Mercato a basso costo ma di buona resa: Viola, il tiro mancino

Firenze in attesa del primo colpo possibile

17 luglio 2018 15:54
Mercato a basso costo ma di buona resa: Viola, il tiro mancino

Pasalic quasi sfumato, Corvino a Milano forse per chiudere su Pjaca e una finestra estiva di mercato verso la fase conclusiva.

Vengono accostati molti nomi alla Fiorentina soprattutto a centrocampo, ma forse si spara troppo alto. Non molto tempo fa Corvino fece un breve sondaggio per Enrico Brignola, classe ’99 del Benevento, che ad oggi è conteso tra Sassuolo e Atalanta. Pantaleo non ama le aste, comportano valutazioni quasi sempre lontane dalla realtà. Quindi perché questo profilo? È provato che ai Della Valle piacciano personalità umili e concrete, basta vedere la fine di certi calciatori che si credevano migliori della maglia viola: Jovetic, Nastasic, Kalinic, ecc.. Perciò credere Battaglia, Berge e Soucek i più seguiti potrebbe essere troppo scontato. La mediana è la zona nevralgica del campo e bisogna conoscerne attentamente ogni ruolo nel bene e nel male. Sarebbe utile un giocatore duttile ed intercambiabile.

Il DG rispetta il fair play finanziario voluto dai DV e virerebbe volentieri se si palesasse la chance su un’individualità che costasse poco e rendesse ottimi risultati. L’unico che possa avvicinarsi a questi caratteri parrebbe Nicolas Viola. Infatti dopo la trattativa saltata col Chievo, il calciatore di proprietà del Benevento (club già scandagliato dal Corvo) sta cercando qualche altra sistemazione. Classe ’89 conosce bene la piccola e la massima divisione italiane. Inoltre, comprende tutte le zone del centrocampo, sia positivamente che negativamente, possiede un ottimo tiro mancino e sarebbe un’aggiunta nei calci piazzati. Permetterebbe alla difesa gigliata di difendersi meglio sulle palle inattive favorevoli con Biraghi, veloce, che resterebbe arretrato.

Insomma, un cartellino papabile e a buon prezzo.

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