La lezione di Piero Calamandrei sulla libertà

Iniziativa del Comune di Firenze visibile sul canale Youtube

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
31 maggio 2021 18:02
LA LIBERTÀ È COME L’ARIAPiero Calamandrei [tra] ieri e oggi: un pensiero sempre attuale

“La libertà è come l’aria. Ci si accorge di quanto vale quando comincia a mancare”. Sono le frasi che pronunciò nel suo celebre discorso sulla Costituzione agli studenti di Milano del 26 gennaio 1955. E “La libertà è come l’aria” è proprio il titolo di un’iniziativa promossa dal Comune di Firenze dedicata a Piero Calamandrei, una giornata di studi per approfondire il pensiero ancora attuale dell’uomo politico, dell’uomo di legge, dello studioso e del Padre Costituente, con la vicesindaca Alessia Bettini e l’assessore a Cultura della Memoria e della legalità Alessandro Martini, trasmessa dalla sala d’Arme di Palazzo Vecchio e ora fruibile sul canale YouTube del Comune.

Tra i protagonisti anche alcuni ragazzi, componenti dell’organizzazione giovanile socioculturale Giovani Fiorentini. L’evento è visibile a questo link: https://www.youtube.com/watch?v=NlzK65MMv_M

L’iniziativa è stata svolta e registrata in sala d’Arme alla presenza dei giovani che hanno collaborato alla ricerca sulla figura di Calamandrei.

“Abbiamo voluto organizzare questo momento di confronto su una figura fondamentale del pensiero politico contemporaneo, che ha lasciato un segno profondo nella nostra società. – ha detto la vicesindaca Alessia Bettini – Quella di Calamandrei è una lezione sempre attuale, che deve sicuramente essere da esempio per le giovani generazioni”.

“Un’iniziativa importante per fare memoria di un grande personaggio assieme anche ai giovani. – ha sottolineato l’assessore Martini - Un’opportunità di approfondire anche la poliedricità della figura di Calamandrei fedele a quei valori costituzionali che sono spina dorsale della nostra società”.

La prima parte dell’evento è dedicata al Calamandrei accademico e Padre Costituente: apertura dei lavori della vicesindaca Alessia Bettini, a seguire gli interventi di Silvia Calamandrei, presidente della Biblioteca Archivio “Piero Calamandrei”, istituzione del Comune di Montepulciano, e i “giovani fiorentini” Leonardo Margarito e Filippo Piperno. Intermezzo musicale a cura della musicista Letizia Fuochi tratto dal suo spettacolo “Se potessi? Calamandrei!”. La seconda parte è invece dedicata al Calamandrei politico e giurista: apertura stavolta dell’assessore alla Cultura della Memoria e Legalità Alessandro Martini, a seguire gli interventi dei “giovani fiorentini” Giovanni di Giulio e Lucrezia Romanelli, e in conclusione di Marta Bonsanti, istituto Storico Toscano della Resistenza e dell’Età contemporanea.

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