“Ho deciso di festeggiare vent’anni di attività facendo rivivere le mie canzoni nell’arrangiamento di un giovane gruppo di cui ho grande stima” – dichiara Voltarelli – “sarà un grande piacere cantare con loro". Il concerto del 19 febbraio allo Spazio Alfieri di Firenze vede infatti insieme sul palco Peppe Volteralli e i Piaceri Proletari, al secolo Matteo Torretti e Giulio Bracaloni alla guida di un quartetto di sperimentatori fiorentini che amano portare la musica in luoghi dimenticati come lavanderie a gettoni e benzinai di frontiera, appassionati di strumenti realizzati con materiali riciclati.
Alla vigilia della pubblicazione del loro primo lavoro i Piaceri Proletari decidono di riarrangiare il repertorio del cantante calabrese secondo i dettami del loro stile swing manouche. “La festa no” è un incontro musicale sulla base della passione comune per la canzone d’autore, per Luigi Tenco e Piero Ciampi, una festa di canzoni suonate con chitarra, mandolino, contrabbasso e con i fiati che colorano le atmosfere al modo delle bande di paese. Peppe Voltarelli pubblica il suo primo disco nel 1995 con la band calabro-bolognese Il parto delle nuvole pesanti; il primo di 8 lavori in dieci anni di attività, fino al 2005, anno in cui lascia la band e comincia il suo percorso da solista: tre album di inediti, un live (“Duisburg Nantes Praga” 2009) e una colonna sonora (“Tatanka” 2011).
5 partecipazioni al concerto del Primo maggio in piazza San Giovanni a Roma a quella al Montreal jazz Festival, la targa Tenco come miglior album in dialetto (2010) con “Ultima notte a Malastrana” e la distribuzione dei suoi dischi in Europa, Canada, Argentina e Stati Uniti.
La serata ricca di ospiti a sorpresa prevede un brindisi a cura di Vinocalabrese.it alle ore 20 alla fine dello spettacolo il divertente digeisette di Lorenzo Hugolini sul palco Valerio Mazzoni Tromba - Maurizio Costantini Contrabasso -Simone Morgantini Clarinetto - Pasquale Rimolo Fisarmonica -Giulio Bracaloni Chitarra - Matteo Torretti Mandolino
