Museo degli Innocenti: idea nel 2004, il progetto e l'inaugurazione nel 2016

La storia e l'anteprima di un progetto che cambierà il volto di Santissima Annunziata

Antonio
Antonio Lenoci
16 marzo 2016 14:49

Il 23 Giugno 2016, dopo tre anni di lavori, il nuovo Museo sarà fruibile al pubblico e dell'antico Spedale progettato da Filippo Brunelleschi Firenze avrà una nuova immagine contemporanea con 655 mq destinati ad eventi temporanei e attività educative ed altri 1456 mq di percorso espositivo disposto su tre livelli ed aperto su Piazza Santissima Annunziata.Il progetto museale nasce da un concorso internazionale di progettazione architettonica con il supporto di molti partner pubblici e privati, che hanno messo a disposizione del nuovo museo risorse e competenze.Cronistoria.

Nel Maggio 2004 la presentazione dell’idea progettuale per il nuovo Museo degli Innocenti. Viene avviato un percorso di riflessione che ha coinvolge tutte le professionalità dell’Istituto, con la collaborazione delle Soprintendenze territoriali e di alcune Università toscane e di studiosi.Nel Dicembre 2008 la mostra dei dieci progetti finalisti, vincerà il gruppo di progettazione guidato da Ipostudio.Nell'Aprile 2009 “Adotta un’opera d’arte" è la campagna nata per cercare sostenitori e risorse per il restauro delle opere che necessitano di interventi urgenti prima di essere collocate nel nuovo Museo.Nel 2010 con la firma dell’accordo di programma tra Stato e Regione Toscana (fondi ex Delib.Cipe 166/2007) viene completato il piano di finanziamento del MUDI, attraverso un contributo regionale di 6 milioni di euro che vanno ad aggiungersi ai 4 milioni già messi a disposizione dal bilancio dell’Istituto degli Innocenti.Nel Dicembre 2012 apre il cantiere. "I lavori avranno inizio entro l'anno per concludersi in 24 mesi, alla fine del 2014.

L'apertura del Museo, dopo una fase di rodaggio che durerà alcuni mesi, è prevista per la primavera del 2015" recita il Comunicato che segue la presentazione dell'Assessore regionale alla Cultura Cristina Scaletti con la presidente dell’Istituto degli Innocenti Alessandra Maggi, il soprintendente per i beni archeologici della Toscana Andrea Pessina e il coordinatore della Consulta delle fondazioni di origina bancaria Luciano Barsotti e che guarda al progetto complessivo di riqualificazione di Santissima Annunziata che include anche il rinnovamento del Museo Archeologico.

Il valore del primo appalto, quello per le opere architettoniche e strutturali, ammonta a circa 6 milioni di euro, mentre il progetto complessivo del nuovo Museo degli Innocenti prevede una spesa di 12 milioni e 800 mila euro. Di questi 7 milioni e 200 mila euro provengono dal finanziamento regionale, il resto da risorse dell'ente. Il progetto. I lavori riguardano una superficie di circa 4000 mq. oltre ai cortili e al loggiato. Al termine la superficie museale risulterà più che raddoppiata rispetto all'attuale.

Saranno interessati dal cantiere alcuni locali interrati più il verone, l'ex stenditoio con vista sul Duomo che verrà adibito a libreria caffè. Un sistema di ascensori condurrà ai tre livelli della struttura, due nuovi ingressi saranno aperti sulla piazza e permetteranno l'accesso diretto al museo e alle altre attività dell'ente. A lavori iniziati prenderanno avvio la gara per l'allestimento museale e per gli apparati multimediali e proseguiranno le iniziative collaterali come i restauri di alcune opere che troveranno collocazione nei nuovi spazi.I molti servizi che ne faranno parte, la Bottega dei Ragazzi, il nuovo bookshop, la caffetteria, sono pensati come luoghi aperti alla città, una sorta di declinazione moderna in chiave culturale della tradizione di accoglienza del luogo dei bambini.

I nuovi ingressi sulla piazza condurranno non solo al museo ma anche agli spazi delle attività (formazione, convegnistica, spazi per mostre temporanee, biblioteca, archivio.) in modo da collegare con la piazza l'offerta culturale dell'Istituto. Il Museo comprenderà tre percorsi espositivi, su livelli architettonici sovrapposti.Nel seminterrato un itinerario storico racconterà l'evoluzione degli Innocenti e dell'assistenza all'infanzia, dalla fondazione dell'ente fino agli anni '80 del 900.

Una intera sezione sarà dedicata a quest' ultimo periodo, raccontato attraverso dati e biografie di chi ha attraversato questo luogo fruibili con supporti multimediali. Nei cortili si svilupperà un percorso architettonico, per scoprire la storia della Fabbrica e gli interventi che nel tempo hanno adeguato gli spazi alle esigenze dell'accoglienza. La galleria sopra il portico di facciata, un terzo livello di visita, ospiterà i dipinti più importanti allestiti in ordine cronologico e una sezione dedicata all'arte sacra.Circa ottanta le opere, con i capolavori di Luca e Andrea della Robbia, Sandro Botticelli, Domenico Ghirlandaio, Piero di Cosimo.

Una occasione per recuperare la piazza storica, da anni simbolo e sintomo di un degrado che attraversa via de' Servi, si affaccia su via della Colonna e prosegue verso piazza Brunelleschi.Alessandra Maggi anticipando l'inaugurazione in occasione della presentazione dell'evento firmato PRG che animerà l'Estate Fiorentina ha sottolineato come Firenze potrà godere di un percorso museale dedicato all’infanzia, ai suoi diritti ed alla sua memoria.Un Museo Social. Su FacebookInstangram scorrono in diretta le fasi dei lavori del cantiere, le attività correlate come la Bottega dei ragazzi, la campagna “Adotta un'opera” e il restauro dei putti di Andrea della Robbia collocati dal 1487 sulla facciata dell’Istituto degli Innocenti di Firenze.

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