PA Social Day: conoscere la comunicazione per fare servizio pubblico

Nuove frontiere della comunicazione pubblica per offrire servizi digitali in grado di mettere il cittadino sempre più al centro

Antonio
Antonio Lenoci
06 giugno 2018 17:29
PA Social Day: conoscere la comunicazione per fare servizio pubblico

Un evento in contemporanea su 17 città: Ancona, Bari, Bologna, Cagliari, Campobasso, Catania, Cosenza, Firenze, Genova, Milano, Napoli, Padova, Perugia, Pescara, Roma, Torino e Trieste con spazi dedicati ai nuovi servizi per i cittadini e alla nuova comunicazione pubblica di enti e aziende.

 Servizi pubblici e gestione delle emergenze, cultura del digitale, marketing territoriale, nuova organizzazione e profili professionali, cultura, musei e spettacolo, intelligenza artificiale e chatbot, ambiente, chat, community e comunità, fondi europei, sanità, fake news, servizi digitali, open data e partecipazione, web reputation, nuovi linguaggi, telepresenza. Nuovi servizi, informazioni in tempo reale, nuove opportunità e profili professionali, migliore organizzazione, dialogo e interazione costante, nuovi linguaggi e strumenti, innovazione e servizi digitali, corretto utilizzo del web, lotta alle fake news, dati e sicurezza, privacy e trasparenza.

A Firenze il presidente del Consiglio regionale Eugenio Giani e l'Assessora all'Ambiente Federica Fratoni hanno, assieme al Corecom Toscana presieduto da Enzo Brogi, aperto e seguito in Palazzo Bastogi un interessante mattinata dedicata ai temi ambientali con i massimi esperti del territorio dalla Camera di Commercio di Firenze ad Arpat ed Ars ed ancora Alia e la Asl Toscana Sud Est. Non è mancata la voce dal territorio con i comuni di Montelupo Fiorentino, Empoli e Prato che hanno illustrato i progressi fatti nel campo della partecipazione e coinvolgimento dei cittadini nello sviluppo dei servizi e dell'edilizia pubblica ed urbanistica. 

Twitter é ancora il Social di riferimento della Pubblica Amministrazione, ma sono in via di esplorazione anche Facebook ed Instagram, soprattutto per una strategia collegata alla promozione di post-eventi-campagne che mirano a raggiungere un pubblico più o meno targettizzato per un periodo di tempo prolungato e stabilito. 

Chi risente molto della nuova comunicazione è il settore sanitario dove la sfida è difficile davanti ad un brand che fondamentalmente interessa tutti: la salute

Le emergenze, le allerte, i disastri ambientali risultano offrire una risposta immediata sostituendosi al "Fate presto" dei titoli anni '70 con la massima affidabilità che un tweet autorevole garantisce corrispondendo spesso ad un rapido fact checking a disposizione anche di chi frequenta altre piazze virtuali. "Lo dice Twitter" è considerata una buona fonte. 

Occorre sviluppare e coordinare il campo degli hashtag, il cancelletto seguito dalla parola chiave, perché sono il riferimento dell'intera discussione, la storia originale trasformatasi poi, nel tempo, in quell'Album virtuale ed animato che fa capo a molti profili pubblici e privati. Una parola chiave condivisa può consentire di seguire e gestire al meglio un argomento importante e di pubblica utilità. 

La gestione dei social richiede attenzione e necessita di investimenti mirati, le informazioni non terminano con la pubblicazione di un post, occorre restare in contatto con l'utenza, fornire spiegazioni, rassicurare ed indirizzare le azioni. Nuove professionalità che meritano un inquadramento ed una continua formazione. 

La gestione dei dati è la sfida del futuro e fornisce materiale utile per le più svariate analisi sociali ed economiche: avere a disposizione risorse aperte può fare la differenza nello sviluppo di una comunità. 

Il PA Social Day è stato organizzato dall’associazione PA Social e realizzato grazie al sostegno e alla sponsorizzazione di Data Stampa e dei media partner Agi, iPress, cittadiniditwitter.it, ilgiornaledellaprotezionecivile.it.

Rigorosamente in diretta web e social con hashtag #pasocial e pagina dedicata

 Tante le piattaforme messe a disposizione dal web: dal semplice sito internet fino ai social network e chat,ma se il cittadino non le conosce o non sono facilmente accessibili equivalgono ad un volantino strappato,appallottolato e gettato nel cestino. Per questo informare e comunicare servono a raggiungere lo stesso obiettivo; rendere il cittadino consapevole dei rischi e delle opportunità, partecipe ed attivo sostenitore del progresso sociale. 

“La nuova comunicazione non è solo nei contenuti, ma anche nel metodo di lavoro collaborativo e collettivo" spiega il presidente dell’associazione PA Social, Francesco Di Costanzo. 

 L’obiettivo: "Ampliare il dibattito, sollecitare un confronto, raccogliere idee e proposte, allargare ulteriormente la rete della nuova comunicazione, dare visibilità all’ottimo lavoro che viene portato avanti su tutto il territorio nazionale, sviluppare e incentivare la nascita di nuove esperienze, dare una casa comune e un riconoscimento ai tanti profili professionali della comunicazione, lavorare per una “legge 151” sulla comunicazione pubblica, tirare le somme delle tante cose fatte fino ad oggi, ma soprattutto costruire il lavoro e gli obiettivi del presente e del futuro. La nuova comunicazione significa nuovi servizi per i cittadini e una rivoluzione nel rapporto con il settore pubblico. L’Italia è oggi la prima realtà a livello mondiale ad aver creato una rete della nuova comunicazione pubblica, un motivo d’orgoglio ma soprattutto un incentivo a fare sempre meglio”.

Le regioni e le città protagoniste:

Marche – Ancona – Chat e pagine social

Puglia e Basilicata – Bari – Servizi digitali

Emilia Romagna – Bologna – Intelligenza artificiale e chat bot

Sardegna – Cagliari – Sanità

Molise – Campobasso – Sviluppi e scenari della nuova comunicazione pubblica

Sicilia – Catania – Web reputation e nuovi linguaggi

Calabria – Cosenza – Open data e partecipazione

Toscana – Firenze – Ambiente

Liguria – Genova – Marketing territoriale

Lombardia – Milano – Servizi pubblici e gestione delle emergenze

Campania – Napoli – Fake news e corretto uso del web

Veneto – Padova – Nuova organizzazione e profili professionali per la comunicazione pubblica

Umbria – Perugia – Telepresenza

Abruzzo – Pescara – Fondi Europei

Lazio – Roma – Community e comunità

Piemonte e Valle d’Aosta – Torino – Cultura digitale

Friuli Venezia Giulia e Trentino Alto Adige – Trieste – Cultura, musei, spettacolo

L’evento è organizzato dall’associazione nazionale PA Social (www.pasocial.info), la prima in Italia dedicata allo sviluppo della nuova comunicazione, quella portata avanti attraverso social network, chat, tutti gli strumenti innovativi. L’associazione si occupa di divulgazione, formazione, pubblicazioni, ricerche ed è la prima rete a livello mondiale dedicata alla nuova comunicazione con la partecipazione di numerosi professionisti, amministratori, manager, enti e aziende pubbliche, associazioni e imprese.

Un evento corale che sarà possibile seguire in diretta da 17 territori con live, streaming fotografico, feed social

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