Non si può sbagliare una gara fondamentale. Purtroppo l'approccio alla partita col Siviglia non è stato quello giusto. La Fiorentina è stata letteralmente travolta con un passivo di tre goal, che rende la partita di ritorno una sorta di “mission impossible”. Il primo tempo vede una Fiorentina più in partita, una squadra che crea occasioni da goal, ma non concretizza. Al quinto una grande occasione è sprecata da Gomez che, servito da Joaquin, spreca davanti alla porta. Mentre Joaquin è sicuramente il migliore della Fiorentina, Gomez risulterà inutile e inconcludente nella partita, dove avrebbe dovuto far valere la sua esperienza internazionale.
Il Siviglia dopo aver subito senza danni la supremazia viola, comincia a premere e la Fiorentina si difende con qualche difficoltà, soprattutto sulla fascia destra. Ed è proprio su quella fascia che gli spagnoli sfondano al diciassettesimo, quando con un'azione ben manovrata la palla arriva al centro per Vidal che infila Neto.
Dopo un minuto la Fiorentina avrebbe la possibilità di pareggiare con Mati Fernandez servito da Joaquin, ma il cileno sbaglia. Al 24’ Salah sbuca alle spalle di tutti su un lancio di Tomovic, ma il portiere sivigliano in uscita riesce a parare. In avanti la Fiorentina crea occasioni che non riesce a finalizzare. I Viola sono in partita, sbandano un po’ sugli attacchi del Siviglia, che gioca, per così dire, all'italiana, ma soprattutto sbagliano troppo in fase conclusiva. In difesa Gonzalo e Savic compiono salvataggi importanti.
A centrocampo Mati Fernandez è molto attivo, Borja Valero lotta, Badelj è sottotono. Tra le occasioni viola, c'è anche un rigore negato, al 29' dopo un'evidente trattenuta su Salah. Il primo tempo dove si è vista comunque una buona Fiorentina, farebbe presumere una forte reazione nella ripresa. Invece nel secondo tempo i Viola spariscono e prende campo il Siviglia. Montella toglie l'infortunato Tomovic per Richards. I Viola cercano di rendersi pericolosi con una punizione di Mati Fernandez che esce di poco a lato.
Poco dopo arriva il raddoppio sivigliano ancora con Vidal che liberato sulla destra da una bella azione manovrata, beffa Neto che si butta dalla parte sbagliata. Sono trascorsi sette minuti dall'inizio della ripresa e il due a zero sembra spengere le velleità dei Viola, che comunque continueranno a provarci. Il Siviglia, adesso, gioca meglio e arriva con facilità in area viola.
Montella opera tardivamente quei cambi, che forse andavano fatti prima. Toglie un disastroso Badelj e mette Pizarro, poi si decide a togliere l'inutile, immobile, inconcludente Gomez, che con la consueta lentezza esce dal campo per far posto a Ilicic. Arriva purtroppo anche il terzo goal del Siviglia: la difesa è sbilanciata, un cross al centro e goal di Gamero. La gara è chiusa, ma i Viola ci provano con Joaquin che dopo una bella penetrazione in area è atterrato. Il rigore è evidente ma non per l'arbitro. Al 38' Mati Fernandez impegna su punizione il portiere Rico.
Nei minuti finali i Viola ci provano alla ricerca di un goal, che non arriva, e che avrebbe potuto dare qualche speranza per la gara di ritorno. La partita finisce sul risultato di tre a zero, che vanifica presumibilmente, ogni possibilità di accedere alla finale. Ma, come si dice, c'è ancora una partita da giocare al Franchi. Tutto può succedere e noi ci auguriamo il meglio per una squadra che ha disputato un’ottima stagione e che merita il plauso dei tifosi e della critica sportiva.
Vincenzo Montella nel post partita di Siviglia-Fiorentina ha dichiarato ai microfoni di Mediaset Premium: "A caldo si hanno sensazioni che a volte risultano giuste, altre no. Con più lucidità possiamo dire che nel primo tempo abbiamo fatto bene, potevamo fare gol, sbloccare la partita con 3-4 occasioni nitide. Una grande Fiorentina nel primo tempo. Loro hanno fatto gol alla prima occasione, nella ripresa dopo il secondo gol è stata un'altra partita. Ce la possiamo giocare alla pari, con un po' di fortuna.
Se c'è ancora un pizzico di speranza, ce la giocheremo in casa giovedì prossimo. La squadra non ha pressione, ha dimostrato in un ambiente così che è stata sempre in partita, si è persa in 10'. La fortuna non è stata dalla nostra parte, spero che al ritorno sia diverso. Crederci? Sì, potrà essere un'impresa. Se loro hanno fatto tre gol oggi, giocando alla pari, vuol dire che possiamo farne tre noi al ritorno. I terzini del Siviglia e Vidal? Sapevamo i movimenti dei loro esterni, ce li eravamo preparati.
Volevamo alternare le varie situazioni, non volevamo difendere bassi. A volte ci è riuscito, ma se c'è un giocatore, come questo diventa più complicato. Vidal terzino e non ala? Me lo aspettavo, gioca in entrambe le posizioni. Volevano attaccare con gli esterni, ci sta. Hanno una rosa omogenea, alternano le varie situazioni. Il Siviglia come caratteristiche somiglia molto al Napoli. Peccato, non meritavamo di andare a casa con questo passivo. Impresa al Franchi? Ci dobbiamo credere, anche per quanto visto in campo.
Abbiamo bisogno del nostro pubblico, che ci creda e ci sostenga. Le partite possono cambiare con poco. Io ci credo".
Siviglia 3 Fiorentina 0
SIVIGLIA (4-2-3-1): Rico; Vidal, Carriço, Kolodziejczak Tremoulinas; Krychowiak, Mbia (27' st Iborra); Reyes (12' st Coke), Banega, Vitolo; Bacca (29' st Gameiro). All. Emery.
FIORENTINA (4-3-3): Neto; Tomovic (1' st Richards), Savic, Gonzalo, Alonso; Mati Fernandez, Badelj (23' st PIzarro), Borja Valero; Joaquin, Gomez (34' st Ilicic), Salah. All. Montella.
Arbitro: Brych (Germania)
Marcatori: 17’ pt Vidal; 7' st Vidal; 30' st Gameiro
Note: ammoniti Vidal, Alonso, Borja Valero, Coke, Gonzalo
