Lotta all’abusivismo commerciale: doppio intervento all’Isolotto e a Gavinana

Tra ieri e oggi sequestrati oltre 450 articoli. Multa da 5.000 euro per un venditore non autorizzato. Sequestrati capi d'abbigliamento e cosmetici irregolari a Prato

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
28 marzo 2018 23:40
Lotta all’abusivismo commerciale: doppio intervento all’Isolotto e a Gavinana

Doppio intervento della Polizia Municipale contro la vendita abusiva. Ieri mattina intorno alle 10.30 gli agenti del Reparto Antidegrado sono intervenuti in via Bertoldo di Giovanni, nella zona dell’Isolotto, a seguito della segnalazione di un mercato abusivo. Qui hanno sequestrato 227 articoli, prevalentemente scarpe e svariati capi d'abbigliamento abbandonati che sono stati abbandonati a terra da alcuni venditori che si sono dati alla fuga alla vista degli agenti.

Questa mattina invece gli agenti del Reparto Antidegrado, insieme a una pattuglia del vigile di quartiere, sono entrati in azione a Gavinana, in piazza Artusi. Nel blitz sono stati sequestrati 225 oggetti, soprattutto borse, borselli, ombrelli, cinture e capi di abbigliamento. Alcuni venditori sono riusciti a scappare alla vista degli agenti, uno invece è stato raggiunto e bloccato. L’uomo, senza documenti, è stato accompagnato al gabinetto della Polizia scientifica per essere identificato. Si tratta di un 39enne originario del Senegal. Per lui sono scattate una multa da 5.000 euro per la violazione della legge regionale sul commercio e una denuncia perché risultato non in regola con la normativa sull’immigrazione.

A Prato ieri personale dell’Unità Operativa Polizia Commerciale Amministrativa e Anticontraffazione, ha eseguito una ispezione all’interno di un negozio di abbigliamento, posto in zona Via Filzi, gestito da Z.C. cittadino cinese di 42 anni. Dalle verifiche sulla merce in vendita è emerso che la maggior parte dei capi di abbigliamento non riportava l’indicazione dell’importatore e le informazioni obbligatorie in lingua italiana, destinate ai consumatori. Al termine delle operazioni 400 capi di abbigliamento, costituiti da pantaloni, maglie, camicie, pigiami, gonne e vestiti, sono stati sequestrati.

Al titolare sono state contestate violazioni ai sensi del Codice del Consumo e alle norme relative all’etichettatura dei prodotti tessili. Gli atti verranno trasmessi alla Camera di Commercio di Prato, autorità competente in materia. In una seconda ispezione gli agenti di Piazza Macelli sono intervenuti in una attività di estetica in zona Macrolotto 1 che, per i trattamenti estetici, utilizzava prodotti, come creme per il corpo e del viso nonché prodotti per la cura della persona, privi sia dell’etichettatura idonea e sia delle indicazioni in lingua italiana, risultando pertanto non conformi alle direttive della Comunità Europea e, come tali, potenzialmente pericolosi per la salute. Per questo motivo gli agenti, dopo aver provveduto ad elevare una serie di sanzioni alla titolare, cittadina cinese di 30 anni, hanno proceduto al sequestro di tutti i prodotti irregolari in vendita.

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