Palazzo Vecchio, dipendenti alla porta verso la mobilitazione

L'incontro fra la RSU e la delegazione trattante all’ultimo momento è saltato perché la Giunta non si è riunita

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
14 ottobre 2015 13:02
Palazzo Vecchio, dipendenti alla porta verso la mobilitazione

Prosegue il braccio di ferro tra i dipendenti della casa dei fiorentini e gli amministratori locali. L'ultimo capitolo in ordine temporale ha visto i lavoratori nuovamente in attesa sulla soglia.All’ordine del giorno dell’incontro c'erano alcune problematiche care ai dipendenti: "Fondo d’Istituto per la scuola dell’infanzia, applicazione art.2068 CDS, in particolare erano importanti le comunicazioni relative al Premio Incentivante 2014, ai progetti speciali, su i quali il Collegio dei Revisori, a quanto ci è dato di sapere ha espresso parere negativo e che pertanto restano bloccati. Inoltre aspettavamo comunicazioni relative alla revoca delle DD 6414/2013 e 9533/2013 così come disposto dalla sentenza del 4 settembre 2015".

L'incontro però non si è svolto: "Ancora una volta l’Amministrazione ha dato prova di come intende le relazioni sindacali, e soprattutto di quanto e come considera i propri collaboratori. Questa situazione non è più tollerabile, non possono 4400 lavoratori essere ostaggio del Collegio dei Revisori, così come non possono più attendere il pagamento delle spettanze dovute, dopo una stagione di tagli portata avanti dall’Amministrazione passata e presente, mentre per la Dirigenza i soldi non mancano mai".

"Abbiamo smontato il “teorema politico” costruito contro i lavoratori e le lavoratrici del Comune di Firenze attraverso due sentenze, non accetteremo in alcun modo alcuna altra dilazione. Se non si arriverà ad una rapida conclusione e chiarificazione la RSU attiverà tutte le procedure necessarie in ogni luogo, a partire dalla mobilitazione dei lavoratori" conclude Stefano Cecchi.

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