Pasqua: visitabile straordinariamente il Chiostro Grande di Santa Maria Novella

La mostra di Pollock aperta anche lunedì dell’Angelo, come Villa Bardini. Mostre mercato enogastronomiche in Toscana. Il 25 aprile in Valdorcia il Treno Natura. Le Grotte di Equi diventano un Geo-Archeo Park

Nicola
Nicola Novelli
18 aprile 2014 22:48
Pasqua: visitabile straordinariamente il Chiostro Grande di Santa Maria Novella

Il Chiostro Grande del complesso di Santa Maria Novella, che dal 1920 ospita la Scuola Marescialli e Brigadieri dei Carabinieri ed è normalmente chiuso al pubblico, sarà aperto straordinariamente a Pasqua e Pasquetta. Domenica 20 aprile sarà visitabile dalle 13 alle 17; lunedì 21 aprile dalle 9 alle 17.30. negli stessi orari sarà visitabile l’intero complesso. Edificato nel Trecento grazie alla generosità delle nobili famiglie fiorentine, il chiostro è decorato da un ciclo di affreschi raffiguranti le storie di San Domenico e di altri santi domenicani, eseguito tra il 1570 e il 1590 da oltre quindici diversi pittori dell’Accademia. Grazie a un protocollo d'intesa stipulato fra il Comune di Firenze e la Scuola, il chiostro è visitabile in occasione di aperture straordinarie e di particolari ricorrenze cittadine.La mostra ‘Jackson Pollock.

La Figura della Furia’, inaugurata lo scorso 16 aprile, sarà visitabile regolarmente nei giorni di Pasqua e Pasquetta. Il museo di Palazzo Vecchio sarà infatti aperto dalle 9 fino a mezzanotte, sia domenica che lunedì, e così anche il Camminamento di ronda. Il complesso di San Firenze, dove è presente la sezione multimediale della mostra, sarà aperto dalle 9 alle 20.Apertura straordinaria nei giorni di Pasqua, Pasquetta, 25 Aprile e 1 Maggio per la mostra Giovanni Colacicchi.

Figure di ritmo e di luce nella Firenze del ‘900, appena inaugurata a Villa Bardini (Costa S. Giorgio 2). Orario: 10 – 19, ingresso € 8, scolaresche € 4, riduzioni speciali (€ 6) per gruppi, soci ACI, Touring Club, Unicoop Firenze e per chi possiede biglietto del Giardino Boboli-Bardini, Museo Galileo, Museo di storia naturale, Forte di Belvedere, Museo del ‘900 e Palazzo Vecchio. Tutti i sabati e domeniche visite guidate gratuite alle 16,30 e 17,30.Domenica 20 aprile a Fiesole torna il “Mercato Artingegno”.

Dalle 9 alle 20 piazza Mino si animerà coi banchi di artigiani che espongono i loro lavori fatti a mano e danno prova della loro maestria con dimostrazioni sul posto. Un’occasione per trovare oggetti realizzati in legno e ancora ceramiche, vetri decorati, candele, manufatti di stoffae tanto altro per la casa e non solo. Dai sapori della tradizione agli oggetti dell’artigianato.

Lunedì 21 aprile in piazza Mino a Fiesole è in programma la mostra-mercato enogastronomica Pasquetta a Fiesole”. Dalle 9 alle 20 la piazza principale del capoluogo si anima di bachi che presentano i sapori tipici del territorio con specialità enogastronomiche e dell’artigianato. Dai formaggi agli insaccati, dal vino all’olio, dagli oggetti per la casa a tanti altri prodotti realizzati dai maestri artigiani. In occasione della manifestazione ci sarà anche uno spazio speciale per i più piccoli con il “trucca bimbi”, le bolle di sapone, palloncini, ovini e cioccolatini regalo per tutti i bambini. L’iniziativa è organizzata da FeLSA CISL Firenze.Una tradizione che dura da quasi 50 anni, domenica a Londa torna la “Colombina” tradizionale spettacolo pirotecnico pasquale. Nel giorno di Pasqua, domenica 20 aprile, a Londa anche quest’anno ci sarà un evento che riunisce tutta la comunità: al termine della Santa Messa, verso le 12, in Piazza Umberto I si terrà, prima, la “Benedizione dei Guidatori di autovetture” e subito dopo partirà la “Colombina”.

Questo particolare congegno spiccherà il suo volo che farà accendere una serie di fuochi pirotecnici, il suo giusto percorso sarà di buon auspicio per il paese. Il nuovo meccanismo della “Colombina”, in funzione da due anni, dovrebbe garantire uno spettacolo di botti e scintille ancora più suggestivo. La tradizione della “Colombina” a Londa risale agli anni ’60, quando il giovane Don Pietro Ermini, da poco nominato parroco di Londa, con l’aiuto di alcuni parrocchiani, dette sfogo alla sua creatività per rendere ancora più bello il giorno di Pasqua, l’iniziativa riscosse da subito successo ed adesso sopravvive da 50 anni. 

Fino a domani sabato 19, nei giardini del Piazzone di San Casciano, due giornate straordinarie di raccolta e vendita di materiale usato organizzate dalle associazioni Mato Grosso, Mani Tese e Cittadini Insieme, in collaborazione con il Comune e Quadrifoglio. L’iniziativa è stata messa in piedi per far conoscere ai cittadini le attività del Centro del Riuso di Canciulle, inaugurato alcuni mesi fa da Quadrifoglio e dai Comuni del Chianti, a conclusione di un complesso intervento di ristrutturazione che ha permesso di riorganizzare gli spazi del centro di raccolta rifiuti.

Vestiti usati (maglie, pantaloni, giacche, scarpe, intimo, borse, asciugamani, lenzuola, ceramica, libri, vetreria giochi, oggettistica, varia, piccoli elettrodomestici funzionanti), libri, giochi e altri oggetti in buono stato saranno raccolti e venduti dalle associazioni durante il mercatino dell’usato solidale allestito nel Piazzone. Nell'occasione saranno presentati i progetti di solidarietà internazionale e locale ai quali è destinato il ricavato della vendita. L’iniziativa si concluderà domani con un apericena etnico offerto dall’associazione Cittadini Insieme e una performance di teatro contadino, accompagnata da spettacoli di musica itinerante, in programma nel pomeriggio.

Il Centro di Canciulle sarà regolarmente aperto dalla mattina per la consegna diretta di materiale. Il centro è aperto ogni sabato dalle 9 alle 12,30 e dalle 15 alle 18,30. Info: 334 9731220. Altra iniziativa alla vigilia di Pasqua è la cerimonia di premiazione del concorso “Liquor d’Ulivi 2014”, in programma domani alle ore 17,30 presso l’auditorium ChiantiBanca. La manifestazione, organizzata da Airo (Associazione Internazionale Ristoranti dell’Olio) con il patrocinio della Provincia di Firenze, dei Comuni di San Casciano e Tavarnelle e il contributo di ChiantiBanca, premierà non solo gli oli che si sono distinti per le loro caratteristiche chimico-fisiche ed organolettiche, ma riserverà anche un premio al ristorante che si contraddistingue per la scelta, la valorizzazione e il corretto abbinamento dell’olio in cucina.

La giornata si preannuncia ricca di iniziative ed eventi. Dalle 10,30 apre i battenti la mostra mercato “L’olio di Pasqua”, allestita nell’area esterna dell’auditorium. L’iniziativa propone prodotti a base di olio extravergine di oliva, street food e abbinamenti cibo-olio. Ci sarà spazio anche per un mini corso di assaggio (ore 15,30) e la presentazione del libro “Olio che si mangia” (ore 12) di Marco Provinciali e Andrea Leonardi. Dalle 11 Caterina Dinnella, docente della sezione di Tecnologie Alimentari dell'Università di Firenze, allestirà una postazione dove sarà possibile provare il metodo del TDS (Temporal Dominance of Sensations). Inoltre è decollato il concorso di disegno “Per strada… stai al sicuro”, rivolto agli alunni delle scuole primarie di San Casciano, Mercatale, Cerbaia.

Il progetto, promosso dal quotidiano on line Il Gazzettino del Chianti e delle colline fiorentine con il contributo del Driver Center – Gelsomino Gomme di Firenze, in collaborazione con il Comune e l’Istituto comprensivo di San Casciano, invita i bambini a confrontarsi sul tema della sicurezza stradale. L’elaborato migliore, realizzato da un singolo alunno, un gruppo di alunni o un’intera classe, sarà premiato con la donazione di una lavagna multimediale da installare nel plesso di provenienza del disegno vincitore.

Le opere saranno valutate e selezionate da un’apposita commissione nel mese di maggio.A Prato la sorpresa è racchiusa nel Museo di Palazzo Pretorio che rimarrà aperto domenica e lunedì dalle 10 alle 20. Un’occasione preziosa per trascorrere il lungo ponte delle festività pasquali all’insegna dell’arte, riscoprendo una collezione di capolavori firmata da maestri di assoluta grandezza come Giovanni da Milano, Filippo e Filippino Lippi, Donatello, Santi di Tito, Alessandro Allori e Lorenzo Bartolini.

Visto il brutto tempo annunciato per i due giorni di festa, quale occasione migliore per visitare il Museo recentemente ritrovato dai pratesi. Sempre a causa delle avverse condizioni meteo, è stato rimandato a sabato 26 aprile il concerto dell’Orchestrina Maccheroni Swing, inizialmente previsto per domani in piazza del Comune, per dare seguito alla festa fuori dal Museo iniziata con il successo del “Mooving Pretorio”. Ogni fine settimana, musica e altre iniziative nel cuore della città per scoprire il nostro patrimonio artistico e valorizzare gli spazi del centro in un’atmosfera di festa. Intanto il lungo weekend pasquale dà l'opportunità di partecipare a una delle visite guidate in programma per sabato, Pasqua e Pasquetta alle 17: è possibile prenotarsi telefonando al call center (0574 1934996).

In caso di prenotazione tramite call center si dovrà pagare, oltre al costo del biglietto (intero 8 euro, 6 euro ridotto per i residenti di Prato, over 65 e ragazzi fino a 26 anni, gratuito per i bambini fino a 6 anni), 1.50 euro per la prevendita (eccetto i residenti nel Comune di Prato) e 4 euro per la visita. Inoltre ci si può iscrivere in biglietteria nella giornata stessa fino a esaurimento dei posti liberi. Disponibili a partire dal weekend di Pasqua anche le audioguide (3 euro per la singola, 5 per la doppia), sempre preziose per addentrarsi tra i capolavori del Pretorio.

Anche un treno fa primavera se il mezzo in questione è la deliziosa e sbuffante locomotiva a vapore delle Terre di Siena, il Treno Natura, che in ogni viaggio attraversa paesaggi da cartolina, dalle terre del Brunello di Montalcino alle Crete senesi, fino alla Val d’Orcia. La prossima partenza è fissata alle ore 8.15 di venerdì 25 aprile dalla stazione di Siena per proseguire alla volta di Castiglione d’Orcia e della sua Festa di Primavera tra mercatini, artigiani, degustazioni di prodotti tipici, musica e artisti di strada. Imperdibile la visita alla torre della Rocca di Tentennano, un imponente cassero sulla cima di un colle che svetta sulla Val d'Orcia e sovrasta il piccolo borgo medievale di Rocca d'Orcia. Il rientro è fissato alle ore 16.30: partenza in pullman da Castiglion d'Orcia per Torrenieri per ripartire a bordo della carrozza, in direzione Siena, a un ritmo di altri tempi.

Un ponte del 25 aprile da trascorrere nella più suggestiva campagna toscana, all’insegna delle eccellenze gastronomiche e dei grandi vini: è la proposta di Donatella Cinelli Colombini che apre le porte della Fattoria del Colle per tre giorni intensi di emozioni e scoperte sensoriali tra degustazioni e un imperdibile appuntamento come l’Orcia Wine Festival a San Quirico d’Orcia dal 25 al 27 aprile.Le suggestive Grotte di Equi per la stagione 2014 si arrichiscono ancora e diventano un "Geo-Archeo Park".

Infatti Equi è molto conosciuta per le suggestive grotte carsiche visitabili dai turisti ma, da questo week end, l'importante sito archeologico della Tecchia adiacente alle grotte è finalmente visitabile dal pubblico e completamente attrezzato per scoprire l'antichissima storia del luogo. La nuova mostra archeologica "ma non il solo orso abitò la caverna" è frutto di un'impegno collegiale di diversi soggetti istituzionali che hanno sostenuto e realizzato il progetto. Il Comune di Fivizzano, titolare dell'area e del progetto, insieme alla Soprintendenza ai Beni Archeologici della Toscana, al Parco Regionale delle Alpi Apuane ed il sostegno economico del GAL Sviluppo Lunigiana, hanno infatti 'fatto squadra' e raggiunto il risultato di arricchire la Lunigiana con la fruizione di un altro gioiello culturale e turistico. La Tecchia di Equi, è un sito preistorico studiato ed esplorato nell'arco di 100 anni da famosi naturalisti e archeologi e pertanto molto conosciuto dagli addetti ai lavori.

Numerosi furono i ritrovamenti soprattutto paleontologici che testimoniarono la frequestazione della caverna da fauna preistorica, specialmente dall'orso delle caverne: in mostra se ne vedono i resti prestati dal Museo di Storia Naturale di Firenze. Ma gli scavi rimasero parziali ed il nuovo progetto ha visto gli archeologi riavviare nuovi scavi tra il 2009 ed il 2012, nuovi significativi ritrovamenti ancora di orso (un cranio intero !) ed anche di strumenti dell'Uomo di Neanderthal (circa 40000 anni fa). L'originalità della mostra archeologica oggi visitabile consiste nel luogo di allestimento: infatti i reperti sono esposti direttamente nel suggestivo luogo di ritrovamento.

All'interno della caverna sarà quindi possibile vedere i reperti ritrovati, camminando tra gli scavi ancora aperti. Le Grotte di Equi si presentano pertanto oggi con il nuovo logo ed il nuovo nome di Geo-Archeo Park che rappresenta un'offerta naturalistica e archeologica di primo piano e fruibile dal pubblico. Il visitatore con un biglietto potrà visitare le grotte carsiche con sale e stalattiti, la Tecchia archeologica ed i percorsi esterni geo-naturalistici che permettono di ammirare la flora protetta apuane ed i fenomeni geologici come le sorgenti carsiche e le marmitte dei giganti, grandi fori cilindrici osservabili dall'alto del ponticello sospeso sull'alveo del torrente.

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