La Toscana si prepara al Natale

Da Firenze a Pisa, da Lucca a Siena, trecento chilometri di presepe e mercatini di paese in paese. "Nataleperfile" a Palazzo Corsini, il 18/20 dicembre. Le proposte dal 5 dicembre all'Acquario di Livorno

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
28 novembre 2015 17:00
La Toscana si prepara al Natale

Una lunga scia di presepi che, di paese in paese, di città in città, percorre la Toscana per oltre trecento chilometri. E' questa Terre di Presepi un coordinamento fatto da presepisti, parrocchie, enti ed associazioni, che ha messo in rete Vie dei presepi, presepi artistici, esposizioni presepiali, musei del presepe, presepi viventi per una proposta accattivante per il tempo di Natale. Lo scorso anno furono più di duecentomila le persone che scelsero questi percorsi alternativi ne cuore della Toscana per Natale. Sicuramente il numero è destinato ad aumentare. Ma quali sono le realtà coinvolte in Terre di Presepi? Si va da Firenze a Pisa, da Siena a Lucca passando anche per il pratese e il pistoiese.

A Usigliano di Lari (Pi), in Valdera, nella terra che ha dato i natali a Padre Bellarmino Bagatti il più noto archeologo di Terra Santa, è visitabile l'unico Museo permanente del presepe regionale e accoglie nelle cantine dell'antica fattoria Castelli una collezione pregevoli con quaranta realizzazioni del presepista Claudio Terreni. A Porcari di Lucca è allestita una pregevole mostra di presepi e diorami con opere di scultori italiani e spagnoli, a Siena, un'ampia collezione di presepi provenienti da tutto il mondo, a Tavarnelle val di Pesa (Fi) un percorso presepiale.

Chi vuol apprezzare tante realtà presepiali in un'unica visita deve recarsi a Castelfiorentino (Fi) dove è allestita la via dei presepi caratterizzata da oltre cinquanta rappresentazioni artistiche di cui alcune di grandi dimensioni. Da sottolineare la riproposizione del presepe metereologico dove gli effetti speciali, inseriti nel ciclo giorno-notte e delle stagioni, propongono accattivanti suggestioni. A Cerreto Guidi la via dei presepi che interessa il paese è caratterizzata (accanto al presepe nel campanile) da un realizzazione da record.

Si tratta del presepe all'uncinetto più grande mai realizzato. La rappresentazione della nascita di Gesù intrecciata dalle sapienti mani di cinquanta donne hanno dato vita ad un'opera unica in 3 D, dodici metri di lunghezza per un metro e mezzo di profondità con personaggi di circa 20 cm di altezza. Arte, abilità, fantasia intrecciate per ricreare un paesaggio toscano attraverso le quattro stagioni per incorniciare il messaggio d'amore della Natività”. Un anno di lavoro e centinaia di metri di filo. A San Miniato la via dei presepi si snoda sui due chilometri del crinale della città ed è caratterizzata dal Calendario dell'Avvento, una mostra collettiva sul tema della misericordia realizzata da trenta artisti sulle finestre dello storico seminario, dall'esposizione artistica dei presepi in arte povera realizzata con materiali di riciclo realizzati da Roberto Cipollone in arte Ciro, dalla passeggiata campestre alla scoperta dei presepi lungo i vicoli carbonari, al presepe artistico di Mario Rossi, situato in una nuova location, ai tanti presepi artistici e tradizionali.

Poi ci sono i presepi artistici, vere e proprie opere d'arte di grandi dimensioni. A San Romano si tratta di un presepe che occupa l'intero chiostro del convento, una vera e propria opera monumentale per ingegno e realizzazione. A Cigoli, il paese che ha dato i natali all'artista Lodovico Cardi il presepe tra i più tecnologici d'Italia, avrà ancora maggiori suggestioni, a Petroio, presso Vinci, nella terra di Leonardo, il presepe meccanizzato, allestito esternamente, occupa un'intera collina. Nella vicina Sovigliana al presepe artistico e affiancata una esposizione di diorami.

A Lecore nella piana di Signa, Sauro Mari realizza un presepe artistico e contemplativo; quest'anno ha come tema: "Profumo di vita dove tutto diventa pane" e viene sviluppato con materiale povero come le scatole di cartone e materiali naturali perchè il fermarsi a scoprire la Natività non ha bisogno di eccezionalità ma di bellezza. Meditazione e riflessione anche al presepe di Oste di Montemurlo. Ha come titolo “Venne tra i suoi, e i suoi non l’hanno accolto” (Gv. 1,11) e pone l'attenzione all’accoglienza dei tanti migranti che giungono in condizioni disperate nelle nostre coste, senza mancare i forti richiami al Giubileo della Misericordia.

A Nicosia di Calci (Pi) a pochi chilometri dalla Certosa, al "Presepio che cresce" i personaggi sono realizzati in gesso lavorato e pitturato e i vestiti con tessuti adatti all'epoca. Ogni anno un nuovo personaggio, è così da tanti anni; il presepe ora occupa una buona parte della chiesa. A Montignoso (Gambassi Terme - Fi) il presepe racconta in un suggestivo itinerario le scene dell'intera vita di Gesù, a Montopoli il presepe è tradizionale nella sacrestia della pieve e ha una veste nuova:un fondale panoramico che raffigura gli angoli più caratteristici del piccolo borgo,situato nella campagna toscana.

Presepe in grotta in località Convalle di Pescaglia in provincia di Lucca. Si tratta di un presepe realizzato dal Gruppo Speleologico dell'Alta Val Freddana sin dal 1994 all'interno in una grotta naturale.

All'Isolotto di Firenze ai Bassi, il presepe artistico, recentemente rinnovato, è meccanizzato, mentre alla parrocchia di Legnaia di Firenze ricalca la tradizione.

Ad Empoli viene allestito un presepe napoletano allestito nell'ex ospedale San Giuseppe, mentre presso la parrocchia di San Giovanni Evangelista accanto al presepe artistico va in scena da alcuni anni il presepe vivente in parole, danza e musica.

A Poggibonsi in un capannone è allestito il presepe animato dei vecchi mestieri. Si tratta in un percorso illustrato di circa 50 raffigurazioni di antichi mestieri, fra i quali il falegname, il barbiere, le donne che tessano la lana, il macellaio, il fabbro (vincitore alla mostra dei presepi di Verona). Per un totale di oltre 200 movimenti.

A Tizzana di Quarrata, Il presepe, di stile tradizionale, ha come particolarità il luogo di allestimento: l'antica cantina della canonica. Il visitatore, entrando, si trova immerso sotto una volta azzurra cosparsa di stelle e può davvero sperimentare l'invito che l'angelo fece ai pastori di andare a visitare un bambino avvolto in fasce, adagiato in una mangiatoia. Lungo più di undici metri offre ai visitatori particolari suggestioni. Alla parrocchia di Traversagna, (Massa e Cozzile) il presepe poliscenico è animato con tre fasi, sincronizzato con commento e colonna sonora con personaggi in movimento. Durata ciclo 13 minuti. A San Miniato Basso il presepe è vivente. In esso sono coinvolti ogni anno oltre trecento figuranti per una rappresentazione scenica di notevoli dimensioni arricchita dalle principali scene di vita al tempo della nascita di Gesù.

Ma ci sono anche molte altre realtà che stanno preparando presepi suggestivi come la parrocchia di Castelfranco di Sotto e i borghi di Marti, Ponte a Elsa nel sanminiatese. All'interno di Terre di Presepi si possono individuare ulteriori percorsi che si intersecano con realtà presenti sul territorio. Da Lucca a Siena è infatti possibile percorrere la Via Francigena seguendo le realtà presepiali lungo il percorso, mentre per chi vuol pellegrinare da presepe a presepe, sono stati allestiti dei percorsi di Nordic Walking. Ma non solo presepi.

Accanto ad essi tante iniziative, si calcola in tutto da Natale all'Epifania oltre un migliaio, tra concerti, mostre artistiche, recite, tradizioni. Una proposta importante per la Toscana a Natale. Terre di Presepi è dunque un percorso nell'intimo del cuore di ognuno, ma al tempo stesso occasione unica per visitare e conoscere tanti paesi e città ricche di storia e di tradizione dove concerti natalizi, mostre e iniziative completano una proposta unica.

Ci si prepara al Natale a Marradi con un calendario ricco di eventi che prevede i tradizionali mercatini natalizi (6 e 13 dicembre), organizzati dal Comune con l’associazione “Graticola d’Oro”, e una nuova occasione di festa (20 dicembre) promossa dall’associazione locale Confcommercio. Due gli appuntamenti domenicali, 6 e 13 dicembre, con bancarelle e spazi con prodotti tipici e natalizi, intrattenimento per i bambini, cori e la gastronomia locale. Dalle 10 lungo le vie del paese “Mercatini di Natale” con prodotti artigianali, idee regalo, decori, mentre dalle 11 apre il villaggio di Babbo Natale con l’omone vestito di rosso e dalla lunga barba bianca, la sua slitta e il laboratorio degli elfi, uno speciale ufficio postale per scrivergli la letterina e l’asinella Pippi.

Dalle 12, riscaldati dal fuoco del grande braciere allestito in piazza, si potranno degustare i piatti della cucina marradese negli stand dei “Ristoranti in piazza” oltre a salsicce, caldarroste e vin brulé. Nel pomeriggio per i più piccoli “All’incirco”, teatro di marionette e burattini realizzati con materiali di riciclo e lo spettacolo di bolle di sapone. E l’atmosfera si fa ancora più natalizia con musiche e cori, dalle 15,30: domenica 6 dicembre si esibirà il coro gospel “Voices of Joy” di Faenza, domenica 13 dicembre il “Coro degli Animosi di Marradi”. Ma gli appuntamenti natalizi continuano con la festa che organizzano i commercianti il 20 dicembre, con polenta degli alpini, caldarroste e vin brulé, animazione per bambini con clown e Babbo Natale. Infine, tutte le domeniche sarà visitabile il presepe semimovente allestito nella Chiesa del Suffragio in piazza Scalelle.

Aspettando il Natale, Radicofani propone un tradizionale mercatino dell’Avvento, ricco di attrazioni per domenica 6 dicembre, lungo le vie del centro storico. Sono previsti musica dal vivo, degustazioni di olio e vino nuovo, castagne, vin brulé. Inoltre, ci sarà l’interessante percorso di Babbo Natale: teatrino, truccabimbi, tatuaggi, castello gonfiabile, giri in slitta, preparazione e consegna delle letterine a Babbo Natale. Ci sarà il concorso per il miglior disegno sul Natale e in serata (ore) una tombola al teatro comunale. L’iniziativa, che ha il patrocinio del Comune, è organizzata dalle contrade, dall’associazione dei commercianti, dall’Auser e dalla proloco di Radicofani.

Nataleperfile è un appuntamento di raccolta fondi, sociale e aggregativo che unisce il valore della solidarietà alla possibilità di fare un regalo speciale ai propri cari, un evento patrocinato dal Comune di Firenze che vede ogni anno una grande affluenza di persone. Ospitato in Palazzo Corsini, quest’annoil Mercato, giunto alla sua 13a edizione, verrà inaugurato venerdì 18 dicembre alle ore 10, con ingresso gratuito da Lungarno Corsini n°8, e proseguirà fino alle ore 19 di domenica 20 dicembre. La scelta espositiva è quanto più selezionata e variegata: tra gli oltre 60 espositori sarà possibile trovare capi di abbigliamento e accessori per donna, uomo e bambino, libri, articoli di design e biancheria per la casa, gioielli e bijoux, fragranze per ambiente e profumi, oltre che cosmesi ed enogastronomia, e molto altro ancora. Inoltre, grazie all’intervento di grandi brand, negozi e donatori privati ci sarà una grande area dedicata a un’ampia gamma di soli prodotti donati.

Immancabile la sala dedicata esclusivamente all’abbigliamento e agli accessori vintage. Oltre allo shopping solidale sarà anche possibile rilassarsi presso il punto ristoro allestito nel Ninfeo del Palazzo e gestito da Tuscan Excelsia. Sempre presenti durante i tre giorni il “Panettoneperfile” e il “Pandoroperfile”, confezionati a mano dai nostri volontari. A chiusura della tre giorni, domenica 20 alle ore 18 presso la Sala del Ninfeo ci sarà l’estrazione della prestigiosa “Lotteriaperfile”, i cui premi sono stati tutti gentilmente donati da importanti aziende italiane e internazionali.

Sia i Panettoni che i biglietti della Lotteria sono disponibili presso la sede della Fondazione (Via San Niccolò 1, Firenze) a partire dal mese di novembre. Tra le novità di quest’anno si inserisce FUORI Nataleperfile, iniziativa che vede estendere la raccolta fondi natalizia oltre le mura di Palazzo Corsini, attraverso il coinvolgimento di tutti quegli esercizi commerciali che, pur non esponendo direttamente al Mercato, contribuiranno comunque a sostenere FILE attraverso la vendita dei loro prodotti nei giorni 18, 19 e 20 dicembre. I fondi raccolti nell’arco delle tre giornate contribuiscono a sostenere il servizio di assistenza gratuita e qualificata ai malati gravi e alle loro famiglie offerto da FILE sul territorio.

Con il Ponte dell’Immacolata, anche quest’anno l’Acquario di Livorno inizia i festeggiamenti con il pubblico delle festività natalizie 2015 con una serie di iniziative, promozioni ed attività per il largo pubblico, rivolte in particolar modo a tutti bambini e ragazzi per i quali il Natale rappresenta un appuntamento speciale di magia e sorpresa. Dal 5 dicembre, parte la speciale la promozione “Porta una pallina di Natale, entri a metà prezzo”.

Inoltre, apertura straordinaria tutti i giorni dal 5 all’8 dicembre 2015 e dal 26 dicembre 2015 al 6 gennaio 2016 inclusi. L’iniziativa promozionale rientra nell’attenzione che da sempre Costa Edutainment pone verso i più giovani e le famiglie e che si completa, oltre all’offerta economica, con il proseguimento delle animazioni in compagnia del polpo Otto e del percorso “Dietro le quinte” dedicate a bambini e famiglie con gli appuntamenti fino al 6 gennaio 2016.

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