Piogge a Firenze: esonda il Pesciola

Chiusa la Sp 125. Forti temporali a Castelfiorentino e Fucecchio con allagamenti. Domani alle 9.30 nella sala delle Feste di palazzo Bastogi ‘L’alluvione delle emozioni, 50 anni dopo’. Rischio idrogeologico al centro della Cattedra Unesco di Firenze. Sabato 5 novembre il tour sui Lungarni organizzato da Ordine e Fondazione degli Architetti

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
26 ottobre 2016 23:30
Piogge a Firenze: esonda il Pesciola

Firenze– Temporali nella Città Metropolitana. A Castelfiorentino, toccata ieri da due scosse di terremoto, sono caduti 26 mm di pioggia. A seguito di locali forti temporali si segnalano allagamenti nella zona della cittadina e a Fucecchio. Dopo le 20 sono caduti 55 mm di pioggia alla Sambuca e 40 mm a Pelago, 25 mm a Vallombrosa. "La Sala Operativa della Protezione civile della Città Metropolitana - avvisa il consigliere delegato Angelo Bassi, sta effettuando verifiche di eventuali altre criticità - Intanto è stata chiusa la Sp 125 a causa di esondazione del torrente Pesciola tra via Voltiggiano e via Pian di Pesciola". Mentre la pioggia colpiva il territorio, è stata avvertita anche la seconda forte scossa di magnitudo 5.9 che ha colpito alle 21.18, le Marche ed è durata una ventina di secondi.

Le scosse sono stato sentite con particolare intensità ad Amatrice, dove sono in servizio operatori della Protezione civile della Città Metropolitana di Firenze. ''

L’alluvione lascia i segni indelebili delle emozioni profonde in chi si trova a viverla, così come accade per altri grandi eventi traumatici e disastri naturali. Domani, giovedì 27 ottobre, in Consiglio regionale si parlerà della grande alluvione che colpì Firenze e la Toscana nel 1966 proprio sotto l’aspetto delle conseguenze emotive. ‘L’alluvione delle emozioni, 50 anni dopo’, questo il titolo del convegno in programma alle 9.30 nella sala delle Feste di palazzo Bastogi. La difficoltà di gestire il disturbo post-traumatico, il ricordo del trauma, la paura, la capacità di rielaborare.

Al convengo prenderà parte il presidente del Consiglio regionale, Eugenio Giani, con lo psicologoRiccardo Fantechi e Isabel Fernandez, la presidente europea dell’associazione per l’Emdr, percorso di psicoterapia che lavora su diverse psicopatologie e problemi legati sia ad eventi traumatici, che a esperienze più comuni ma emotivamente stressanti. Nel corso dell’incontro, l’attore e doppiatore Stefano De Sando leggerà e interpreterà le pagine del libro ‘La costruzione della bellezza’ di Pier Francesco Listri e Maurizio Naldini.

Giovedì 27 ottobre 2016, dalle ore 9.30 alle 17, si terrà presso l'Auditorium di Santa Apollonia (Via San Gallo 25/a), la Conferenza inaugurale della Cattedra Unesco per la prevenzione e la gestione sostenibile del rischio idrogeologico. La Cattedra è stata recentemente istituita presso l'Università degli Studi di Firenze, su iniziativa congiunta dei Dipartimenti di Scienze della Terra e di Ingegneria Civile e Ambientale. La Conferenza, alla quale saranno presenti per la Città Metropolitana la consigliera Francesca Paolieri e il Direttore Generale Pietro Rubellini, è a ingresso libero e si svolge nell'ambito delle celebrazioni per il 50° anniversario dell'alluvione di Firenze.

L'Arno e i suoi ponti raccontati dagli architetti e dalle fotografie degli instagramers. Sono questi gli ingredienti dellapasseggiata lungo il fiume in programma sabato 5 novembre a partire dalle 10, organizzata dall'Ordine e della Fondazione degli Architetti di Firenze insieme alla comunità fiorentina degli instagramers per ricordare i 50 anni dall'Alluvione. Una camminata di un paio d'ore alla scoperta di alcuni tra i luoghi protagonisti dell'esondazione, che avrà come tappe principali il ponte Vespucci e il ponte Santa Trinita ma anche altri edifici e strutture di interesse architettonico come l'ex gasometro di Lungarno Santa Rosa e l'edificio di via dello Sprone progettato da Giovanni Michelucci. A fare da “Cicerone” sarà un gruppo di architetti di Ordine e Fondazione che illustreranno storia e caratteristiche dei luoghi visitati e aneddoti riconducibili all'Alluvione del 4 novembre '66.

Nel frattempo, gli instagramers potranno dare vita a un altro racconto delle mete toccate, una narrazione “per immagini” composta da fotografie e scatti da postare sul proprio account Instagram. La foto migliore verrà pubblicata sui profili Instagram, Facebook e twitter di @Igers_Firenze. Gli hashtag da utilizzare sono #ArnoGo #OAF #FAF #igerstoscana #igersitalia #igersfirenze. La passeggiata è aperta a un massimo di 30 persone.

La partecipazione è gratuita, basta registrarsi entro la sera del 3 novembre al seguente link:https://arnogo.eventbrite.it. Il ritrovo sarà in piazza Strozzi sabato 5 novembre alle ore 10. La passeggiata sull'Arno fa seguito al challenge fotografico di architetti e instagramers #ArnoGo, dedicato al binomio Arno + Architettura.

Aperto il 10 ottobre scorso, il challenge finora ha portato alla pubblicazione su Instagram di oltre 800 foto. Entrambe le iniziative nascono con lo scopo di stimolare la conoscenza dell'Arno a partire dal patrimonio architettonico che lo rappresenta e che fu messo a rischio dalla terribile esondazione del '66. Il giorno precedente alla passeggiata, in occasione dell'anniversario del 4 novembre, le immagini partecipanti al challenge saranno proiettate alla Palazzina Reale di Santa Maria Novella, sede di Ordine e Fondazione degli Architetti.

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