Musica: ma quanto Jazz questa settimana!

Stasera al cinema La Compagnia Francesco Ciniglio in concerto. McCoy Tyner in concerto ad Empoli. Giovedì 6 luglio nuovo appuntamento in Sinagoga a Firenze. Sarah Jane Morris inaugura il 30/mo Valdarno Jazz Summer Festival. Venerdi 7 Richard Galliano in concerto a Fiesole. Joyce Elaine Yuille & Jazz Inc. a San Vincenzo per Musicastrada Festival. Sabato 8 Billy Cobham & Stanley Jordan Project a Fiesole. Leszek Kułakowski Trio ad "Argini e Margini"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
05 luglio 2017 12:55

Si comincia stasera, alle 22.00 alla caffetteria del cinema La Compagnia (via Cavour 50/r) con Francesco Ciniglio in concerto. Il musicista napoletano enfant prodige della batteria, ospite nell’ambito della rassegna live Fuori Jazz, sarà sul palco insieme a Michele Tino al sax, Sergio Aloisio Rizzo alla chitarra e Michelangelo Scandroglio al contrabbasso per una serata che proporrà reinterpretazioni di alcuni dei più famosi standard del songbook americano, ponendo particolare attenzione al fattore improvvisativo caratteristico della cultura jazz.

L’evento è in collaborazione con Music PoolDitta Artigianale al Cinema (ingresso libero). Ditta Artigianale al Cinema, situato all’interno del cinema La Compagnia (via Cavour 50/r) è anche coffee bar, ristorante e gin bar, aperto tutti i giorni dalle 8.00 alle 24.00.

In Piazza Farinata Degli Uberti, a Empoli stasera si esibisce McCoy Tyner al piano, con Antonio Faraó al pianoCraig Taborn al pianoGerald Cannon al bassoFrancisco Mela alla batteria. McCoy Tyner è riconosciuto come uno dei musicisti più importanti della storia del jazz.

Il suo potente stile è in grado ancora oggi di influenzare il repertorio dei migliori pianisti jazz contemporanei. E’ protagonista di numerosi progetti di grande valore. Fra questi la registrazione del 1974 del solo di pianoforte “Echoes With A Friend “, per celebrare gli anni con il John Coltrane Quartet e in omaggio al suo grande amico. In collaborazione con il Centro Studi Musicali Ferruccio Busoni, nell’anno del cinquantesimo anniversario della morte di Coltrane, “Echoes with a friend” celebra la musica e l’arte del grande musicista e di McCoy, in un concerto intergenerazionale con grandissimi pianisti jazz che hanno in McCoy la loro influenza primaria.

Tracce di storia e sonorità dell’Est nel nuovo appuntamento a Firenze con il “Balagan Cafè”. Giovedì 6 luglio torna in Sinagoga (Via Farini) la rassegna promossa dalla Comunità Ebraica nell’ambito dell’Estate Fiorentina. Alle ore 20 sarà il docente dell’International Studies Institute Florence Mark Bernheim ad introdurre il pubblico nelle atmosfere dell’Est raccontando la storia delle scomparse comunità ebraiche di Slovenia (in inglese con traduzione in italiano). Alle ore 21 seguirà il concerto del trio “Istanbul Night”.

Giunti direttamente da Belgrado per partecipare al Balagan Cafè Roni Beraha, Aleksandar Lipovan, Vladimir Coka Stojkovic racconteranno il mondo ebraico dei Balcani con un concerto molto suggestivo, tra musica sefardita e sonorità sufi. Ad impreziosire la serata, dalle ore 19,30 l’apericena ebraica balcanica a cura di Jean Michel Carasso e Michele Hagen (offerta consigliata 10 euro). Non mancherà anche questa volta l’attesissimo appuntamento con il “Balaghino dei bambini”. Protagonista sarà la Comunità georgiana con la storia "Le Radici".

Sotto la tenda nomade allestita nei giardini della Sinagoga, i bambini ascolteranno la fiaba e mentre i genitori partecipano all’aperitivo del Balagan cafè, termineranno la loro attività degustando, sotto la loro “tenda”, i cibi ispirati al tema della storia ascoltata. Per partecipare all’incontro, che durerà dalle ore 19,30 alle ore 20,15, è obbligatoria la prenotazione scrivendo all’indirizzo mail sinagoga.firenze@coopculture.it specificando “Balaghino” (offerta consigliata 5 euro).

Ad Arezzo, alle 21.15, si terrà a Casa Bruschi il secondo appuntamento della rassegna Jazz and Wine, ideata dalla Fondazione Ivan Bruschi in collaborazione con l’Associazione Jazz On The Corner di Francesco Giustini. Una serata all’insegna del connubio vincente tra scoperta dell’arte, buona musica e vino di qualità, con degustazioni vinicole curate dalle Aziende del nostro territorio, nella suggestiva cornice delle terrazze di Casa Bruschi, da cui si gode una vista unica del centro storico di Arezzo e della Pieve di Santa Maria. Ospite di questo secondo appuntamentoil Free Reflection Quintet, standard jazz, swing & so more...

Il quintetto è composto da Andrea Donnini, tromba, Alberto Mommi, sax, tenore e soprano, Gianni Cinelli, pianoforte, Massimiliano Conticini, basso elettrico e Andrea Croci, batteria. La formazione più classica della storia del jazz, il quintetto. I Free Reflection, oltre all'attenta rilettura di alcuni standards del jazz, propongono un repertorio variegato che spazia dai grandi classici degli anni '50 alle sonorità più moderne dei quintetti degli anni '60 e '70. La degustazione sarà a cura dell’Azienda Lecci e Brocchi. Vini proposti per la serata: Meticcio (rosato da sangiovese), Sangió (sangiovese vinificato in bianco) e Chianti Classico.

Sarà la star del jazz e del pop inglese Sarah Jane Morris ad inaugurare con il suo “Red hot and soul” tour, giovedì 6 luglio alle 21.30 a San Giovanni Valdarno (Arezzo) la 30/ma edizione del Valdarno Jazz Summer Festival, l’evento estivo che fino al 2 agosto porterà nei comuni tra Firenze e Arezzo le stelle della scena musicale italiana e internazionale. Appuntamento in Piazza Masaccio con questa vera e propria icona del palcoscenico, sempre in bilico tra ossequio alla tradizione e desiderio di esplorare nuovi territori sonori, accostando ritmi jazz, rock e africani, con una voce sensuale e sofisticata, graffiante e raffinata, accompagnata da Tony Remy e Tim Cansfield alla chitarra, Henry Thomas al basso e Liam Genockey alla batteria.

In programma una serata tra successi inossidabili come “Me and Mrs Jones” e “Don’t leave me this way”, cover di classici da Janis Joplin a Jimi Hendrix e anticipazioni dal prossimo album della cantautrice più volte ospite del Festival di Sanremo, in uscita nel 2018 (ingresso: 18.00€ intero, 15.00€ ridotto + diritti di prevendita).

Il festival continua venerdì 7 luglio a Terranuova Brcciolini con il piano virtuoso del visionario musicista polacco Leszek Kulakowski e del suo ensemble (ore 21.30, Fattoria Montelungo, fraz. Cicogna). Domenica 9 a Loro Ciuffenna spazio alle funamboliche evoluzioni sonore del Frank Santarnecchi Waves Synthesis Trio, band guidata dal tastierista e polistrumentista da anni arrangiatore e musicista per Jovanotti(ore 21.30, corte del museo Venturino Venturi), mentre giovedì 13 a Terranuova Bracciolini saranno protagoniste sul palco le trombe di Enrico Rava e Tomasz Stanko, in tour con illoro Quintet European Trumpet Legends (ore 21.30, Piazza Liberazione).

Vengono dall’Australia la carica, il fascino e l’eleganza di Linda Oh, prorompente talento del contrabbasso e collaboratrice fissa di Pat Metheny che si esibirà lunedì 17 luglio a Montevarchi (ore 21.45, Villa Masini); tutti nostrani invece i panorami sonori mediterranei evocati da Mytrio, il progetto del chitarrista senese Giulio Stracciati in cartellone per martedì 25 luglio a Montevarchi (ore 21.30, Piazza Varchi).

Conclusione mercoledì 2 agosto a Loro Ciuffenna con Valdarno Jazz Collective, la formazione capitanata dal contrabbassista Gianmarco Scaglia che vedrà nell’organico un ospite d’eccezione: il batterista statunitense Ari Hoenig (ore 21.30 in Piazza Matteotti).

Venerdì 7 luglio all'Anfiteatro del porto di San Vincenzo (ore 21.45 ingresso gratuito) gospel, jazz, soul e blues sono le radici di Joyce Elaine Yuille, una ex modella, che trova il suo vero percorso nell'amore per la musica e nel suo grande talento come cantante. L’essere nata a New York City è determinante per entrare nel mondo dello spettacolo con quel mix di etnicità che solo una città come la Big Apple può offrire.

Entra giovanissima nella Fiorello Laguardia High School of The Music & Performing Arts di Manhattan, divenuta poi famosa nel mondo con il film “Saranno Famosi“. Lascia gli States per intraprendere una carriera di modella a Parigi ed infine approda in Italia, dove entra nel mondo musicale e matura una grande esperienza nel circuito live dei club e festival, interpretando con successo il repertorio dell’American Songbook. Una vocalità elegante e al tempo stesso potente e passionale, apprezzata dai più importanti festival e jazz club del circuito, con un ampio panorama di collaborazioni che comprendono anche Paolo Conte, Donna Summer e Gloria Gaynor.

Joyce Elaine Yuille incontra l’eclettico ensemble romagnolo Jazz Inc., strumentisti dalla solida reputazione che, insieme o singolarmente, hanno collaborato con numerosi artisti internazionali. Una vocalità elegante e al tempo stesso potente e passionale, apprezzata dai più importanti festival e jazz club del circuito, con un ampio panorama di collaborazioni importanti. Un organico unico ed affiatatissimo.

Il repertorio del concerto è emozionante e vario di brani dal disco ed alcuni standard jazz arrangiati con venature soul, blues e anche un pizzico di funk per esaltare l’interplay tra i musicisti e la voce sofisticata ed energica di Joyce.

Venerdi 7 luglio 2017 (ore 21,30) Richard Galliano & Ensemble Symphony Orchestra saranno in concerto al Teatro Romano di Fiesole. Principale artefice del rilancio a tutto campo della fisarmonica quale strumento dalle innumerevoli capacità espressive, Galliano è da molti definito l'erede diretto di Astor Piazzolla. Il grande merito di Richard sta quindi nella sua originalità, nell'essere riuscito a sintetizzare tutte le sue esperienze in una nuova musica, fatta di jazz e di tradizioni filtrate dalla sua personalità.

Lo spettacolo propone atmosfere francesi, tango argentino, melodie mediterranee e ritmi brasiliani. Dalle ballads a echi di valzer passando dal tango Nuevo di Piazzolla e dei grandi compositori argentini, il concerto si presenta decisamente come uno spettacolo imperdibile. Ensemble Symphony Orchestra nasce in seno all’Orchestra Sinfonica di Massa e Carrara grazie alla fusione delle esperienze classiche e liriche di alcuni tra i migliori strumentisti italiani provenienti da importanti teatri nazionali.

Ensemble Symphony Orchestra dimostra una straordinaria versatilità e conoscenza dei linguaggi e delle strutture diverse da quelli classici, oltre che una notevole esperienza nel live amplificato. Info: 055 240397 - Prevendite online www.eventimusicpool.it.

Concerto dei musicisti del Circolo Lucca Jazz la mattina di venerdì 7 luglio, alla Casa circondariale. Un omaggio ai detenuti nel ricordo del grande trombettista Chet Baker, che a Lucca e al carcere di San Giorgio ha legato le proprie vicende di vita: qua fu trattenuto per 16 mesi agli inizi degli anni ’60. In quest’occasione risuoneranno, come la sera di Natale del periodo della detenzione di Baker, le note di una tromba, affidata oggi alle mani del giovane trombettista Giuseppe Nannini, accompagnato, tra gli altri, da Andrea Garibaldi al piano, Matteo Landucci alla chitarra, Luca Ricci al contrabbasso e dalla voce di Alessia Ferrari. Al direttore del carcere Francesco Ruello sarà consegnata una targa a firma del Circolo Lucca Jazz e della comunità lucchese.

Un dono del Grand Universe Lucca - attuale nome dell’Hotel Universo - dedicato a Baker, ritratto in più foto, divenute ormai storiche, affacciato al davanzale di quella camera numero 15 dell’albergo di Piazza del Giglio che a lui sarà poi dedicata.

Sabato 8 luglio 2017 (ore 21.30) al Teatro Romano di Fiesole è la volta della batteria di Billy Cobham, con Stanley Jordan alla chitarra Christian Galvez al basso.

Un incontro esplosivo, due giganti del jazz, una leggenda della chitarra come Stanley Jordan incontra il mito indiscutibile della batteria Billy Cobham. Due artisti americani che hanno fatto la storia della musica, riconosciuti, apprezzati in tutto il mondo presenteranno per questo speciale progetto un mix di suoni ed arrangiamenti unici. A loro si unirà il bassista cileno Christian Gálvez, musicista virtuoso e dal curriculum invidiabile. Oltre ad essere un musicista dal talento innato, Cobham è anche un raffinato ed originale compositore che ha saputo spaziare da un genere all'altro senza porre alcun limite alla sua musica, ciò è dimostrato da una vasta discografia e dalle numerose collaborazioni con artisti provenienti da tutto il mondo.

Dalla fine degli anni sessanta ha rivoluzionato il modo di concepire le parti destinate alla batteria, apportando una forza creativa all'ambito ritmico ed assegnando ad esso una centralità senza precedenti. Ha raggiunto l'apice della fama a metà degli anni settanta divenendo uno dei musicisti più imitati nell'ambito jazz, fusion e rock. In una carriera che ha preso il volo nel 1985 il virtuoso chitarrista Stanley Jordan ha sempre mostrato una personalità camaleontica, anticonformista, fantasiosa e del tutto originale.

Stanley riesce sempre a lasciare la sua indelebile impronta su ogni sua interpretazione. E’ tra le figure più originali della storia della chitarra. Egli rinnova e porta a massimi livelli una tecnica marginale, il "Touch" o "Tapping" che gli permette un uso pianistico dello strumento. Jordan non usa il plettro e non "pizzica", ma ora "percuote" ora "tira" le corde fino a creare un sound unico ormai universalmente riconosciuto.

Questo sabato ad Argini e Margini per Pisa Jazz 2017, in scena il trio del compositore, pianista jazz, teorico della musica e pedagogo Leszek Kułakowski; chiamato dai critici “visionario del jazz”, è un guru della cosiddetta “terza corrente” che unisce il jazz e la musica contemporanea. È autore di oltre 150 brani strumentali e vocali per varie formazioni jazz fino a big-band e per orchestre sinfoniche. Nella sua musica sperimenta unendo il materiale jazz con le tecniche aleatorie e seriali, con la polimodalità e politonalità.

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