Pasqua e Pasquetta: che fare in Toscana?

Per il weekend aperti molti musei e parchi, con iniziative per adulti e bambini

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
14 aprile 2017 13:22
Pasqua e Pasquetta: che fare in Toscana?

Palazzo Vecchio aperto fino alle 23 a Pasqua e Pasquetta. Aperti anche museo Novecento e Santa Maria Novella. Per il week di Pasqua Palazzo Medici Riccardi, con la mostra 'Firenze 1966-2016. la Bellezza salvata', sarà aperto al pubblico con orario 8.30-19.

Dal giorno di Pasquetta, 17 aprile 2017, il complesso monumentale di Santa Maria Novella amplia i suoi spazi museali. Dopo il successo del Santa Maria Novella Day (9 ottobre 2016) e il mese di apertura gratuita che l’Amministrazione Comunale ha offerto ai cittadini durante le festività natalizie, adesso i più antichi e pregevoli fra gli ambienti conventuali riscattati dalla funzione militare entrano permanentemente a far parte del percorso museale di Santa Maria Novella, ampliando l’offerta culturale del complesso. Finora il percorso di visita includeva la Basilica, di proprietà del Fondo Edifici di Culto del Ministero dell’Interno e in gestione all'Opera per Santa Maria Novella, e gli ambienti del convento adibiti a Museo di proprietà civica, ovvero il Chiostrino dei Morti, il Chiostro Verde, il Cappellone degli Spagnoli, la Cappella degli Ubriachi e il Refettorio. Da oggi saranno visitabili anche il magnifico Chiostro Grande, il suggestivo Dormitorio settentrionale nonché, nei fine settimana a partire dal 22 aprile 2017, la Cappella del Papa, fruibile nell’ambito delle visite guidate organizzate dall’Associazione Mus.e. In occasione del nuovo ampliamento del percorso di visita la Cappella del Papa sarà accessibile con visite guidate anche il giorno di Pasquetta (posti limitati, prenotazione obbligatoria).

Con l'arrivo della bella stagione il Parco Mediceo di Pratolino apre al pubblico. Il primo giorno di apertura per il 2017 è il giorno di Pasqua, domenica 16 Aprile. Cancelli aperti anche per pasquetta, lunedì 17 Aprile. Il fine settimana successivo ci saranno ben 5 giorni di apertura da venerdì 21 a martedì 25 Aprile. Il Parco sarà aperto fino al 29 ottobre, nei giorni venerdì sabato, domenica e festivi, l'orario è 10.00-20.00, l'ingresso libero e gratuito. Il Parco riveste un notevole interesse sia dal punto di vista artistico che paesaggistico, tanto da entare nell'elenco dei siti Unesco nell'ambito del sito seriale "Ville e Giardini Medicei in Toscana". Ad accoglierci nei pressi dell'ingresso si trovano le Scuderie del Buontalenti recentemente restaurate, al centro del parco possiamo ammirare lo spettacolare Colosso dell'Appennino di Gianbologna, con una breve passeggiata potremo vedere la Cappella del Buontalenti e la Paggeria poi trasformata in Villa Demdioff, più a sud troveremo la Grotta di Mugnone, la grande Voliera, la Peschiera della Maschera e la romatica Grotta di Cupido, tutto cià immerso in un rilassante contesto paesaggistico che vede un armonico alternarsi di boschi, parti e giardini giometrici con variegati fiori. L'ingresso è consentito soltanto a piedi, di fronte al cancello principale c'è un parcheggio pubblico e gratuito.

All'interno sono disponibili: WIFI libero, servizi igienici, area gioco per bambini, bar/ristoro nella Locanda di Villa Demidoff. Per gruppi organizzati è possibile chiedere l'apertura di edifici e locali di interesse storico-artistico, che normalmente sono chiusi al pubblico quali Cappella del Buontalenti, Sala Rossa, Grotta di Cupido e mostre presso la Fagianeria (su prenotazione e pagamento anticipato).

Torna la Caccia al Tesoro Botanico di Grandi Giardini Italiani (il network che riunisce 124 giardini visitabili in tutta Italia e che quest’anno festeggia 20 anni), uno degli appuntamenti più attesi e amati dalle famiglie che si tiene in 29 giardini in tutta Italia, tra cui spicca il Giardino Bardini di Firenze. La Caccia al Tesoro Botanico di Grandi Giardini Italiani rappresenta ormai un appuntamento fisso per grandi e bambini e da sempre riscuote moltissimo successo perché permette alle famiglie di vivere in modo diverso una giornata tradizionalmente dedicata alle gite fuoriporta, approfittando dei primi giorni di primavera e andando alla scoperta della natura in maniera gioiosa e giocosa in alcuni dei giardini più belli d’Italia, tra isole, labirinti, laghetti, boschi, giochi d’acqua, sculture, vialetti e veri e proprio musei all’aria aperta. L’evento è dedicato alle famiglie, e rivolto in particolar modo ai bambini in età scolare, che potranno scoprire i tesori botanici custoditi nei giardini attraverso differenti attività pensate apposta per loro. E mentre i bambini saranno impegnati nella Caccia al Tesoro, ai genitori e ai fratellini più piccoli verranno proposte altre attività a tema green, alla scoperta dei giardini e della natura. In particolare, al Giardino Bardini la caccia al tesoro avrà inizio nella parte bassa, laddove un tempo sorgeva l'hortus conclusus medievale, un giardino segreto murato dove custodire piante mediche, ortaggi e fiori preziosi.

Si attraverserà insieme il giardino ammirando il panorama mozzafiato su Firenze, poi una sosta nel frutteto dove crescono varietà antiche di mele, pere e susine. Infine, dopo aver attraversato il tunnel di glicine, si scoprirà il Labirintorto: l'orto-labirinto più panoramico di Firenze.

Storie di bambini mette d’accordo gli interessi e la curiosità di grandi e piccini. Tra le opportunità offerte da Firenze per Pasqua e Pasquetta c’è anche il progetto espositivo di Letizia Galli, Storie di bambini appunto, ospitato nella sala Borghini del Museo degli Innocenti (tutti giorni con orario 10-19 e ingresso gratuito). Sono 210 le illustrazioni originali in mostra e raccontano 12 intense storie. Si tratta di una parte delle tavole realizzate con cura certosina per i suoi 80 volumi pubblicati in 27 paesi.

La mostra si snoda lungo storie di coraggio, di riscatto, ma anche di bellezza e di amore. Tra tutte spicca quella di Agata Smeralda, la prima accolta allo Spedale degli Innocenti, nel 1445, a cui Letizia Galli ha dedicato la sua più recente pubblicazione (edita da Franco Cosimo Panini) che presenta una versione assolutamente originale rispetto alla vicenda storica. L’immaginifico panorama di Letizia Galli, è popolato dall’infanzia di tutti i continenti. Bambine e bambini europei, africani, dell’America del sud, capaci di andare oltre, superare la realtà in cui vivono.

A tutti l’illustratrice offre un’opportunità di riscatto. Ci sono Igor, Abdou e Willy, Dora, Aicha, Rehane e Salima, Sara e Pietro. Le loro storie si intrecciano con l’infanzia di Michelangelo, Leonardo e Federico Fellini. Storie di bambini comprende un vero e proprio percorso di animazione territoriale con e per i bambini, caratterizzato da una costellazione di eventi. I laboratori didattici e creativi sono parte integrante del progetto. Alcuni, al Museo degli Innocenti, sono svolti in collaborazione con la www.labottegadeiragazzi.it (tel.

055 2478386 lun/mer/ven 10.30-12.30, bottega@istitutodeglinnocenti.it). Il primo appuntamento per bambini dai 4 ai 7 anni è persabato 15 aprile sul tema Agata Smeralda e altre storie di bambini (ore 11). Gli altri sono promossi in collaborazione con l’Istituto francese, Casa Buonarroti, la Biblioteca delle Oblate, il Museo archeologico di Fiesole, il Giardino dell’Orticultura, le librerie Cuccumeo e Farollo & Falpalà.

Si tratta di laboratori didattici e creativi studiati espressamente per la mostra.

Si sa che a Pasqua la festa è con chi vuoi e allora perché non approfittare di una giornata in compagnia dell'antico popolo Etrusco? Lunedì 17 aprile alle 16.30 il Museo archeologico di Artimino propone una visita guidata alla collezione permanente e alla temporanea "il luogo di Uni", l'allestimento che espone alcuni piccoli ma significativi reperti risalenti al VI secolo a.C. fra i quali un frammento di bucchero con la più antica scena di parto del mondo etrusco e (forse) dell'antichità mediterranea. Un'occasione di visita assolutamente da non perdere alla quale si aggiunge una ulteriore opportunità per i residenti nel comune di Carmignano la visita guidata è gratuita.

Ma non finisce qui. Grazie alla collaborazione con la Gelateria La Torre, che si trova proprio accanto al Museo, i piccoli che parteciperanno all'iniziativa potranno gustare un goloso gelato al prezzo speciale di 1 euro. L'appuntamento è promosso dalle cooperative Chora e CoopCulture, è necessaria la prenotazione ai numeri055/8718124 - 333 9418333 (lu/ve dalle 15 alle 18) o parcoarcheologico@comune.carmignano.po.it.

Costo attività 3 euro, gratuita per i residenti a Carmignano, biglietto di ingresso ridotto di 2 euro per tutti. Il museo è aperto tutti i giorni, tranne il mercoledì, 9.30 alle 13.30; sabato e domenica apertura anche pomeridiana dalle 15 alle 18. Il museo è chiuso nel giorno di Pasqua.

A Prato il Museo di Palazzo Pretorio diventa set per una divertente caccia al 'particolare', in questo caso natural-botanico, fra i quadri della collezione. Lunedì 17 aprile (ore 16.30) con il laboratorio per famiglie "Fuoriporta al Museo", pensato in particolare per bambini dai 5 ai 10 anni, i partecipanti armati di un kit per disegnare, molta fantasia e capacità d'osservazione si muoveranno alla ricerca dei tanti indizi naturalistici nascosti nei quadri.

Prima della caccia i piccoli leggeranno insieme alle operatrici alcune pagine del volume "Il giardiniere notturno". Il laboratorio ha un costo di 4 euro a persona, gratuito per i bambini da 0 a 6 anni. Infine durante le festività pasquali, dal 14 al 18 aprile, Palazzo Pretorio regala anche tanti dolci omaggi ai bambini. Grazie all'adesione di alcuni esercizi convenzionati piccoli partecipanti alle visite o alle attività, come laboratori o campus, riceveranno gli ovetti e i cioccolatini messi a disposizione da Caffè Padovani, Caffè delle Logge, Bar Pasticceria La Gioconda, Bar Machiavelli, Pasticceria Aiazzi, Bar Pasticceria Millevoglie e Bar Pasticceria Guastini.

Ogni giorno c'è sempre una buona occasione per vivere il Pretorio. Il museo è aperto tutti i giorni, martedì escluso, dalle 10.30 alle 18.30, la biglietteria chiude alle 18.

Una gita nel tempo alla scoperta della Prato medievale fra Castello dell’Imperatore e Cassero. L’appuntamento è per lunedì 17 aprile alle 18 per un viaggio fra il castello federiciano e il suo camminamento da compiere in compagnia di una guida esperta pronta a svelare tutti i segreti degli antichi cavalieri, le loro abitudini e il modo nel quale vivevano fra Duecento e Trecento. L’occasione per una Pasquetta al Castello dell’Imperatore e al Cassero la propongono le cooperative Chora e CoopCulture con la speciale visita didattica adatta a grandi e piccini.

Per partecipare è necessario prenotarsi al numero 0574 38207 entro le 13 del giorno precedente l’attività. Costo attività 5 euro. Il Castello dell’imperatore è aperto tutti i giorni, eccetto il martedì, con il seguente orario: 10/13 -16-20. tutti i giorni eccetto il martedì che è giorno di chiusura.  

La voce, lo sguardo, le mani, l’eleganza di un grande artista del ‘900 che si guarda allo specchio, parla di sé e della retrospettiva che lo rappresenta attraverso i capolavori di un’attività lunga trent’anni. Marino Marini, protagonista di un documentario d’arte prodotto dalla Rai, torna a dialogare con la città e riprende vita, circondato dalle proprie creature, Cavalli, Cavalieri, Pomone, in una rara intervista realizzata nel 1962. E’ il regalo di Pasqua che la Fondazione Marino Marini offre agli appassionati, agli specialisti dell’arte e alle famiglie di tutta la Toscana.

Nei giorni di sabato 15 dalle ore 10 alle ore 18, domenica 16 e lunedì 17 aprile dalle ore 14:30 alle ore 19:30, durante l’apertura al pubblico del Palazzo del Tau, sarà possibile assistere gratuitamente alla proiezione inedita della video-intervista dedicata a Marino Marini e tratta dalla serie TV "Galleria", considerata il miglior format della gamma documentari d'arte del decennio. La puntata “Marino Marini”, a cura di Garibaldo Marussi, è stata mandata in onda il 7 marzo 1962 alle ore 19:15.

Dall’importante testimonianza video emerge l’inconfondibile ottimismo di Marino, la sua profonda passione per l’arte plastica, la gioia per la vita e le sue molteplici potenzialità espressive, l’amore per il colore. Un artista che scopre il piacere di sorprendersi nel rivedere un’opera venduta molti anni prima. Si tratta del Cavaliere in legno di Düsseldorf, arricchito dai segni del tempo e che secondo Marino “acquista valore e significato mistico per l’avanzare dei toni del colore del legno, materiale vivo e ricco di vibrazioni”.

Durante la conversazione Marino esprime e annuncia a chiare lettere il desiderio di continuare a produrre, la gioia per la creazione di nuove forme e nuove architetture nello spazio che negli anni ’60 animava il suo spirito alla ricerca perenne di linguaggi, idee e chiavi di interpretazioni della realtà, sospesa tra cielo e terra.

Il museo di Murlo, Antiquarium di Poggio Civitate, è sempre aperto durante le festività Pasquali. L'orario è quello consueto: 10,30-13,30 e 15-19,30. Sono possibili visite guidate interattive, su prenotazione, per bambini, condotte dall'archeologa Elisa Ghinassi, operatrice museale. Gli spazi espositivi di Murlo sono di grande suggestione, in un "palazzone" appartenuto ai vescovi di Siena (tutto il territorio era un feudo vescovile). L'offerta culturale, e il contesto sono l'ideale per una escursione fuori porta.

Il museo merita una visita accurata: è prestigioso, di grandi dimensioni, l'unico a presentare aspetti di vita quotidiana degli Etruschi, dai palazzi ai manufatti della tavola. Murlo consente di vivere pienamente questa parte della Toscana, tra le più belle e selvagge, ad una ventina di chilometri a sud di Siena.Partendo dal castello, si può raggiungere la collina di Poggio Civitate (dove si trovava l'insediamento etrusco), oppure ci si può avventurare in uno dei numerosi sentieri, tra boschi, pievi, castelli e antichi insediamenti.

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