati presentati nella sala di San Pier Scheraggio da parte della Sezione Didattica del Polo Museale Fiorentino, in occasione della Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità.

Gli studenti dell’istituto fiorentino hanno donato alla Galleria degli Uffizi i loro lavori che andranno ad aggiungersi ai quadri che già costituiscono un percorso tematico, di tipo didattico, per i visitatori,

permettendo la realizzazione di lezioni mirate, prima di accedere alla Galleria degli Uffizi, effettuabili in autonomia o accompagnati da una operatrice specializzata.

In particolare sono state consegnate le riproduzioni in rilievo e policrome delle seguenti opere: Maestro toscano del XIII secolo, Madonna in trono con il bambino; Giotto, Tavola centrale del polittico di Badia; Masolino, Madonna dell’Umiltà; Masaccio, Madonna del solletico; Raffaello, Madonna del cardellino.

I dipinti in rilievo sono stati realizzati da studenti del Liceo Artistico di Porta Romana che hanno frequentato i corsi di laboratorio del professor Terzo nell’anno scolastico 2013 - 2014. Sono Francesca Piccitto che ha realizzato, la Madonna in trono con il bambino , del Maestro toscano del XIII secolo, e da Masaccio, la Madonna del solletico; Laura Lavorini ha realizzato la tavola centrale del polittico di Badia di Giotto e Greta Loreto con la Madonna dell’Umiltà, di Masolino e la Madonna del cardellino di Raffaello.

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