Orcia Wine Festival, i vignaioli raccontano l'emozione di fare il vino

“Raccontami il tuo vino, assaggio con storytelling” si svolge dal 22 al 25 aprile a San Quirico d'Orcia a Palazzo Chigi e lungo l’antico tratto della Via Francigena

Stefania
Stefania Guernieri
06 marzo 2016 12:58
Orcia Wine Festival, i vignaioli raccontano l'emozione di fare il vino

Le storie di vita dei vignaioli corredate dalle foto del loro lavoro in vigna e in cantina, e la degustazione organolettica con i caratteri produttivi del vino.

Gli amanti del vino saranno direttamente chiamati a scegliere cosa li emoziona di più fra questi due modi opposti di commentare un vino. 

“Raccontami il tuo vino, assaggio con storytelling” si chiama così la novità della VII edizione di Orcia Wine Festival in programma a San Quirico d’Orcia (Si) dal 22 al 25 aprile nelle sale affrescate di Palazzo Chigi lungo l’antico tratto della Via Francigena.

La manifestazione, organizzata da Comune di San Quirico d’Orcia, Consorzio del vino Orcia in collaborazione con Onav Siena vedrà i produttori protagonisti con i loro racconti in tre momenti: nelle sale di Palazzo Chigi dove, per tre giorni saranno dietro ai tavoli pieni di bottiglie, pronti a dare assaggi, spiegazioni e persino a vendere i loro vini. A cena, nei ristoranti di Bagno Vignoni (venerdì 22 e domenica 24 aprile) dove proporranno speciali menù degustazione accompagnati dai vini e dalle loro narrazioni. Ma soprattutto nella sfida fra l’assaggio con storytelling e la degustazione tecnica: domenica 24 aprile alle ore 16 e lunedì 25 aprile alle ore 11.30.

“E’ una delle produzioni di eccellenza del nostro territorio – sottolinea il sindaco Valeria Agnelli - Il vino più bello del mondo che unito al paesaggio più bello del mondo offrono un’esperienza totale unica e indimenticabile da vivere nel cuore della Val d’Orcia”.

“ll vino Orcia, - spiega Donatella Cinelli Colombini, presidente del Consorzio del vino Orcia - che nasce in una quarantina di piccole cantine dove quasi tutto è ancora fatto a mano, spesso dal produttore in persona, è il più adatto per giocare fra la novità e la tradizione dello storytelling, una tecnica di comunicazione attualissima eppure molto antica”.

Ad impreziosire il programma Onav Siena, Organizzazione nazionale assaggiatori di vino, condurrà gli enoappassionati alla scoperta dei produttori di Orcia all'interno di “Pillole di Vino” in cui insegnando i primi passi della tecnica di degustazione sarà possibile approfondire la conoscenza delle etichette di Orcia Doc presenti al festival: domenica 24 aprile ore 11.30 e lunedì 25 ore 16. 

Ad arricchire il programma di degustazioni guidate dell'Orcia Wine Festival, le Orcia Wine Class sabato 23 aprile ore 16, corsi di circa due ore dedicati alla scoperta della Val d'Orcia e del suo vino, specificatamente pensati per turisti e tenute dalla delegata provinciale Alessandra Ruggi con la collaborazione del Consorzio del vino Orcia.

Orcia wine tour E per gli amanti delle passeggiate l’Orcia Wine Festival, in questo 2016, triplica la sua offerta. Accanto alle tradizionali visite alle Cantine con vista arrivano gli Orcia wine walking e gli Orcia wine bike, con la possibilità di visitare il territorio e le cantine dei produttori attraverso il trekking o le uscite in e-bike.



Il Consorzio vino Orcia

La denominazione Orcia è nata il 14 febbraio 2000 e comprende le varietà Orcia ottenuto da uve rosse con almeno il 60% di Sangiovese e Orcia “Sangiovese” con almeno il 90% di questo vitigno, entrambe anche nella tipologia “Riserva”. La denominazione Orcia comprende le tipologie Bianco, Rosato e Vin Santo. I vini nascono in una quarantina di cantine e manifestano l’impegno e la passione dei produttori che nella stragrande maggioranza fanno tutto direttamente: dalla vigna alla vendita delle bottiglie.

In un’epoca di globalizzazione, il vino Orcia è ancora un prodotto familiare, fatto da chi vive in mezzo alle vigne, nel rispetto della natura e con ottime competenze di enologia e viticultura. Il vino Orcia è prodotto in uno dei comprensori agricoli più belli del mondo e in parte iscritto nel patrimonio dell’Umanità Unesco. 13 comuni: Buonconvento, Castiglione d’Orcia, Pienza, Radicofani, San Giovanni d’Asso, San Quirico d’Orcia, Trequanda e parte di Abbadia San Salvatore, Chianciano Terme, Montalcino, San Casciano dei Bagni, Sarteano e Torrita di Siena.

In evidenza