Pista e simulatore di guida all'Azienda Sanitaria di Firenze

La Asl rinnova le convenzioni

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
14 dicembre 2014 23:31
Pista e simulatore di guida all'Azienda Sanitaria di Firenze

È qualcosa di più di un simulatore, quelli che ormai stanno racchiusi dentro a un computer e permettono di pilotare virtualmente un aereo supersonico, figurati te un’automobile. Si chiama VCR, acronimo che significa verificatore delle capacità residue, ed è un simulacro statico di vettura dotato di rivelatori e tecnologie varie, che permette di dimostrare la forza impressa sul freno, la capacità di reazione a stimoli vari, l’abilità nel muovere lo sterzo, la capacità di reazione alle normali operazioni di guida.

L’Azienda sanitaria di Firenze ne dispone di uno realizzato dal gruppo Fiat che si trova al Centro di mobilità (Cdm) presso villa Fiorita a San Salvi, ed è lì che dal 1994, proprio in virtù di un accordo con la casa automobilistica torinese, le persone con patologie disabilitanti, o con problematiche non solo motorie legate alla guida, come per esempio gli anziani desiderosi di continuare a condurre un’automobile, si sottopongono alle prove necessarie appunto a stabilire l’effettiva capacità di stare al volante ed effettuare tutte le operazioni fisiche e psichiche indispensabili ad essere sicuri e non mettere a repentaglio la salute degli altri.Prove a cui in questi anni, nel centro di San Salvi, sono state sottoposte anche persone che in passato avevano fatto uso di sostanze stupefacenti, nonché il personale delle organizzazioni di volontariato che si occupano del trasporto di feriti e malati in genere con mezzi di soccorso.Con quello della Asl 10 – uno dei primi ad essere stati aperti e sicuramente uno dei più articolati – sono poco meno di una ventina in tutta Italia i Centri di mobilità che con il VCR hanno valutato in tutti questi anni più di 10mila persone.

Il Centro di mobilità di Firenze, l’unico in Toscana, gestito dall’Officina prova e riutilizzo ausili dello Iot, dispone inoltre di uno spazio esterno delimitato – una pista completa di tutta la segnaletica e di un impianto semaforico – in cui poter effettuare anche le prove di guida su vetture particolarmente attrezzate e collabora costantemente con la Commissione medica per le patenti speciali e con il Corpo di Polizia municipale del Comune di Firenze per il progetto Vigilandia di educazione stradale per i ragazzi delle scuole elementari e medie.Nelle scorse settimane la direzione dell’Azienda sanitaria di Firenze ha approvato il rinnovo della convenzione sia con la Fiat per la prosecuzione delle attività del Centro di mobilità che con i Vigili urbani di Firenze per i corsi rivolti ai giovani.

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