Parcheggi, scaduto il tempo paghi la multa? Il mio Comune è differente

Roselli (NCD): "Firenze predisponga un proprio atto che preveda il pagamento della differenza"

Antonio
Antonio Lenoci
28 marzo 2014 15:48
Parcheggi, scaduto il tempo paghi la multa? Il mio Comune è differente

Strisce blu e sanzioni. L'accordo raggiunto tra l'Anci e il Ministero dei Trasporti riguardo le eventuali sanzioni alle auto che presentano il tagliando di sosta scaduto, permette ad ogni singolo Comune di regolamentare il tema della sosta e delle sanzioni sulla base di propri atti deliberativi. Continuare a sanzionare i veicoli applicando l'art.157 del codice della strada con una multa di 41 Euro anche per un solo minuti di ritardo da parte del proprietario, oppure predisporre una procedura che permetta al cittadino di pagare solamente la differenza di quanto dovuto

Cosa significa? Che indicativamente, sulle strisce blu ovvero quelle a pagamento, scaduto il tempo sarebbe possibile pagare semplicemente la differenza, salvandosi con pochi centesimi, a patto che il Comune competente non decida di elevare una vera e propria sanzione."Perché il Comune dovrebbe rinunciare ad incassare una multa?" si sono subito chiesti quelli che pensano male, anzi malissimo. "Spetta all'Amministrazione l'onere di fare cassa" affermano subito gli addetti ai lavori.Ma non basta "il mio Comune è differente". Se cambi Comune rischi di cambiare sistema e dunque il problema diventa regolarsi conoscendo le usanze del posto. 

"Basta vessare gli automobilisti, occorre rivedere anche il piano delle tariffe: più equità verso i cittadini, più severità verso i parcheggiatori abusivi" esclama il consigliere del Nuovo Centro Destra Emanuele Roselli che sull'argomento ha predisposto una mozione urgente in Palazzo Vecchio. "Il rapporto che il centrosinistra ha costruito con gli automobilisti fiorentini - prosegue Roselli - è al limite del vessatorio: vigilini, autovelox sotto accusa di conformità, record italiano per incassi derivanti da multe e un piano tariffario per la sosta tra i più alti in Italia, sia che si tratti delle così dette strisce blu, sia che si tratti dei parcheggi di struttura.

Un esempio? Parcheggiare per un giorno la propria auto al parcheggio della stazione di Firenze costo 54 €, mentre a Bologna la spesa per lo stesso servizio è di appena 10 €. La tariffa oraria, per soste più brevi va dai 3 € pagati a Firenze ai 1,70 € pagati a Bologna. Non solo, a Firenze non si paga solamente quanto dovuto all'amministrazione e alle società che gestiscono la sosta, ma molto spesso c'è da fare i conti anche con i parcheggiatori abusivi"

Due ore di tolleranza, questa la proposta "oltre le quali viene nuovamente applicata la sanzione dei 41euro. Sarebbe davvero un gran passo in avanti se il Comune operasse in questa direzione, specialmente in una città come la nostra dove le multe sono diventate lo strumento finanziario più utilizzato per far quadrare i bilanci"

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