La Fiorentina gioca una bella gara ma non riesce a battere il Milan.

La miglior gara della stagione. Una squadra in crescita che deve essere più “cattiva”. Bene Sanchez, Salcedo e Bernardeschi. Ilicic fallisce un rigore ma gioca una buona partita.

Alessandro
Alessandro Lazzeri
26 settembre 2016 02:23
La Fiorentina gioca una bella gara ma non riesce a battere il Milan.

Finisce a reti inviolate la gara contro Il Milan. Un pareggio che dispiace per il risultato ma non per il gioco. I Viola hanno disputato la miglior gara della stagione, evidenziando una buona forma fisica e buone trame di gioco. E' mancato il colpo vincente, anche se non sono mancate le occasioni che sarebbero state maggiori, se la squadra fosse riuscita a essere più incisiva e più cattiva in area. La squadra vista stasera può ancora migliorare ed essere competitiva con tutti.

Sousa schiera in attacco Kalinic con Borja Valero e Ilicic a sostegno, mentre sulle fasce Bernardeschi e Milic. In difesa c'è Salcedo con Gonzalo e Tomovic. Nel Milan in attacco Montella sceglie il tridente offensivo Suso, Bacca, Niang.

La Fiorentina appare subito determinata e al primo minuto Bernardeschi si mette in evidenza con un bel tiro dalla distanza. La partita è vivace fin dai primi minuti: una punizione di Bonaventura, al quarto s’infrange sulla barriera, mentre un minuto dopo un gran tiro di Ilicic finisce di poco a lato. E' la Fiorentina a fare la partita. Al quarto d'ora Kalinic è trattenuto vistosamente in area. E' un rigore per tutti, ma non per l'arbitro Orsato che lascia correre. I Viola comandano il gioco, mentre i rossoneri puntano sulle ripartenze.

La Fiorentina che appare molto diversa dalla gara di Udine, insiste e dopo un nuovo atterramento in area di Kalinic, ignorato dall'arbitro, arriva al ventiduesimo l’episodio che poteva cambiare la gara. E’ Calabria a mettere giù Borja Valero in area, per l'arbitro questa volta è rigore. Dal dischetto Ilicic colpisce il palo alla sinistra di Donnarumma. Un errore, il primo rigore sbagliato, in serie A dallo sloveno, che non demotiva i Viola che continuano ad avere il possesso palla e a cercare il goal.

L'ultima occasione del primo tempo è al quarantunesimo, quando Bernardeschi da un buon pallone a Kalinic che sbaglia in scivolata.

Dopo un primo tempo di netto predominio viola, la ripresa si apre con la Fiorentina che attacca con un Bernardeschi in grande evidenza. Il Milan gioca soprattutto in contropiede ma è molto impreciso in fase di tiro. Al cinquantaquattresimo i Viola ci provano con Kalinic ma Donnarumma para ancora. Dopo due minuti è Bacca a impensierire la retroguardia viola ma Salcedo salva la situazione. Il Milan ci prova anche con De Sciglio ma Tatarusanu para. Al sessantesimo è Borja Valero ad avere la palla buona ma Donnarumma è bravo a deviare in angolo.

Le squadre sono stanche e allungate. Sousa toglie Badelj e inserisce Tello per cercare di sfruttare le sue accelerazioni. Poi entra Babacar al posto di Ilicic in evidente calo di energie. La Fiorentina preme, ma è il Milan ad andare vicino al goal: in area un errore di Sanchez favorisce Bacca che tira fuori di un soffio. Il Milan ci prova ancora con Bacca ma la palla finisce fuori di poco. La Fiorentina si difende con ordine, anche se nel recupero subisce una pericolosa ripartenza con Luiz Adriano che è steso da Tomovic a un metro dall'area di rigore.

Sarebbe punizione ma Orsato lascia correre e la gara finisce a reti inviolate. Più Fiorentina che Milan, in una gara che ha visto i Viola giocare come mai era successo in questa stagione.

Queste le parole di Sousa in conferenza stampa: "Giocatori in area? Sul corner siamo in cinque, sui cross stiamo cercando di lavorarci. Migliorare sulle corsie laterali, sui cross e sulle diverse situazioni. Sui movimenti che vengono da dietro. Dobbiamo migliorare sui cross, avere più rendimento sui giocatori in area. Oggi per 70' abbiamo dominato, abbiamo dovuto fare un cambio forzato, dare alla squadra l'idea di continuare a vincere. Abbiamo rinforzato il centrocampo con freschezza, con Vecino, abbassando Sanchez.

Poi abbiamo forzato, cercando di vincere, con una seconda punta come Baba. Normale che Ilicic e Bernardeschi siano calati un po' nel finale, e il Milan negli ultimi 20' ha fatto qualcosa. Ma abbiamo messo cattiveria e voglia di vincere, il pubblico è stato fantastico, ci ha spinto fino all'ultimo. Non sono soddisfatto del risultato, meritavamo di vincere, ma molto soddisfatto per la prestazione. Convinzione per segnare? Stiamo migliorando sull'ultimo passaggio, nell'attaccare gli spazi. Quando diamo velocità al nostro gioco, troviamo gli spazi.

E non è questione di numero di uomini, ma di qualità nell'ultimo passaggio. Migliore Fiorentina dell'anno? Oggi abbiamo fatto per 70' una partita molto vicina a quello che abbiamo fatto nella prima parte dello scorso campionato. Cultura del sospetto? Sono nel calcio da trenta anni, non devo imparare niente. Quando i miei colleghi hanno una società come il Milan alle spalle, si atteggiano di conseguenza. Io dico quelli che sono i fatti, non di oggi ma a livello continuativo. Salcedo? Sono contento come per tutta la squadra, molto bene.

Soddisfatto delle tre gare in sette giorni? Come l'anno scorso, nessuno credeva in questa squadra, in questi ragazzi. Io ci credo sempre, per essere competitivi con questa squadra. Noi sappiamo i nostri limiti e le nostre possibilità, siamo sulla strada giusta".

FIORENTINA (3-4-2-1): Tatarusanu; Tomovic, Gonzalo (13' st Vecino), Salcedo; Bernardeschi, Badelj (27' st Tello), Sanchez, Milic; Borja, Ilicic (36' st Babacar); Kalinic. Allenatore: Paulo Sousa.

MILAN (4-3-3): Donnarumma; Calabria, Paletta, Romagnoli, De Sciglio; Kucka, Montolivo, Bonaventura (32' st Antonelli); Suso, Bacca (42' st Luiz Adriano), Niang (21' st Locatelli). Allenatore: Vincenzo Montella

Arbitro: Orsato di Schio

Note: ammoniti Gonzalo, Calabria, Montolivo, Milic, Locatelli

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