La Fiorentina è sconfitta di misura dal Napoli.

Non basta l'impegno per battere il Napoli. Deludono in molti. Ilicic inutile. Positiva la prova di Babacar. Gomez colpisce la traversa

Alessandro
Alessandro Lazzeri
10 novembre 2014 00:10
La Fiorentina è sconfitta di misura dal Napoli.

Fiorentina- Napoli era l'ultima partita del cosiddetto ciclo di ferro per i Viola dopo Udinese e Sampdoria. Una serie di partite che dovevano verificare la forza di questa squadra, brillante in Europa ma deludente in campionato. Purtroppo sono solo tre i punti conquistati in queste gare e collocano la Fiorentina in una posizione di media classifica, lontana dai primi posti e soprattutto sideralmente lontana da quelle ambizioni da terzo posto che erano state annunziate a inizio campionato.

Una Fiorentina timorosa e lenta in un primo tempo che ha visto un Napoli non trascendente ma più pericoloso. Nei primi dieci minuti il Napoli ha due buone occasioni: al 7' Higuain e al 9' insigne sfiorano il palo da fuori. La Fiorentina che schiera in avanti Ilicic, Babacar e Cuadrado, ha difficoltà in una manovra che appare lenta e prevedibile. Brilla per dinamicità il solo Babacar che al 18' prova a sorprendere il portiere napoletano con un gran tiro fuori di poco su un'azione di contropiede, dopo un pallone conquistato a centrocampo da Borja Valero.

Intorno al trentesimo il Napoli rischia di passare in vantaggio: prima Higuain salta quattro difensori ma poi sbaglia il tocco finale, poi è Mertens a tentare un bel destro a giro. Il centrocampo viola soffre sulle ripartenze partenopee che sono sempre potenzialmente letali. Al 45′ va a segno Higuain sugli sviluppi di un corner, ma l’arbitro non convalida per fuorigioco. Il primo tempo si finisce con un contropiede che Ilicic non concretizza.

Nella ripresa i Viola sembrano tenere più alto il baricentro. Attaccano con maggior determinazione e al 13'un gran tiro di Cuadrado è deviato in angolo da Rafael. E' il momento migliore dei Viola che sostenuti dal pubblico, paiono sul punto di passare in vantaggio. Ma è il Napoli a concretizzare: prima un contropiede partenopeo con Hamsik che, davanti a Neto, si fa ipnotizzare dal portiere viola che compie una gran parata, poi un minuto dopo un cross da destra non è intercettato da Tomovic e Higuain mette in rete.

E' il sedicesimo la Fiorentina prova a riprendere in mano la partita, ma gli attacchi sono sterili e anche Cuadrado sbaglia molto. Invocato da tutto lo stadio entra al 28' Gomez per Ilicic, fischiatissimo dal Franchi per la sua ennesima prova mediocre. Gomez si impegna e al 35' colpisce perfettamente di testa ma la palla colpisce la traversa. Montella toglie un deludente Alonso per il “nazionale” Pasqual. Appena entrato il terzino viola confeziona un buon cross per Gomez che di tacco manda a lato. Gli ultimi minuti sono un assalto viola.

Grande generosità ma scarsa fortuna: al primo minuto di recupero un tiro di Pasqual è respinto sulla linea da Koulibaly.

Sarebbe stato un pareggio meritato, soprattutto per quanto mostrato nella ripresa. In termini di impegno e determinazione. Sul piano del gioco, la Fiorentina non trova più la brillantezza dello scorso anno. Qualche perplessità anche sulla formazione, con Ilicic sempre più involuto e inutile, e con alcune opzioni discutibili, quali Alonso per Pasqual, Aquilani arretrato al posto di Pizarro e altre scelte tecniche di Montella che non convincono come i risultati di una squadra che aveva ben altre ambizioni.

Vincenzo Montella ha dichiarato a Mediaset dopo la gara: "Nel primo tempo dopo un buon inizio nostro il Napoli ha preso coraggio, poteva anche fare gol; mentre nella ripresa abbiamo condotto la partita fin da subito e nel nostro momento migliore abbiamo preso gol. Poi ci abbiamo provato, ma non siamo stati fortunati a non trovare il pari. Non meritavamo di perdere. Gomez? Non era pronto per i 90', ha avuto un buon impatto, così come ha fatto bene Babacar. Punti persi in casa? In tante partite abbiamo fatto comunque meglio degli avversari, anche un pochina di sfortuna... e poi gli avversari qui si chiudono quasi tutti. Forse i motivi sono questi. Perché in Europa meglio che in campionato? Restando ad oggi, il Napoli è sicuramente più forte di molte squadre europee... La classifica? Sta a noi adesso tirarci su le maniche e tirarci fuori da questa situazione, dobbiamo fare tutti di più”.

Fiorentina 0 Napoli 1

Fiorentina(4-3-3): Neto; Tomovic, Savic, Gonzalo, M. Alonso (37' st Pasqual); Borja Valero, Aquilani (19' st Pizarro), M. Fernandez; Cuadrado, Babacar, Ilicic (27' st Gomez). All. Montella

Napoli (4-2-3-1): Rafael; Maggio, Albiol, Koulibaly, Ghoulam; Jorginho, D. Lopez; Callejon, Hamsik (29' st De Guzman), Insigne (24' pt Mertens); Higuain (39' st Henrique). All. Benitez

Arbitro: Valeri di Roma

Marcatori: 16' st Higuain

Note: ammoniti Koulibaly, Ilicic, Savic, Jorginho, Henrique, Cuadrado.

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