​Natale a Firenze: dopo Berlino, aumentano controlli in centro

Il Prefetto: “Non sussistono al momento allarmi specifici da impedire di vivere questi giorni con serenità”. Si ribella ai controlli e colpisce un agente, arrestato e denunciato venditore abusivo

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
21 dicembre 2016 15:50
​Natale a Firenze: dopo Berlino, aumentano controlli in centro

Alla luce di quanto accaduto a Berlino, un’attenzione sarà dedicata ai mezzi pesanti in circolazione nelle zone cittadine.  Il comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica convocato stamani a Palazzo Medici Riccardi dal prefetto Alessio Giuffrida per esaminare lo stato della sicurezza fiorentina, anche in relazione alla circolare che il Viminale ha inviato ieri ai prefetti ha deciso di rafforzare la vigilanza agli obiettivi sensibili e nelle aree di maggior afflusso di persone. Il tavolo, a cui hanno partecipato il sindaco Dario Nardella e i vertici provinciali delle forze dell’ordine, ha effettuato un’accurata valutazione della situazione, dalla quale è emerso un livello di sorveglianza già elevato che è stato ulteriormente irrobustito sugli obiettivi istituzionali, religiosi e consolari.

Particolare attenzione sarà dedicata anche ai luoghi di maggior aggregazione dei cittadini, come mercati e centri commerciali, e dove si svolgono le manifestazioni pubbliche legate alle festività natalizie. Inoltre sarà richiamata l’attenzione di Quadrifoglio e Ataf, i cui automezzi possono circolare all’interno del centro storico, perché garantiscano un raccordo costante con i propri autisti.

Abbiamo adottato queste misure - ha spiegato il prefetto Giuffridain un’ottica di prevenzione per consentire alla città di trascorrere le Feste con tranquillità. Non sussistono al momento allarmi specifici da impedire di vivere questi giorni con serenità”.

"La collaborazione tra Comune, Prefettura e forze dell'ordine continua ad essere forte e massima per garantire la sicurezza dei cittadini e dei turisti - ha detto il sindaco Nardella -, soprattutto in questo periodo delle festività natalizie. Le misure adottate stamani vanno nella direzione di assicurare a tutti di godersi con tranquillità la città e le sue piazze ricche di iniziative".

Si è ribellato a un controllo della Polizia Municipale colpendo uno degli agenti. Ma alla fine per il giovane venditore abusivo è scattato l’arresto, convalidato dal giudice. L’episodio è accaduto ieri nel primo pomeriggio. Gli agenti del reparto sicurezza urbana della Polizia Municipale stavano effettuando un controllo sul commercio abusivo in centro quando, in via Tosinghi, hanno notato un giovane che stava vendendo aste per selfie e ombrelli. I vigili si sono avvicinati per effettuare gli accertamenti del caso quando il giovane è ribellato violentemente colpendo uno degli agenti con un pugno.

Per lui è scattato l’arresto. Dalle verifiche è risultato essere D.C. nato in Senegal nel 1997, già noto alle forze dell’ordine e in Italia senza permesso di soggiorno. Il giovane è stato quindi denunciato per resistenza e violenza a pubblico ufficiale e per la violazione sulle norme dell’immigrazione. Stamani l’arresto è stato convalidato dal giudice che ha fissato l’udienza per il 7 febbraio. “Esprimo massima solidarietà all’agente colpito durante il servizio – dichiara l’assessore alla sicurezza urbana e Polizia Municipale Federico Gianassi che oggi ha telefonato al vigile ferito –.

Gli agenti in strada svolgono un lavoro duro e insostituibile per l’Amministrazione e li ringrazio per il loro impegno quotidiano”.

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